Testa, cuore e tante gambe. Non c’era davvero maniera migliore di cominciare la stagione 2024 per la Wilier-Vittoria MTB Factory Team e, in particolare, per Samuele Porro e Fabian Rabensteiner. La coppia italiana si è infatti aggiudicata l’Andalucia Bike Race al termine di una settimana vissuta sempre davanti, all’attacco quando c’era da attaccare e a difendersi quando c’era da conservare il vantaggio.
Da Bedmar a Cordoba, passando per Jaén e Adamuz, per Porro e Rabensteiner sono stati 6 giorni utili, non solo per portarsi a casa una delle corse a tappe più ambite e prestigiose nell’ambito Marathon, ma anche per capire che il lavoro fatto in inverno è stato più che soddisfacente.
I biker della Wilier-Vittoria hanno vinto la seconda tappa, rimanendo poi sempre in scia ai rivali e amministrando il vantaggio senza troppi problemi nella prova cronometrata finale di Cordoba. “È stata una bella settimana, perché sono venuto qui senza particolari ambizioni essendo la prima vera corsa stagionale, ma fin dall’inizio mi sono sentito bene e la gamba girava come volevo - ha detto Rabensteiner, al terzo successo andaluso dopo quello del 2020 e del 2023 -. Con Samuele ci siamo gestiti bene, abbiamo corso con testa e con questo feeling, secondo me, possiamo fare qualcosa di buono alla Cape Epic”.
Per Porro, invece, si tratta del primo successo in questa gara: “Iniziare la stagione così dà morale e convinzione in vista delle prossime settimana - ha detto il comasco -. Mi sono divertito e ci tengo a ringraziare Fabian, gli sponsor e lo staff che ci hanno spalleggiato in questi giorni. Siamo solo all’inizio, ma non vedo l’ora che arrivino i prossimi impegni”.
Può sorridere anche Daniel Geismayr che, in coppia con Jakob Dorigoni, si è portato a casa un buon 5° posto finale, dopo una settimana vissuta sempre a ridosso dei primissimi. “È stata una bella settimana, perfetta per ritoccare la condizione in vista della Cape Epic - ha detto l’austriaco -. Tutto è filato secondo i piani e, personalmente, mi sento già in buona forma. Un’altra nota positiva sono i materiali, con cui mi sono trovato alla grande, e il supporto della nostra squadra. Avanti così!”.