Abbiamo dovuto attendere quattro anni per tornare a vedere una presentazione di una squadra in stile "Fabrizio Pirovano", anche se per verità l'ultima, quella del 2020 all'ultimo piano del grattacielo di Regione Lombardia era stata atipica. Sabato sera, 24 febbraio, presso il palazzetto dello Sport di Viganò (LC) il team KTM Protek Elettrosystem ha tolto i veli al roster 2024, una squadra rivoluzionata nell'organico e formata da 9 rider.
Sette uomini e due donne. Partiamo da chi è rimasto, la campionessa italiana junior Elisa Lanfranchi (assente per impegni scolastici), l'under 23 Marco Betteo, e gli elite Andreas Vittone e Alessio Agostinelli.
Chi è arrivato lo sappiamo già, questo perché dall'inizio dell'anno con cadenza regolare il KTM Protek Elettrosystem uno ad uno ci ha svelato che sarebbero state le cinque new entry. Sabato era è stato interessante sentire cosa avevano da dire questi nuovi arrivati nella squadra brianzola presieduta da Luca Maggioni.
I due Junior arrivati quest'anno grazie alle norme FCI che favoriscono la multidisciplina hanno il primo una tessera di una società su strada il secondo di una squadra di ciclocross ma in mountain bike possono correre proprio con il KTM Protek Elettrosystem.
Si tratta del valtellinese Federico Rosario Brafa dell'US Biassono che con la tessera da Allievo nel 2023 aveva vinto il Campionato italiano di Short Track a Chies d'Alpago e quello di Team Relay a Barga. Nella stessa località e nella stessa specialità si era messo al collo il bronzo agli europei. «Mi sono trovato subito bene con i compagni di squadra, tecnicamente me la cavo un po' in tutto, sicuramente il mio punto forte è sul piano. Punto a fare bene agli italiani, poi si vedrà.»
Invece lo specialista del ciclocross è Ettore Fabbro del Jam's team Buja «Sto per iniziare una nuova interessante esperienza. L'anno scorso era Allievo ma questo inverno nel ciclocross ho già iniziato a correre con gli Junior. Mi rendo conto che con le salite della mountain bike sarà dura e sarà tutto diverso. Mi piacerebbe vestire la maglia azzurra.»
Gli Under 23 sono due e sono entrambi piemontesi. Matteo Betteo dopo aver spaccato il mondo quando era uno Junior del secondo anno, l'anno scorso aveva fatto l'esordio tra gli Under 23 proprio con il KTM Protek Elettrosystem. Il giovane rider di Villa d'Ossola «È stato un anno che mi è servito per fare esperienza. Ho preso molte "mazzate" che servono, è dalle sconfitte che devo ripartire. Ho appreso la lezione ed ho cambiato la mia preparazione. Tra una settimana vedremo se i cambiamenti hanno funzionato.» Con i nuovi regolamenti nelle gara di Hors Catégorie gli Under devono correre separati dagli elite, lo si è già visto in Spagna, in Italia l'unica HC è Nalles.
L'altro piemontese è il 20enne di Caselle Fabio Bassignana che da Junior aveva corso con il Trinx Facotry e l'anno passato ha provato su strada con il team TSA Beltrami. «Dopo questa esperienza su strada torno alla mountain bike. Quest'inverno ho iniziato la stagione del ciclocross ma poi ho avuto un piccolo infortunio ed ho dovuto sospendere l'attività, ora ho recuperato. All'inizio della stagione dovrò andare a caccia di punti, perchè ne ho proprio pochi e partire dietro non è certo il massimo.»
Nel reparto elite, salutata Chiara Teocchi che andata in Spagna a correre con l'Orbea Factory team, la squadra ha dato il benvenuto a Giorgia Marchet, ragazza bellunese che l'anno scorso correva con il Trinx Factory team. Ce la ricordiamo per le indimenticabili emozioni che ci aveva dato nel 2020 quando da Under 23 era riuscita nell'impresa di vincere una prova di Coppa del Mondo, quella di Nove Mesto. «Dopo quella tappa mi sono laureata, ciclisticamente parlando poi ho avuto sia anni buoni come la vittoria del circuito Italia Bike Cup e la medaglia agli europei di Anadia, sia anni meno buoni. Questa stagione voglio viverla serenamento con l'obiettivo di andare in gara dando il 110% e mi piacerebbe vestire la maglia azzurra.»
Tra i ragazzi per la prima volta il grande talento della mountain bike italiana Andreas Vittone farà il suo esordio nella categoria maggiore, quella degli elite. «Sicuramente sarà un bello step, anche se da Under 23 nella fascia Open ho sempre corso insieme agli elite. La differenza, oggettivamente, la sentirò nella World Cup. I miei ultimi 2 anni sono stati molto impegnativi, soprattutto dal punto di vista mentale e l'anno scorso tornavo dall'infortunio. Ho avuto molto stress, sempre a rincorrere il risultato che poi non è mai arrivato. Ora sono sereno, ho cambiato tante cose, la preparazione invernale è andata bene, quello che ho riscontrato negli ultimi anni è che quando riesco a raggiungere il mio stato zen, alla fine performo bene.»
Ce lo ricordiamo tutti l'aprile del 2021 a Capoliveri, nei primi giri a soli 19 anni era riuscito a tenere la ruota di star come Henrique Avancini e N1NO Schurter. Il problema di Andreas non è nelle sua gambe ma nella sua testa, gliel'ha ricordato anche il Presidente Luca Maggioni.
Il secondo elite in forza alla squadra è un ragazzo che corre da ben 5 anni con la squadra brianzola. È il marchigiano Alessio Agostinelli, rider che l'anno scorso ha ottenuto dei buoni risultati ma gli manca l'acuto «Ho avuto degli alti e bassi, quest'anno vorrei riuscire a normalizzare questi alti. Per questo motivo questo inverno ho fatto tanti cambiamenti nella preparazione.»
L'ultimo ad essere stato presentato è stato Gioele Bertolini, sarà lui il faro della squadra, arriva alla corte di Fabrizio Pirovano dopo quattro anni passati a quella di Luca Bramati (Trinx Factory team). Il "Bullo" «L'anno passato a metà stagione ho cercato di dare una svolta alla mia stagione perché non era nel migliore dei modi, all'italiano di Maser sono tornato ad alti livelli. L'anno scorso mi è dispiaciuto non aver partecipato ai mondiali dopo il bel finale di stagione che avevo fatto. Ora mi rimbocco le maniche, devo stare davanti, lottare per le vittorie, così l'azzurro arriverà strada facendo»
GLI IMPEGNI AGONISTICI
«Quest'anno il KTM Protek Elettrosystem parteciperà alle quattro gare di Coppa del Mondo che si corrono in Europa ed a qualche HC.» Sono Nove Mesto in maggio, Val di Sole e Crans Montana in giugno, Alta Savoia in luglio. «In Italia - racconta il Presidente Luca Maggioni - ovviamente prenderemo parte alle prove dei circuiti Internazionali d'Italia Series e Italia Bike Cup. Nelle settimane libere gli atleti avranno libertà di scelta dell'evento al quale partecipare.»
Esordio il 3 marzo a Verona, quindi seguiranno nello stesso mese: Albenga, San Zeno di Montagna, trasferta in Svizzera sul Monte Tamaro e poi Esanatoglia.
ACADEMY
La grande novità di quest'anno è il progetto KTM Academy Le Marmotte. «Quest'anno insieme a Fabrizio Pirovano e Ambrogio Nolli di Le Marmotte siamo riusciti a realizzare una richiesta che io tanti anni fa avevo fatto alla squadra. Volevo un team che partisse dai ragazzini, eravamo partiti bene ma poi ci siamo dovuti fermare perché di fatto bisognava creare due team. Uno che seguiva gli agonisti, l'altro i ragazzini. Una specie di cantera, farli iniziare a correre da giovani con noi e sempre nella nostra squadra farli arrivare tra gli elite. Cosa non facile da gestire, infatti poi abbiamo dovuto rinunciare.» Racconta Fausto Maschi di KTM Bike Industries Italia.
«Quest'anno, grazie a Ambrogio Nolli, riusciamo a realizzare questo progetto. Abbiamo tutte le categorie, quelle giovanili grazie alla KTM Academy Le Marmotte e le agonistiche con il KTM Protek Elettrosystem.» Nolli «Quest'anno abbiamo ben 9 under che arrivano dal nostro settore giovanile, quando Fabrizio e Fausto mi hanno parlato del loro progetto, l'ho sposato subito. Questo perché ai nostri ragazzi vogliamo dare continuità. I nostri Under 23 ora sanno che hanno una prospettiva, i migliori potrebbero passare elite proprio con la squadra di Pirovano.»
LA BICI
Anche quest'anno i rider del KTM Protek Elettrosystem hanno a disposizione la KTM Scarp. I dettagli del montaggio ve li sveleremo nei prossimi giorni.