Un sesto posto che vale, Maria Zarantonello torna a sorridere alla Roc Marathon

L’onda scura su cui stava surfando da un più di mese ha finalmente lasciato spazio al momento che stava cercando. Alla Roc Marathon Maria Zarantonello ha ritrovato i suoi livelli di prestazione e la serenità per concludere al meglio la stagione.

Dopo una stagione molto esigente, sfibrante da un punto di vista fisico e mentale, dopo tante gare a livello assoluto, Metallurgica Veneta MTB Professional Team ha ancora qualcosa da raccontare.  Venerdì alla Ford Roc Marathon la squadra toscana ha messo in piedi un'altra prestazione collettiva di alto livello, mettendo tra i protagonisti dell'evento più lungo della Roc d'Azur tutti i suoi tre atleti.

 

Alla partenza Maria Zarantonello era piuttosto disorientata, semplicemente perchè non sapeva cosa aspettarsi perché le ultime settimane per lei sono state tutt'altro che lisce.  Poche ore dopo, al traguardo dei 103 Km la risposta è stata chiara: dai dubbi e la mente piena di domande ad un clamoroso sesto posto!
La 24enne di Arzignano si è concentrata sulla sua gara e ha provato a concludere la sua prima Roc Marathon con una prestazione solida dietro le migliori specialiste che hanno impiegato meno di 6 ore, dimostrando una grande crescita sulle corse di lunga distanze.

 

Maria Zarantonello sesta alla Roc Marathon


"Era la prima volta che facevo questa marathon e sinceramente non sapevo cosa aspettarmi, visto anche come sono andate le ultime gare. Il percorso era veramente bello e tecnico e questo ha sicuramente giovato, mi sono veramente divertita. Alcune ragazze hanno iniziato duramente, ma io semplicemente ho guidato in modo molto regolare rimanendo al mio ritmo, senza guardare i valori del mio ciclo computer, andando semplicemente a sensazioni e questa si è dimostrata la scelta giusta. Ho continuato con questa tattica e più chilometri facevo, meglio stavo, meglio giravano le gambe e guadagnavo posizioni, fino agli ultimi 30 km dove sono riuscita a chiudere il gap dalla sesta, quando l'ho vista sull'ultima salita mi sono detta, adesso la vado a prendere e alla fine sono riuscita a superarla. Sono molto soddisfatta del mio risultato, veramente inaspettato, era un mese che ero sottotono e sono proprio felice di aver potuto fare questa gara senza problemi o sfortuna"

 

Jacopo Billi e Nicola Taffarel senza risultati alla Roc Marathon

 

Nonostante si siano presentati al grande evento francese con alte aspettative, motivate dalla serie di podi delle ultime settimane, Jacopo Billi e Nicola Taffarel seppur sono stati super protagonisti per più di ¾ di gara, hanno chiuso la giornata senza un risultato.

 

Al termine della lunga salita al Col de Valdingarde, al chilometro 30, un folto gruppo di 13 corridori in cui c'erano anche i due portacolori di Metallurgica Veneta MTB Pro Team, si è isolato in testa e la situazione è rimasta invariata fino al chilometro 62.

 

All'inizio della salita verso il Col de Bougnon, al chilometro 76, il gruppo di testa della corsa è passato da 13 a 7 corridori, senza Jacopo Billi che ha iniziato ad avere qualche problema allo stomaco e ha perso terreno. Purtroppo dopo 85 km di gara ha dovuto abbandonare la corsa.

La scrematura è continuata, ma quando mancavano 15 chilometri da percorrere, anche Nicola Taffarel ha alzato bandiera bianca.

 

"Ci tenevo a far bene. Per molto tempo ho provato a stare davanti con i primi, rispondevo bene ad ogni attacco. Credo che un risultato di alto livello fosse possibile, però quando mancavano 15 km sull'attacco decisivo si è spenta proprio la luce e c'è stato un vuoto completo, le energie erano finite e ho capito a quel punto che la mia gara era finita"

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