Quando a fine ottobre era arrivata la notizia che Filippo Colombo, l'astro nascente della MTB svizzera compariva nell'elenco dei ciclisti che avrebbero composto il nuovo Q36.5 Pro Cycling Team, squadra Professional su strada gestita dal team manager sudafricano Douglas Ryder e che vede in veste di consulente tecnico anche Vincenzo Nibali, in tanti si sono preoccupati di perdere, a favore del ProTour, un'altro dei biker più talentuosi degli ultimi anni.
IN SPAGNA CON SWISS CYCLING
Oggi però quella paura è svanita perché nei giorni scorsi sui social sono comparse le immagini di un micro-team camp di Swiss Cycling Team, al caldo della Spagna (a pochi chilometri da Barcellona), in cui ci sono Nino Schurter, Joel Roth, Vital Albin e, appunto, Filippo Colombo.
I quattro lavorano all'affinamento della tecnica insieme a Oscar Saiz Castañe, ex biker spagnolo che da qualche anno segue l'allenamento tecnico degli atleti della nazionale svizzera. Già il fatto che Colombo sia ad allenarsi con la "papabile" formazione Olimpica svizzera 2024 vuole dire molto, ma nelle storie di Nino Schurter si intravede in un paio di fotogrammi il fatto che Colombo sia in sella a una Scott Spark, con tanto di casco Scott Centric Plus giallo, proprio quello usato dal team Scott Sram.
Questi piccoli indizi dovrebbero confermare le voci che danno il Ticinese ingaggiato ufficialmente proprio per lo Scott Sram team, con la sua partecipazione ad alcune gare su strada con il Q36.5 Pro Cycling Team. Colombo gareggerà l'intera Coppa del Mondo e, forse, anche la Cape Epic proprio in coppia con Nino. Insomma ci siamo tolti un bel dubbio: il talento di Filippo Colombo rimarrà sui sentieri della mountain bike, almeno fino al 2024.
