COMPATIBILITA’ TRA CX & MTB A ALTO LIVELLO, L'ESEMPIO BERTOLINI. RISPONDE IL NOSTRO ESPERTO.

Il consiglio del Trainer "Amico", puntata nr. 84. Il Dott. Alessio Cellini e suo fratello Marco, ogni settimana risponderanno alle vostre domande, riguardanti la preparazione atletica nella mountain bike.

"Il consiglio del Trainer Amico", attraverso questa Rubrica il nostro Staff dedicato alla preparazione atletica in mountain bike, risponderà ai vostri quesiti. Una domanda alla settimana, tutte le settimane, sempre il lunedì. 

 

La domanda di oggi è collegata alla puntata numero 82 della scorsa settimana che aveva come argomento le uscite su strada in inverno. Dopo averla letta, su Facebook JP Zani ci aveva scritto:

 

Sono Denis, un appassionato di ciclismo a 360°. Un atleta, mi riferisco ad esempio a Gioele Bertolini, che in inverno ha corso tutta la Coppa del Mondo di CX, mondiale compreso, quanto ne risentirà poi durante la stagione in mountain bike. Considerando che all'inizio di febbraio c'è il mondiale di cx e la prima gara importante in mtb è già il 24 dello stesso mese. Come fa a recuperare mi domando e i due sport sono compatibili ad alto livello?

 

 

Ciao Denis


Quesito intelligente il tuo, cercherò di dare una risposta pur non conoscendo personalmente Gioele
Va fatta una promessa, un atleta che arriva al professionismo e rimane per anni ad alti livelli (non una meteora) è certamente un talento, ed in quanto tale non rientra negli schemi di rapporto lavoro/recupero che vanno poi applicati al resto del mondo sportivo.

 

Questi talenti arrivano a quel livello a seguito di una selezione naturale fatta di anni di duro lavoro e competizioni di alto livello, per questi "fisici" dunque è normale fare fatica, produrre e metabolizzare molto lattato, creare microlesioni muscolari e poi recuperare, ciclizzare la dieta assumendo nessuno o moltissimi carboidrati, ecc..

 

In questo contesto è il fare poco o nulla che crea problemi, non il contrario.


Detto questo, ricollegandomi al tuo esempio, considera che una mini transizione (esempio 5 giorni) con un weekend senza gare può già essere un utile stacco tra la stagione di cx e quella di xc (magari ce ne saranno altre durante), anche se con questa vicinanza tra i due eventi di punta (delle rispettive specialità) forse conviene tirare dritto lavorando nel buco centrale solo sul riadattamento al diverso mezzo e diversi percorsi, sfruttando però la scia dell'ottima condizione di forma che la precedente preparazione porta con se.

 

Alla prossima.

 

 

Hai anche tu una domanda per il trainer? Anche se ti può sembrare banale, scrivici a info@pianetamountainbike.it

 

 

 

Chi è il Dott. Alessio Cellini che risponde alle vostre domande

 

Alessio Cellini - Trainer- Dott. Alessio Cellini

- Direttore del Centro CTM, Responsabile Area Tecnica

- Dottore in Scienze Motorie

- Dottore Magistrale in "Scienze e Tecniche dell'attività sportiva"

- Direttore Sportivo 3° livello "Categorie Internazionali", Federazione Ciclistica Italiana

- Preparatore Fisico, Federazione Ciclistica Italiana


- Maestro MTB, Federazione Ciclistica Italiana


- Sport Performance Specialist (qualifica Europea EQF 3-4-5)

 

- Slimming Specialist

 

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