MATHIEU VAN DER POEL SPARA LA PRIMA CANNONATA NEL CICLOCROSS

di Aldo Bertoni, dom 27 nov 2022 12:28

Oggi, domenica 27 novembre, in Olanda a Hulst nella regione della Zelanda che è a due passi da Anversa e quindi dal Belgio, si è corsa la settima prova della Coppa del Mondo di ciclocross. C'era grandissima attesa perchè c'è stato l'esordio di Mathieu Van der Poel, arrivato in Olanda dalla Spagna dove era in ritiro con l'Alpecin Deceuninck. Ad attenderlo al varco c'era Thomas Pidcock gasatissimo dopo il successo di sabato a Courtrai. Il campione del mondo ha stravinto una gara velocissima facente parte del circuito X2O Badkamers.

CONCOMITANZA CON IL CALCIO

La gara è iniziata in un orario insolito per il ciclocross, non alle 15:15 ma tre ore prima, questo perchè alle 14:00 sulle televisioni del Belgio dal Qatar, dove sono in corso i mondiali di calcio, hanno previsto la trasmissione di Belgio Marocco.

Photo ©UCI Cyclo Cross

PARTE FORTE MA COMMETTE DUE ERRORI

Partito con il numero 38, dopo due minuti Van der Poel era già sesto e a fianco aveva Pidcock partito tranquillo. Su un percorso tecnico, bello da vedere, in alcuni punti veloce ed insidiosissimo per il fondo scivoloso, Van der Poel è caduto proprio quando aveva già preso la testa della corsa con a fianco Lars Van der Haar.

Caduta ininfluente in quanto all'inizio del secondo giro, davanti erano in sei. Oltre ai due big e Van der Haar c'erano Sweeck, il campione d'Europa Vanthourenhout e Iserbyt. MVDP è scivolato una seconda volta ma l'impressione che ha dato fin dall'inizio è stata questa: una Lamborghini pronta ad accelerare in qualsiasi momento. Tantissimi Watt pronti per essere scaricare sui pedali.

Photo ©UCI Cyclo Cross

PIDCOCK SI PORTA AL COMANDO MA VAN DER POEL POI APRE IL TURBO

Pidcock che era partito con il freno a mano poi ha cambiato marcia e si è portato con decisione al comando della corsa e alla fine del terzo giro dopo 25 minuti, sotto il traguardo aveva a ruota Sweeck e MVDP che si è tolto i guanti. Nel quarto giro caratterizzato da cadute a ripetizione, Van der Poel per la prima volta si è portato al comando di questa settima prova della Coppa del mondo di ciclocross. Davanti sono rimasti solo lui e il campione del mondo ma poi poi l'olandese ha inserito il turbo ed ha preso una ventina di metri di vantaggio su Pidcock.

Photo ©UCI Cyclo Cross

Una volta rimasto da solo Mathieu Van der Poel ha continuato a martellare sui pedali andando a vincere già al primo tentativo. Una vittoria che già spaventa gli avversari. Sul podio lo hanno affiancato Laurens Sweeck (+15'') e Eli Iserbyt (+22'').

«Sono felice di essere tornato, ma c'è ancora del lavoro da fare per tornare a correre ai massimi livelli». Ha detto MVDP a fine gara, sicuramente si riferiva alle tante scivolate (una nel finale), deve lavorare sulla tecnica di guida per riabituarsi a stare in sella alla bici da ciclocross.

PIDCOCK SI SCHIANTA

E Pidcock? Mentre era secondo ha commesso un errore al termine di una discesa danneggiando la bici (ha rotto il cerchio), costretto a portarla in spalla si è dovuto ritirare.

L'unico italiano dei cinque partenti che è riuscito a concludere questa gara a pieni giri è stato Gioele Bertolini, trentatreesimo.