A LEOGANG NELLO SHORT TRACK U23, TERZA ELLA MACPHEE. DETTANO LEGGE GLI SVIZZERI

C'era grande aspettativa nella gara maschile ma gli attesi protagonisti non hanno brillato. Vittoria nella di Treudler, gran gara di Bassignana. Tra le ragazze vince la poco conosciuta Elina Benoit, una svizzera. Terzo il Wilier Vittoria con la sua canadese, quinta la Cortinovis

di Redazione, ven 06 giu 2025 15:14

Le UCI Mountain Bike World Series dopo una settimana di pausa sono tornate protagoniste con il quarto appuntamento, quello che è iniziato oggi pomeriggio, venerdì 6 giugno, in Austria nella regione di Salisburgo a Leogang che si trova a due passi da Saalfelden.

©Ross Bell - Wilier Vittoria MTB Factory Team

Il programma prevedeva l'apertura del pomeriggio con le due gare dello Short Track riservato agli Under 23, le gare che a Araxa e Nove Mesto hanno regalato grandi soddisfazioni sia al Wilier Vittoria MTB Factory Team sia al Berria Polimedical con il suo vichingo. Tra gli uomini il danese Gustav Pedersen (285) si è presentato con la maglia di leader, strappata nella Repubblica Ceca al suo compagno di squadra Elian Paccagnella (260).

In mezzo ai due nella GC c'era il norvegese Sondre Rokke (275). Grande attesa anche nella gara femminile con la canadese Ella MacPhee che aveva fatto fuoco e fiamme a Nove Mesto risalendo fino al terzo posto della generale, in una coppa dominata da Isabella Holmgren, messa KO da percorso moravo. Oggi assente come pure sua sorella.

Il percorso iniziava con una salita sull'erba seguita da una spianata a due corsie, poi si rientrava verso il traguardo saltando e affrontando curve spondate.

©Ghost Factory Racing - Thomas Weschta

SORPRESA ELINA BENOIT, STACCA TUTTE CON DUE GIRI A VELOCITA' FOLLE

La gara femminile iniziata alle 15:45 ha visto allo start 39 ragazze, tre delle quali erano italiana: Sara Cortinovis, Lucia Bramati e Lucrezia Borgia. Ancora assente Valentina Corvi dopo che si è infortunata su strada in Lussemburgo. Già dopo quattro giri solo le prime dieci potevano sperare nella vittoria, tutte le altre erano già staccate senza nessuna chances. Chi stava giocando bene le proprie carte erano Sara Cortinovis (Ghost Factory) e Ella MacPhee.

©WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Bartek Wolinski

Svolta nel sesto giro quando in due hanno aperto il gas, l'americana di origine latina Vida Lopez de San Roman e la svizzera Elina Benoit. Il gruppo è andato in frantumi, davanti andavano ad un ritmo folle per le altre, anche la canadese del Wilier Vittoria si è staccata. Ella MacPhee ha chiuso al terzo posto, staccata di 20 secondi, davanti nel settimo ed ultimo giro Elina Benoit ha dato un altro strappo che ha messo al tappeto l'americana.

©Ross Bell - Wilier Vittoria MTB Factory Team

Nella G.C. nonostante non fosse presente è ancora nettamente in testa la Holmgren (350), mentre la canadese è seconda con 290 punti.

©WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Bartek Wolinski

Quinto posto di Sara Cortinovis che nella GC occupa la stessa posizione. 23ª Lucia Bramati, ritirata nel corso del quinto giro Lucrezia Braida.

Ordine d'arrivo XCC Under femminile

23. BRAMATI Lucia | | 21:27 +1:55

DNF BRAIDA Lucrezia | KTM PROTEK ELETTROSYSTEM

LO SVIZZERO, UN MISSILE A LEOGANG

Alle 16.25 è toccato ai ragazzi Under 23 scendere nella mischia, quaranta provenienti da sedici nazioni. Due gli italiani, Elian Paccagnella (Wilier Vittoria) che puntava in alto insieme al suo compagno Gustav Pedersen, e Fabio Bassignana (KTM Protek Elettrosystem). In gara c'era anche lo svedese Leo Lounela che quest'anno corre con Beltrami TSA, la nuova squadra di Francesco Bondi.

Che questo Short Track non sarebbe finito con una volata lo si era capito guardando la gara delle ragazze. Tra i maschi partenza a bomba degli olandesi Teunissen e Schellekens con loro l'asso svizzero Freudler e il tedesco Schehl, dopo tre soli giri erano già in fuga. Paccagnella era nel gruppo che inseguiva insieme allo svedese Lounela. Nella seconda parte della gara, prevista su dieci giri, Finn Treudler che dopo la doppietta nell'XCO a Araxa, non era mai riuscito a brillare nello Short Track, ha atteso oggi per farlo.

©WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Bartek Wolinski

Quando è partito ha lasciato tutti e ha pedalato sempre davanti da solo, nel finale dietro hanno ridotto il gap, ma ha vinto nettamente in 23:41 staccando di cinque secondi l'ucraino Oleksandr Hudyma, staccatissimo il terzo, il tedesco Paul Schehl. Distacchi da cross country non da XCC.

Giornata no per i due ragazzi del Wilier Vittoria, 14° Pedersen e 24° Paccagnella. Il danese (332) perde la maglia di leader ma è a un soffio da Freudler (339), Rokke (299) è terzo a Paccagnella (297) quarto. Garone del piemontese Fabia Bassignana che chiude in ottava posizione.