SHORT TRACK DI LES GETS A HATHERLY E KELLER. NON SONO SERVITE VOLATE IN ALTA SAVOIA

Nuovo weekend di Coppa del Mondo partito oggi, venerdì 5 luglio, in Alta Savoia a Les Gets con la prova di Short Track dedicata sia agli elite sia agli Under 23 (Riley, Holmgren). Prima partenza per le donne elite alle 18:00 che hanno pedalato sul percorso tutto disegnato nella parte bassa della venue francese. Ricalcava quasi completamente quello che aveva assegnato la maglia di campione del mondo di disciplina due anni fa, nel 2022.

 

Sono rimasti gli ostacoli rocciosi nella parte conclusiva ma anche una salita a curve molto impegnativa. Tornata dopo l’infortunio di Nove Mesto, Jenny Rissveds, rientrata anche Savilia Blunk, mentre nel XCC non si è presentata un’altra volta al via la campionessa del mondo Pauline Ferrand Prevot.

 

©Thomus Maxon - Staron Photo

 

Otto giri in programma per le donne elite e alla prima tornata e mezzo le italiane convocate per Parigi si sono viste immediatamente in testa al gruppo, a trainare il plotone però questa volta è stata Martina Berta, mentre Chiara Teocchi cercava di sopravanzare all’esterno. Pieterse al terzo giro in programma ha sferrato il primo e decisivo attacco nella parte meno utile a un attacco, quella di pianura dopo l’arco di partenza. Dietro nel gruppo si alternavano Keller, Henderson, Rissveds e Martina Berta.

 

©Thomus Maxon - Staron Photo

 

A tre giri dalla fine veniva taglia completamente fuori dai giochi Lill Candice che sull’ultimo rock garden su due livelli si è completamente piantata a causa di problemi alla catena. Davanti non cambiava la maglia leader della gara, Puck Pieterse, ma dietro di lei un’aperta mostruosa al sesto giro di Evie Richards, riporta Henderson e Keller a pochi secondi da Pieterse. Le tre atlete si sono ricongiunte in un terzetto in testa alla gara, ma Evie Richards all’ultima curva del penultimo giro si unisce nuovamente la Richards.

 

All’ultima tornata Alessandra Keller riapre nella salita principale per bruciare e anticipare tutte le contendenti, nessuna possibilità per Pieterse l’ultima a cercare di resistere, ma quando inizia la discesa e la svizzera si mette a uovo diventa imprendibile.

 

©WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Michal Cerveny

 

Sotto al traguardo non serve neanche la volata alla leader di Coppa del Mondo per vincere il suo secondo short track di questa stagione 2024 dopo la vittoria di Nove Mesto. Seconda allo sprint Pieterse, che batte Henderson che è tornata al podio dopo quello di Araxà. Quarta sul traguardo Evie Richards che ha anticipato Gwendalyn Gibson.

 

Il commento della vincitrice Alessandra Keller: «Tutte le pressioni sono su di me, Puck ha cercato di fare la gara e io ho cercato di risparmiare energie e concentrarmi sul secondo posto. a 2 giri dalla fine il team mi ha detto che potevo rientrare e anche chi era lungo pista mi ha consigliato di attaccare sulla salita principale e così ho fatto. Sono molto contenta e non vedo l’ora che sia domenica.» Le italiane sono sprofondate in questa prova, oltre la top 10, Chiara Teocchi 15ª, Greta Seiwald 17ª, 25ª Martina Berta, 27ª Giada Specia.

 

ORDINE D'ARRIVO DONNE ELITE

1. KELLER Alessandra | THÖMUS MAXON | SUI | 19:50
2. PIETERSE Puck | ALPECIN-DECEUNINCK | NED | 19:53
3. HENDERSON Rebecca | PRIMAFLOR MONDRAKER RACING TEAM | AUS | 19:55
4. RICHARDS Evie | TREK FACTORY RACING - PIRELLI | GBR | 20:00
5. GIBSON Gwendalyn | TREK FACTORY RACING - PIRELLI | USA | 20:16
6. TERPSTRA Anne | GHOST FACTORY RACING | NED | 20:16
7. BLUNK Savilia | DECATHLON FORD RACING TEAM | USA | 20:17
8. RISSVEDS Jenny | TEAM 31 IBIS CYCLES CONTINENTAL | SWE | 20:20
9. MITTERWALLNER Mona | CANNONDALE FACTORY RACING | AUT | 20:20
10. COURTNEY Kate | SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM | USA | 20:20

 

©Thomus Maxon - Staron Photo

 

Quindici minuti dopo la prova femminile, gli uomini sono scesi in pista. Si sono rivisti Simon Andreassen, Joshua Dubau e anche il campione europeo Simone Avondetto. Non è partito il 10 volte campione del mondo Nino Schurter. Stesso circuito affrontato dalle ragazze. Come per la gara di Val di Sole, il percorso velocissimo ha portato un gruppo folto e compatto ad affrontare tutta la prima parte di gara, con un continuo cambiamento della testa della corsa con Schwarzbauer chiamato a dimostrare qualcosa anche dai nostri pronostici, che ha preso il controllo della gara seguito da Litscher, Vidaurre, Aldridge e Alan Hatherly.

 

©Thomus Maxon - Staron Photo

 

Il gruppetto di cinque atleti specialisti puri ha accelerato e preso qualche metro nel corso del secondo giro di 10 assegnati. Già nel corso del terzo giro però tutto è stato da rifare perché il gruppo si è ricompattato, non è riuscito a tenere le prime ruote il campione del mondo di disciplina, un Sam Gaze attardato. Il gruppo allungatissimo tirato di nuovo da Luca Schwarzbauer si è allungato nuovamente sulla salita del quarto giro con un continuo elastico che creava una piccola differenza di qualche metro tra i primi dieci e il resto del gruppo.


Luca nazionale al sesto giro tira fuori gli artigli e sulla salita cerca il ricongiungimento del gruppetto principale seguito da Andreassen e Blevins.

 

Durante il nono giro sembrava stabilizzarsi la situazione, con un gruppetto di specialisti puri con Schwarzi, Colombo, i due CFR Aldridge e Hatherly e Litscher. All'inizio dell'ultimo giro davanti succedeva di tutto, Aldridge attaccava con il compagno Hatherly ma contemporaneamente entrava sul gruppo di testa con un'accelerazione mostruosa Sam Gaze, caduto all'inizio della gara.

 

©WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Michal Cerveny

 

Il CFR però si trovava già in rampa di lancio e il sudafricano Alan Hatherly prendeva il largo in solitaria nel corso dell'ultimo giro mentre Gaze a ogni curva sprintava per cercare di rientrare sul sudafricano. Aldridge dopo aver dato tutto per lanciare il suo compagno cercava di chiudere su chi voleva rientrare e infine sull'ultima curva è riuscito con grande intelligenza è riuscito a entrare sull'ultima curva davanti a Gaze anticipandolo per un grandioso 1-2 del Canndondale Factory Racing.

 

©WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Michal Cerveny

 

Ottima prova degli italiani, Luca Braidot ha chiuso nuovamente nella top 10, 8°, che gli consentirà di partire dalla prima fila domenica nel XCO, Juri Zanotti e SImone Avondetto hanno mantenuto per tutta la gara contatto con la top10, fino a chiudere 14° Zanotti e 16° Avondetto, bene Bertolini 21° e Daniele Braidot 33°. Non hanno finito la prova XCC Filippo Fontana, Nadir Colledani, così come i francesi Carod e Dubau.

 

ORDINE D'ARRIVO ELITE MASCHILE

1. HATHERLY Alan | CANNONDALE FACTORY RACING | RSA | 21:28
2. ALDRIDGE Charlie | CANNONDALE FACTORY RACING | GBR | 21:32
3. GAZE Samuel | ALPECIN-DECEUNINCK | NZL | 21:33
4. SCHWARZBAUER Luca | CANYON CLLCTV XCO | GER | 21:34
5. LITSCHER Thomas | LAPIERRE MAVIC UNITY | SUI | 21:35
6. COLOMBO Filippo | SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM | SUI | 21:36
7. ANDREASSEN Simon | CANNONDALE FACTORY RACING | DEN | 21:37
8. BRAIDOT Luca | SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM | ITA | 21:39
9. CULLELL ESTAPE Jofre | BH COLOMA TEAM | ESP | 21:43
10. VIDAURRE KOSSMANN Martin | SPECIALIZED FACTORY RACING | CHI | 21:47

 

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