TRA GLI UNDER23 DOMINANO PERDERSEN E LILLO, CORTINOVIS SUL PODIO. SFORTUNATISSIMO VITTONE.

A Lenzerheide la giornata dedicata al XCO è iniziata con l’assolo della Pedersen, danaese in forza al Wilier Pirelli Factory Team e l’ottimo terzo posto di Sara Cortinovis. Tra gli uomini vince lo Svizzro Dario Lillo, ma un problema ferma Vittone dopo una gara tutta in testa.

La seconda tappa di Coppa del Mondo 2023 si è disputata a Lenzerheide (Svizzera) su uno dei tracciati più naturali e tecnici dell'intero circuito.

 

Lenzerheide 2023 Under23 Donne

 

Tanta salita, ma soprattutto un fondo costellato di radici e sassi, divertente ed entusiasmante nei primi  giri quando si hanno le gambe fresche e tutte le energie, ma durissimo e sfiancante nella seconda parte di gara, quando il serbatoio inizia ad essere vuoto.

 


Il programma di questa domenica 11 giugno, giornata interamente dedicata alle prove XCO, è iniziato alle 8:30  con la gara Under23 femminile. Si sapeva che la sfida sarebbe stata tra la leader della classifica generale Sofie Heby Pedersen (Wilier Pirelli Factory Team) e le due svizzere, galvanizzate dal gareggiare in casa, Ronja Blöchlinger (Liv Factory Racing) e Ginia Caluori (Thömus - Akros - Youngstars).

 

Alla partenza della gara Under23 femminile su Lenzerheide non splendeva il sole, ma la pioggia sembrava non minacciare i corridori, anzi il tracciato si era ben asciugato dalle piogge dei giorni precedenti e c’erano le migliori condizioni per correre.

 


La gara ci ha messo davvero poco a delinearsi, è bastato il giro di lancio per vedere Sofie Heby Pedersen prendere la testa della corsa con circa 10” di vantaggio. Da quel momento in poi la danese farà corsa a sé, sempre da sola, sempre in testa, sempre con un vantaggio tra i 10 e i 20”, con Blöchlinger, Caluori e la nostra Sara Cortinovis (Santa Cruz RockShox) a fare gruppo compatto alle sue spalle, ma senza riuscire a chiudere il distacco.

 

Lenzerheide 2023 Under23 Donne


È davvero importante per me stare da sola su questo tracciato, in discesa so di essere forte e qui stando in solitaria prendere le mie linee e andare in totale confidenza. Per questo ho preso la testa subito e ho fatto la gara in solitaria. Sono molto contenta e questa seconda vittoria mi fa capire di essere forte e pronta anche per la prossima tappa a Leogang” - Sofie Pedersen


Alle sue spalle negli ultimi 2 giri i distacchi si allungano, con Blöchlinger che stacca Cortinovis, che a sua volta prende un po’ di vantaggio su Caluori.

 


 

©Alessandro Di Donato

 

Al traguardo le quattro arrivano in ordine, con Pedersen che porta per la seconda volta di fila la nuova Wilier Triestina Urta Max sul gradino più alto del podio di Coppa del Mondo,  la svizzera Ronja Blöchlinger seconda a 11'' e sul terzo gradino del podio, grazie al suo bel terzo posto, troviamo Sara Cortinovis.

 

 

 

©Alessandro Di Donato

 

La bergamasca sotto la finish line è arrivata dopo 49”, Ginia Caluori quarta a 1’07”. Quinta la neozelandese Zoe Cuthbert a 2’07”. «Già venerdì mi sentivo bene e sapevo che avrei potuto fare un'ottima gara domenica. Grazie al lavoro di tutto il team ho trovato la concentrazione giusta per affrontare questo tracciato e le sue insidie nel migliore dei modi.» Il commento della Cortinovis.

 

 

 

ORDINE D'ARRIVO DONNE UNDER 23

1. PEDERSEN Heby Sofie (WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) - 1:12:42

2. BLÖCHLINGER Ronja (LIV FACTORY RACING) - 1:12:53 (+11)

3. CORTINOVIS Sara (SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM) - 1:13:31 (+49)

4. CALUORI Ginia (THÖMUS AKROS - YOUNGSTARS) - 1:13:49 (+1:07)

5. CUTHBERT Zoe - 1:14:49 (+2:07)

6. MAXWELL Samara - 1:15:19 (+2:37)

7. BÖHM Kira (CUBE NEXT GENERATION XC) - 1:15:25 (+2:43)

8. VAN THIEL Sina (LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM) - 1:15:52 (+3:10)

9. MUNRO Madigan (TREK FACTORY RACING XC) - 1:16:15 (+3:33)

10. DURAFFOURG Lauriane - 1:16:19 (+3:37)

 

29. BRAMATI Lucia (TRINX FACTORY TEAM) 1:20:12 +7:30

 

 

UOMINI UNDER23: LILLO PROFETA IN PATRIA, CHE SFORTUNA PER VITTONE

Nessun cambio metereologico alla partenza della gara Under 23 maschile, con un cielo velato di nuvole che andava a coprire il sole e lasciava un clima ideale per gareggiare. C'era molta più incertezza nei pronostici prima della partenza (10:30) anche se in tanti davano come protagonista Dario Lillo (Scott Davos MTB Project) dopo il suo exploit solitario nello Short Track di giovedì, anche vista l'importanza per gli svizzeri di gareggiare in casa.

 

I suoi diretti avversari erano i francesi Luca Martin (Orbea Factory Racing) e Adrien Boichis (Trinity Racing), mentre noi italiani avevamo grandi aspettative su Andreas Vittone (KTM Protek Elettrosystem).

 


Pronti via e davanti a tutti c’è proprio Andreas Vittone che prende la testa del gruppo nel giro di lancio, facendo capire che oggi aveva voglia di lottare per la vittoria. Nel secondo giro il gruppo di testa si consolida con 6 atleti, ai quattro precedenti si aggiunge anche il canadese Carter Woods (Giant Factory) e l’americano Brayden Johnson.

 

©Alessandro Di Donato


Nel corso del terzo giro il sestetto si assottiglia perdendo Luca Martin e Carter Woods. rimangono in quattro con Vittone davvero infuocato, soprattutto nei tratti più tecnici in discesa.

 


Alla fine del quarto giro Vittone attacca deciso e cerca di allungare, seguito da Lillo, Boichis, Johnston e Woods che rientrava sul gruppetto di testa. 

 

©Alessandro Di Donato


L'attacco non riusciva a fare la differenza sugli avversari e all’inizio del sesto giro davanti erano ancora compatti in 5: Vittone, Lillo, Boichis, Johnston e Woods, ma era sempre  l’italiano del KTM Protek Elettrosystem a fare l’andatura davanti a tutti. Un po’ a sorpresa arriva l’attacco di  Brayden Johnson che allunga il gruppetto, ma fa male solo a Carter Woods che si stacca leggermente. 

 


L’ultimo giro è stata una lunghissima volata per i 5 di testa, sono andati davvero a “gas aperto” senza minimamente risparmiarsi con Vittone che rispondeva bene ad ogni attacco. È Lillo però a sferrare l’attacco decisivo, quelle che rompe il gruppetto e lo porta in testa, con Carter Woods che si lancia in un inseguimento incredibile proprio nell’ultima parte del giro, che però non riesce a concludere arrivando proprio a pochissimi metri da Dario Lillo, vincitore qui a Lenzerheide indossando la maglia di campione nazionale Svizzero, davanti a un pubblico elvetico in deliro. Secondo Carter Woods, Terzo Adrien Boichis, quarto Johnston e quinto Luca Martin

 

 

"Non ci credo ancora, gareggiare davanti a questo pubblico indossando la maglia di campione svizzero è incredibile. Siamo sempre stati in gruppo è stata una gara tattica, all’ultimo giro ci ho provato e ho preso un po’ di vantaggio, ma il tantissimo pubblico non mi permetteva di vedere quanto fosse vicino il biker dietro di me e quindi ho dovuto andare fla out  per tutto il tempo” - Dario Lillo.

 

 

Lo svizzero ha vinto in sella ad una Scott Spark RC.

 

©Alessandro Di Donato

 

CHE SFORTUNA PER VITTONE

La sfortuna sembra volersi davvero accanire contro Vittone. Anche oggi sfortunatissimo dopo una delle più belle gare della sua carriera. Proprio nell’ultima tornata, anzi diremmo nell’ultima parte dell’ultimo giro un problema meccanico lo costringe a rallentare sensibilmente, facendogli perdere tantissimo tempo e relegandolo in decima posizione, davvero un peccato perché Andreas si meritava, oggi come non mai, di essere la davanti a giocarsi un posto sul podio.  

 


ORDINE D'ARRIVO UNDER 23 UOMINI

1. LILLO Dario (SCOTT DAVOS MTB PROJECT) 1:12:58

2. WOODS Carter (GIANT FACTORY OFF-ROAD TEAM - XC) 1:13:00 +2

3. BOICHIS Adrien (TRINITY RACING MTB) Lap 6 1:13:10 +12

4. JOHNSON Brayden 1:13:16 +18

5. MARTIN Luca (ORBEA FACTORY TEAM) 1:13:30 +32

6. MALACARNE Alex Junior (TRINITY RACING MTB) 1:13:52 +54

7. WIEDMANN Luke (THÖMUS MAXON) 1:14:10 +1:12

8. PEDERSEN Heby Gustav (WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) 1:14:29 +1:31

9. TREUDLER Finn (JB BRUNEX SUPERIOR FACTORY RACING) 1:14:41 +1:43

10. VITTONE Andreas Emanuele (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) 1:14:48 +1:50

 

 

19. PEÑA FRANCO Duvan Nelson (HUBBER POLIMEDICAL) +2:41
37. SIFFREDI Matteo (SCOTT RACING TEAM) +4:34
57. BETTEO Marco (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) +7:04
72. PECIS Michael (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) +7:59

DNF HUEZ Emanuele (CS CARABINIERI - OLYMPIA - VITTORIA)

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