I 27 ITALIANI ALLA CAPE EPIC, SI PARTE DOMENICA

La gara a tappe più famosa del mondo inizia domenica prossima e si concluderà dopo 8 giorni. Si inizierà con una cronometro

di Aldo Bertoni, lun 11 mar 2024 09:24

La febbre da Cape Epic è altissima anche in Italia, oramai quasi ci siamo. L'edizione del ventennale partirà domenica 17 marzo da Lourensdorf e si concluderà domenica 24 marzo a Stellenbosch. Al termine di otto interminabili giorni i rider avranno pedalato una distanza lunga 617 km e affrontato un dislivello altimetrico positivo pari a 16.500 metri.

©Sam Clark

Anche quest'anno per la vicinanza dell'esordio della Coppa del Mondo Cross Country che inizierà il 12 aprile dal Brasile mancheranno gli specialisti della specialità olimpica, però in Sudafrica ce n'è uno che basta e avanza, al via ci sarà N1NO Schurter the GOAT (Greatest of All Time). Come vi abbiamo già raccontato per la prima volta correrà in coppia con un rider non Scott SRAM Racing team, il danese Sebastian Fini e lo farà per una nobile causa. Invece tra le donne Cannondale schiererà Mona Mitterwallner in coppia con Candice Lill.

La beneficenza in favore del World Bicycle Relief. Avranno il numero 2, l'uno è stato invece assegnato alla Specialized, la squadra che vinse l'anno scorso. Sarà composta sempre dal sudafricano Matthew Beers e da un americano, ma non Chris Blevins che correrà in Brasile nella CDM, ma Howard Grotts.

GLI ITALIANI

Il numero 3 è stato assegnato ad una delle coppie con maggiore esperienza alla Cape Epic, quella formata dai due top rider del Wilier Vittoria Factory, Fabian Rabensteiner (3-1) e Samuele Porro (3-2) che puntano al podio finale. Sono loro due che quest'anno hanno già vinto la Andalucia Bike Race.

«Siamo appena atterrati all'aeroporto di Cape Town e ogni volta questo arrivo ha il suo fascino. Mi sento bene e non vedo l'ora di partire per la seconda volta insieme a Samuele e dopo il 4° posto dell'edizione 2021 corsa in ottobre. - ci racconta Rabensteiner. «L'obiettivo è di salire sul podio nella generale. Ci conosciamo bene e sicuramente quello può essere il nostro punto di forza, ma come sappiamo tutti, qui serve anche un po' di fortuna per ottenere gli obiettivi. Nei prossimi giorni studieremo il percorso.»

La squadra di Marco Trentin e quella di Sandro Lazzarin, il Torpado Kenda Factory, lavoreranno in sinergia. Entrambe schierano una coppia che punta in alto e avranno insieme un team di supporto. La squadra con il cavallo alato giocherà le sue carte portando per la prima volta in Sudafrica il campione italiano marathon Diego Rosa (8-1) che pedalerà con a fianco lo svizzero Casey South (8-2).

«Partire per la Cape -commenta Rosa - è davvero figo, è uno di quegli eventi che seguo sin da quando sono juniores. Le sensazioni sono come quando sono partito per il mio primo Giro d'Italia, hai tantissima voglia di fare bene ma anche un pizzico di incertezza perché non sai cosa ti aspetta, questo mi fa sentire di nuovo giovane».

Entrambe avranno una squadra d'appoggio, quella mista formato dall'austriaco Daniel Geismayr che è un Wilier Vittoria e dal bolzanino Jacob Dorigoni, rider Torpado: «La Cape è la gara più importante a cui ho mai partecipato, farlo per la prima volta significa che è stato fatto un ulteriore step personale ma anche da parte della squadra, non vedo l'ora sono molto motivato.». Al via da Lorensdorf troveremo un'altra squadra formata da corridori italiani.

Riccardo Chiarini (22-1) che da quest'anno corre in Spagna con il Cannondale ISB aveva previsto di correre la Cape Epic con un suo giovane compagno di squadra ma quest'ultimo si è infortunato (scafoide). È per questo motivo che lo vediamo nella starting list insieme a Nicolas Samparisi, il valtellinese avrà il numero 22-2 e per il rider del KTM Alchemist Brenta Brakes sarà una prima assoluta sui terreni della provincia di Città del Capo.

«Con Nicolas ci conosciamo, abbiamo anche caratteristiche fisiche simili, anche come altezza, peso. Vediamo come va, alla Cape Epic sarà la prima gara dove andrò a tutta e con Nicolas sono convinto che potremo far bene.»

«Sono veramente entusiasta della Cape è sempre stato un po' il mio pallino». Ci racconta Nicolas da Tirano - «Con Chiaro sarà una bella opportunità. Come ha già detto lui abbiamo caratteristiche simili. Punteremo a fare una bella classifica ma anche a una tappa, quella più adatta a noi.»

In campo femminile avremo Costanza Fasolis che pedalerà a fianco della francese Margot Moschetti, la loro squadra si chiama eFort - MenteCorpo.