Izu - Shizuoka (Giappone): La trasferta della nazionale italiana di mountain bike a Tokio 2020 si è conclusa questa mattina al termine della seconda gara in programma, quella femminile. Mercoledì si imbarcheranno sul volo diretto a Roma Fiumicino e da lì ne prenderanno un secondo che li porterà a Milano Linate.
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Giornata no quella di Eva Lechner che a 36 anni ha chiuso la sua quarta olimpiade in 25esima posizione. Ecco il suo commento al termine della gara dominata dalle svizzere: "Ho sofferto l'umidità e faticavo a respirare, eppure mi ero preparata bene. Stamattina ero felice di avere visto la pioggia, quando ha smesso il percorso si è asciugato e non era più così tecnico".
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COSA HA DETTO IL C.T. MIRKO CELESTINO
"Pensare di fare peggio era difficile. Eppure Lechner era partita bene, scattando in prima fila dalla piazza più esterna sulla sinistra. - Ha commentato il C.T. azzurro Mirko Celestino - I cinque giri del circuito si sono dimostrati ancora più duri rispetto a quello su cui si sono sfidati ieri gli uomini, vista la difficoltà ulteriore del terreno reso scivoloso dalle forti piogge di questa mattina".
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Il Commissario Tecnico ha provato a fare un bilancio finale della spedizione azzurra Tokio: "Andremo a capire le cause anche se non credo si tratti di appagamento, parlo in generale visto che abbiamo sbagliato con 4 azzurri su 4. Può capitare per uno, non per tutti. Ritengo sia stato un problema di gambe e di testa. Questo era un appuntamento atteso da cinque anni e ci voleva quel pizzico di cattiveria in più che questo palcoscenico richiede. Conosco i miei ragazzi: ci siamo preparati con scrupolo e lo dimostreremo già dai prossimi appuntamenti come l'Europeo ed i Mondiali in Val di Sole."
La prima occasione per riscattarsi gli azzurri l'avranno ai campionati d'Europa in programma in Serbia a Novi Sad.