Capoliveri - Isola d'Elba (LI): La Capoliveri Legend Cup è per il terzo anno consecutivo straniera. Dopo le vittorie del ceco Kristian Hynek nel 2016 e 2017 oggi ad imporsi ci ha pensato un sudamericano, il colombiano Hector Leonardo Paez Leon (Giant Liv - Polimedical). In campo femminile invece dettano legge sempre le italiane, oggi ha festeggiato Elena Gaddoni.

Questa corsa nel giro di pochi anni è diventata un vero e proprio evento, merito degli organizzatori del Capoliveri Bike Park ma anche dello spettacolare scenario che riesce a catturare l'immaginazione dei bikers di tutta l'Italia. La possibilità di gareggiare sull'Isola d'Elba dalla quale c'è una vista mozzafiato sul Mar Tirreno.
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L'inserimento della Capoliveri Legend Cup nelle UCI Marathon Series ha fatto fare il salto di qualità, già l'anno scorso le iscrizioni si erano chiuse in anticipo al raggiungimento di quota 1.500 iscritti, quest'anno gli organizzatori elbani hanno deciso di alzare la quota a 2.000, sono cambiati i numeri ma il risultato è stato lo stesso, sold out raggiunto 2 settimane prima dell'evento.
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Ma andiamo sul tecnico parlando del percorso di 78 km, quello Marathon. Abbiamo chiesto a Damiano Ferraro di descriverlo: "Quando parlo della Capoliveri Legend Cup dico sempre che è una gara intensa. Salite a ripetizione, nella maggior parte dei casi con pendenze molto importanti, e poi discese quasi sempre in single track, nulla di super tecnico ma comunque molto divertenti e da non prendere sottogamba perché il terreno si presenta molto scivoloso. - prosegue così la sua analisi il top rider del team Trek Selle San Marco - Per finire parlerei dei panorami che rendono unica questa corsa, un'occhiata al mare ogni tanto aiuta ad alleviare la fatica". In alternativa c'era anche la possibilità di partecipare al percorso Classic, ridotto a 50 km. La gara era valida come quarto appuntamento per la Coppa Toscana MTB (chi ha corso il marathon ha avuto una maggiorazione del 25% nel punteggio).
LA GARA
La partenza era prevista molto presto, alle 8:30 da viale Italia per chi aveva optato per il Marathon, in realtà il gruppo è partito con qualche minuto di ritardo. Mezz'ora più tardi sono partiti i bikers che avevano optato per il Classic. Il tempo di riferimento (3:23:00) era quello stabilito l'anno scorso dal ceco Kristian Hynek, il vincitore delle edizioni 2016 e 2017 della Capoliveri Legend Cup. L'altro riferimento era quello di Mara Fumagalli (4:14:01). Dal momento che il tracciato era più lungo rispetto a quello dell'anno scorso ci si aspettavano dei tempi superiori.
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Quando la Capoliveri Legend Cup, dopo 17 km è passata presso la miniera Vallone era ancora in una fase interlocutoria, non c'era nessun in fuga bensì un gruppetto di sette atleti composto da: Juri Ragnoli (Scott), Leo Paez (Giant Liv - Polimedical), Gerhard Kerschbaumer (Torpado Gabogas), Francesco Casagrande e Alexey Medvedev (Cicli Taddei), Roel Paulissen (Cannondale RH- Racing) e Fabian Rabensteiner (Trek Selle San Marco).
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Dopo 37 km in località Villaggio Costa dei Gabbiani il gruppo al comando si riduceva a sei unità, ad inseguire in settima posizione c'era Cristiano Salerno (Scott). Più staccato passava Fabian Rabensteiner che come detto, all'inizio era nel gruppo al comando ma poi ha dovuto rallentare perchè gli è tornato il mal di schiena. I top rider stranieri passavano molto staccati, Ferreira e Lakata qui erano a tre minuti. La prima donna a passare era la campionessa di Lituana "Kata" Sosna (Torpado Südtirol), seconda la rientrante Mara Fumagalli (Focus XC Italy) e terza Elena Gaddoni (Cicli Taddei).
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A Capoliveri al red carpet, quando mancavano 15 km al traguardo, al comando della Capoliveri Legend Cup erano rimasti Ragnoli, Casagrande, Kerschbaumer, Paez. Quinto il russo Medvedev e poi più staccati il belga Paulissen e poi Salerno.
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La gara si è decisa sull'ultimo strappo che riportava in paese e poi c'era l'arrivo. Dal gruppo dei quattro è partito Leo Paez che era quello che aveva la gamba migliore oggi, il colombiano ha seminato gli avversari e si è presentato da solo in viale Italia, fermando i cronometri di Winningtime sul tempo finale di 3 ore 40' 56'', dopo poco meno di un minuto c'era stato l'arrivo dei due Taddei.
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Francesco Casagrande, spalleggiato da Alexey Medvedev che era rientrato da dietro. Insieme hanno completato il podio, sorpassando negli ultimi metri il campione italiano Juri Ragnoli, seguiva Gerhard Kerschbaumer che ha ceduto nel finale.

Tra le donne festeggia Stefano Taddei visto che ad imporsi ci ha pensato Elena Gaddoni, seconda e staccata di un paio di minuti Mara Fumagalli che è ritornata a correre dopo il lungo stop, terza Katazina Sosna.
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Il prossimo appuntamento in Italia con una prova delle UCI Marathon Series è quello della Hero di metà giugno mentre chi segue la Coppa Toscana MTB tra due settimane correrà a Prato la Da Piazza a Piazza.
Ordine d'arrivo maschile Marathon - ufficioso
1	PAEZ LEON HECTOR LEONARDO | TEAM GIANT POLYMEDICAL OFFICIAL TEAM	03:40:56.29
2	CASAGRANDE FRANCESCO | CICLI TADDEI	03:41:50.77
3	MEDVEDEV ALEXEY | CICLI TADDEI	03:41:51.03
4	RAGNOLI JURI | SCOTT RACING TEAM	03:41:52.28
5	KERSCHBAUMER GERHARD | TORPADO GABOGAS	03:42:57.28
6	SALERNO CRISTIANO | SCOTT RACING TEAM	03:44:23.52
7	LAKATA ALBAN | CANYON TOPEAK	03:44:26.02
8	ILIAS PERIKLIS | GIANT-LIV POLIMEDICAL OFFICIAL TEAM	03:44:27.02
9	SARAI PIETRO | SCOTT RACING TEAM	03:44:27.27
10	FAVILLI ELIA | TEAM BIKE INNOVATION FOCUS ROSTI	03:45:04.77
11	PAULISSEN ROEL TONY | CANNONDALE RH RACING	03:45:15.52
12	PRUUS PEETER | ASD TORPADO-SUDTIROL INTERNATIONAL MTB PRO TEAM	03:47:12.52
13	TRONCONI MARTINO | TEAM BIKE INNOVATION FOCUS ROSTI	03:48:14.67
14	DAL GRANDE STEFANO | BOTTECCHIA FACTORY TEAM	03:48:18.74
15	BECKING HANS | DMT RACING TEAM	03:48:32.25
16	CHIARINI RICCARDO | TORPADO-SUDTIROL INTERNATIONAL MTB PRO TEAM	03:49:40.25
17	COMINELLI CRISTIAN | SOUDAL LEECOUGAN MTB RACING TEAM	03:50:30.23
18	FERREIRA TIAGO JORGE OLIVEIRA | DMT RACING TEAM	03:50:45.47
19	BONELLI EFREM | BOTTECCHIA FACTORY TEAM	03:51:12.73
20	BILLI JACOPO | GS CICLI OLYMPIA	03:51:47.22
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Ordine d'arrivo femminile Marathon ufficioso
1	GADDONI ELENA | CICLI TADDEI	04:24:39.51
2	FUMAGALLI MARA | FOCUS XC ITALY TEAM	04:26:48.26
3	SOSNA KATAZINA | ASD TORPADO-SUDTIROL INTERNATIONAL MTB PRO TEAM	04:28:12.50
4	NISI MARIA CRISTINA | TEAM BIKE INNOVATION FOCUS ROSTI	04:33:00.21
5	PELLIZZARO JESSICA | TEAM TREK SELLE SAN MARCO	04:35:00.96
Ordine d'arrivo maschile percorso Classic ufficioso
1	CARACCIOLO LEONARDO | SC CENTRO BICI TEAM TERNI	02:38:13.74
2	BERGAMINI LUCA | B'TWIN RACING TEAM DECATHLON ITALIA	02:41:16.23
3	ORESTANO GIULIO | ASD CICLISSIMO BIKE TEAM	02:42:06.09
4	FIORENTINI FRANCESCO | CICLI TADDEI	02:44:29.45
5	ZOCCOLANTI MATTIA | BIKELAND TEAM BIKE 2003	02:45:30.20
6	GIACOMAZZI TELEMACO | ASD GIOMAS	02:45:48.45
7	ZUCCOLINI CARLO | LUGAGNANO OFF ROAD	02:46:22.21
8	SCARELLA SIMONE | CUBE CRAZY VICTORIA BIKE	02:46:32.77
9	ROSSI GIORGIO | ASD B-TEAM	02:46:44.69
10	CIABATTI GIAMPIERO | AVIS PRATOVECCHIO-ERREPI-LEE COUGAN	02:47:38.93
Ordine d'arrivo femminile percorso Classic ufficioso
1	CHAUSSADIS SUSANNA	TEAM BIKE PIONIERI	03:11:23.15
2	RINALDI PAMELA	ASD CICLISSIMO BIKE TEAM	03:12:27.28
3	BALDUCCI BEATRICE	TEAM SPACEBIKES	03:15:48.01
4	DE MARCHI SABRINA	TEAM BIKE TARTAGGIA	03:19:35.25
5	CAPRARI ELISABETTA	F. MAGNI - FLANDRES LOVE - BOLTIERE	03:19:37.73
6	AMADORI VALERIA	CICLI TADDEI	03:21:49.73
7	ATTANASIO KORINNA	X-PLANET MTB TEAM	03:23:53.71
8	BIAGIONI GIULIA	ASD CM2	03:25:35.44
9	ALDIGHIERI FRANCESCA	REVOLUTION MTB	03:28:53.92
10	SOPRANZI LAURA	SC CENTRO BICI TEAM TERNI	03:31:04.17
Classifiche complete su: www.winningtime.it
 
                         
                         
                         
                         
                        

 
                 
                