La Roc Marathon all'austriaco Geismayr, terzo Fabian Rabensteiner

Frejus (Costa Azzurra): La Roc Marathon è l'ultimo grande appuntamento in Europa sulle lunghe distanze, si è corso questa mattina ed ha vinto nettamente l'austriaco Daniel Geismayer del team Centurion Vaude che ha completato gli 86 km (2.300 mt. D+) in 3 ore 52' 18'', secondo a quasi tre minuti il campione del mondo Alban Lakata, seguito dopo una manciata di secondi dal nostro Fabian Rabensteiner (Trek Selle San Marco).

 

Roc Marathon

 

Nella prima parte della gara al comando c'era il campione nazionale austriaco Daniel Geismayr affiancato dal colombiano Leo Paez (Polimedical FRM), dopo la seconda discesa passati circa 15 km, ad inseguire c'erano  Rabensteiner, il suo neo compagno di squadra Michele Casagrande ed il tedesco Jochen Käß che però non collaborava, essendo compagno di squadra di Geismayr. Fino al Valdingarde, la salita più lunga affrontata al 53° chilometro, il terzetto inseguitore era molto vicino a Paez mentre l'austriaco era la lepre da sola al comando. Nel frattempo dietro si sentiva la pressione di un gruppo minaccioso che stava rientrando proprio sugli inseguitori.

 

 

Il racconto finale di Rabensteiner: "Ai -20 siamo riusciti a passare Paez ma contemporaneamente da dietro su di noi sono riusciti a rientrare in quattro o cinque, Lakata compreso. Alban si è messo subito in testa ed ha forzato il ritmo. Solo io ed il rider che poi è arrivato quarto siamo riusciti a tenere il suo passo. Quando siamo arrivati sulla spiaggia, in un punto dove c'erano degli scalini da fare a piedi ho fatto un piccolo errore che mi è costato caro. Nel tratto finale che era pianeggiante non sono più riuscito a recuperare su Lakata e così ho chiuso in seconda posizione".

 

 

Fabian conclude così la sua analisi:  "Sono molto contento sia del mio piazzamento che per la condizione attuale. Lunedì partiamo per il Brasile dove parteciperemo al Brasil Ride, la ultima gara di questa lunga stagione." 

 

Michele Casagrande (passato dal team Damil al Trek Selle San Marco) ha chiuso al sesto posto, dietro di lui Leonardo Paez e nella top ten anche Riccardo Chiarini (9° - NOB Selle Italia). Samuele Porro è caduto dopo aver pedalato per soli 100 metri, rompendo la sella e di conseguenza ritirandosi. Anche il team Wilier Force segnala una caduta di Tony Longo in partenza, il trentino è però riuscito a proseguire ritirandosi però poi per un problema al cambio. Nella top 20 segnaliamo Elia Favilli (15°), Giuseppe Lamastra (18°) e Jacopo Billi (19°).

 

In ambito femminile affermazione della campionessa del mondo marathon, la danese Annika Langvad. Terza la campionessa italiana Maria Cristina Nisi, quarta Jessica Pellizzaro e decima Cristiana Tamburini.

 

 

Photo ©T. Maheux - Roc MTB

 

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