Alla X-Bionic Cup sorprende tutti Andrea Parolari

Borno (BS): Abbiamo dovuto attendere la seconda edizione della X - Bionic Cup Xperience per vedere nel suo splendore l'altopiano del sole, la location che oggi ha ospitato l'importante manifestazione di mountain bike, sulle lunghe distanze, organizzata dall'Emporiosport Team, guidato da Matteo Pedrazzani.

 

 

Dopo che l'anno scorso, a causa della pioggia, il percorso marathon, era stato addirittura "tagliato" nel finale, per garantire l'incolumita' dei corridori, quest'anno l'altopiano che si trova sul versante occidentale della Valle Camonica, era riscaldato dai raggi del sole ed i bikers che sono saliti a Borno, questa mattina si sono così svegliati con il buon umore.

 

 

Certo la sveglia o meglio l'apposita app presente sullo smarthphone, ha suonato molto presto perchè, dopo aver effettuato la verifica della tessera, nella parte alta del paese, presso il Pattinaggio, l'appuntamento in piazza Giovanni Paolo II, con la prima partenza era previsto alle 8:30. Scoccava l'ora X per gli intrepidi "guerrieri" che aveva optato per i 70 km e 3.100 metri di dislivello del Marathon, tra di loro c'erano gli abbonato della Spartacus League. Oggi il programma prevedeva ben 4 scalate e si sapeva di dover restare in sella per parecchie ore. 

 

 

I meno allenati, quelli che oggi si dovevano accontentare dei 41 km del tracciato Classic, che prevedeva solo le prime due salite, dovevano scattare un quarto d'ora dopo, alle 8:45. Tutti, pochi istanti prima del via, hanno provveduto ad azzerare i loro contachilometri.

 

 

Prima del via, abbiamo notato che quest'anno i giudici indossavano la divisa della FCI, diversamente dalla passate 3 edizioni, delle gare organizzate quì a Borno (2014 - 2015 Enjoy Altopiano del Sole, 2016 X-Bionic Cup) sotto l'egida dell'ACSI.  

 

 

La gara

La prima metà del percorso era uguale per tutti, con la prima tostissima ascesa che in 13 chilometri, passando per l'incantevole Lago di Lova, portava fino ai 1.550 metri della cima del Monte Mignone, raggiunta nel finale, passando su una cementata con pendenze che a tratti raggiungono il 30%.

 

 

In cima, come l'anno scorso il primo a scollinare è stato il bresciano Simone Arici (FM Bike Factory team), seguito dal 40enne bergamasco di Villa di Serio Antonio Camozzi, volto poco noto nell'ambiente del fuoristrada perchè arriva dal mondo road. Seguivano Andrea Parolari del Niardo for Bike, quindi Roberto Montanari e Enrico Ferraris.

 

 

Terminata la scalata la X - Bionic Cup è scesa verso Villa di Lozio e la discesa non ha cambiato le prima posizioni, lo ha fatto invece il secondo tratto,  ossia la salita tutta pedalabile che portava verso i Monti di Cerveno,  poi si riscendeva verso Lozio.

 

 

Qui, dopo 2 ore e mezza di gara, c'era sempre in testa Arici ma questa volta affiancato da Camozzi e con il numero 154 Parolari che era lì vicinissimo. Seguiva da solo più staccato Montanari e poi bisognava attendere parecchio prima di vedere gli altri bikers.

 

Nel frattempo chi aveva optato per il Classic si era diretto verso Borno, e con grande sorpresa lo juniores valtellinese Andrea Martinelli (Melavì Tirano), in 2 ore 1' 38'', è riuscito a battere Enzo Gnani, biker della valle camonica molto forte. Il gap dei due è vicino ai nove minuti. Terzo il bergamasco Niccolò Giudici del MTB Parre. Tra le donne ha festeggiato Valentina Garattina del Niardo for Bike. Piazza d'onore per la mantovana Angela Perboni, terza la bergamasca Nicoletta Bresciani.

 

 

I guerrieri del Marathon, invece iniziavano la seconda parte del tracciato. La X- Bionic Cup dagli 850 metri della località in 6 km risaliva per la seconda volta fino ai 1.550 del monte Mignone, una breve spianata regalava ai bikers un attimo di pausa perchè subito dopo iniziava la scalata che in 5km portava in cima al Rifugio San Fermo a quota 1.928 metri. Lì arrivava per primo Arici con un grande vantaggio su Parolari e Camozzi.

 

 

Colpo di scena sulla lunghissima discesa che portava a fondo valle, Arici che era in testa sbagliava percorso e sentite con che franchezza e serenità giustificava il suo errore: "Quì l'hanno scorso avevo vinto con una FM Bike con la forcella rigida, ora che ho la bici ammortizzata mi sembra di volare in discesa, probabilmente nella foga, ho imboccato la  traccia sbagliata".

 

 

A fondovalle il primo a sbucare è stato Parolari seguito da Camozzi che sono stati i primi due ad aver imboccato l'ultima salita di giornata, quella della Val Sorda, poi discesa ed arrivo in piazza a Borno, dove a festeggiare ci ha pensato un incredulo Andrea Parolari, rider che è della valle Camonica per la precisione arriva da Berzo Demo.

 

 

Il biker del Niardo for Bike ha chiuso i 70 km in 4 ore 24' 30'', Antonio Camozzi è arrivato dopo quattro minuti, conquistando la piazza d'onore e lo sfortunato Simone Arici ha poi completato il podio.

 

 

La prima donna, la bergamasca Chiara Mandelli (SpaceBikes) è arrivata al traguardo dopo poco più di un'ora, piazzandosi trentesima nell'assoluta del marathon. Dietro di lei la marchigiana Nadia Pasquini (Cingolani) che ha avuto la meglio sulla trentina Lorenza Menapace (Carpentari).

 

 

Finita la corsa tutti a rinfrescarsi presso la fontana che c'era in piazza. L'acqua, ve lo garantiamo noi, era freschissima e si poteva anche bere.

 

Per chi segue la Spartacus League, ora il prossimo appuntamento è tra due settimane, nel veronese, con la Lessinia Legend.

 

Ordine d'arrivo maschile percorso Marathon

 

1 PAROLARI ANDREA A014145 NIARDO FOR BIKE A.S.D. EM2 1 4H24:30.79
2 CAMOZZI ANTONIO 723577Y TEAM ISOLMANT M3 1 4H28:31.25
3 ARICI SIMONE A107703 FM BIKE FACTORY TEAM M2 1 4H32:23.64
4 PICENI MASSIMILIANO 874467S MTB VM RACING TEAM M3 1 4H46:24.04
5 BONTEMPI ENRICO A008836 FTC EQUIPE A.S.D. M6 1 4H46:41.32
6 CRAPELLA DARIO A076202 TEAM PAREDI M4 1 4H47:49.93
7 MONTANARI ROBERTO 832039N MDL RACING CREW A.S.D. M3 1 4H49:28.85
8 BONFANTI LUIGI 410432J TEAM BICIAIO A.S.D. M5 1 4H54:48.64
9 VITALI ALBERTO 955121Q TEAM CINGOLANI M4 1 4H56:38.01
10 BELOTTI FABIO 997075Q TEAM SPACEBIKES M4 1 5H00:16.07

 

Ordine d'arrivo femminile percorso Marathon

 

1 MANDELLI CHIARA 997073N TEAM SPACEBIKES W2 1 5H32:23.57

2 PASQUALINI NADIA 907320C TEAM CINGOLANI W1 1 5H44:31.00
3 MENAPACE LORENZA 845075X TEAM CARPENTARI DE 1 5H49:39.51
4 BALZAROTTI ILARIA MICHAELA A111222 TEAM SCAPIN FINESTRE VITTORIA W2 1 6H04:48.04

 

Ordine d'arrivo maschile percorso Classic

 

1 MARTINELLI ANDREA 959176B MELAVI FOCUS BIKE JU 1 2H01:38.07
2 GNANI ENZO 882760C GNANI BIKE TEAM M2 1 2H01:46.50
3 GIUDICI NICCOLO A070458 MTB PARRE EM1 1 2H12:54.06
4 BELLICINI TOMMASO A032932 NIARDO FOR BIKE A.S.D. M3 1 2H13:53.62
5 MENDENI PAOLO 994777Z NIARDO FOR BIKE A.S.D. M2 1 2H15:00.57
6 CONTI CRISTIAN A087851 G.C. CAVRIANESE D. DARRA A.S.D. M2 1 2H18:41.53
7 SIGNOROTTO ARONNE 883541N BOARIO A.S.D. M4 1 2H18:51.87
8 DUCOLI GIOVANNI MARIA 857762G NIARDO FOR BIKE A.S.D. M5 1 2H21:27.60
9 MORETTI IVAN MARINO 882544Q BOARIO A.S.D. M3 1 2H22:52.29
10 PEZZOTTI GIULIO FRANCESCO A092951 GNANI BIKE TEAM EM1 1 2H22:59.73

 

Ordine d'arrivo femminile percorso Classic

 

1 GARATTINI VALENTINA 700578X NIARDO FOR BIKE A.S.D. W1 1 2H28:51.00
2 PERBONI ANGELA A115954 EMPORIOSPORT TEAM W2 1 2H37:31.14
3 BRESCIANI NICOLETTA 430526L SCOTT RACING TEAM DE 1 2H39:59.89
4 LAZZARI GIULIA 975544U MERIDA ITALIA TEAM DJ 1 2H44:59.84
5 ROCCHI CHIARA A030364 MELAVI FOCUS BIKE DJ 1 2H48:50.20
6 MARINELLI CAMILLA 729847D PEDALE FIDENTINO RACE TEAM DJ 1 2H49:52.21
7 DE LORENZI M RAFFAELLA 908930H MDL RACING CREW A.S.D. W2 1 2H51:21.37
8 VENTURINI NICOLE 603031Z CUBE CRAZY VICTORIA BIKE DE 1 3H06:45.96
9 QUARANTELLI ROBERTA 170782926 ARTA CENTRO SOCIALE W2 1 3H26:08.92
10 COLTELLETTI ANNAMARIA 170782913 ARTA CENTRO SOCIALE W2 1 4H27:50.06