Nino Schurter domenica ha dimostrato rispetto nei confronti di tutti i rider

Ieri a Buchs, un paese di 12.000 abitanti che si trova al confine con il Lichtenstein, si è corsa la seconda prova della Swiss Bike Cup. La notizia principale era rappresentata dal ritorno alle competizioni dello Scott SRAM Racing team, dopo la partecipazione alla Cape Epic e c'era la curiosità rappresentata dal fatto che Nino Schurter vi avrebbe preso parte con la front, la Scale RC World Cup.

 

 

Tutti si attendevano il successo di N1NO invece non è andata così a dimostrazione che non tutto è sempre scontato. La gara l'ha vinta Lars Forster mentre il campione del mondo l'ha chiusa al nono posto. "Non c'erano le condizioni meteo che prediligo. -3° e pioveva, dopo il primo giro per il freddo mi è venuta a mancare la sensibilità alle dita, per questo motivo da quel momento ho cercato di portare la maglia al traguardo".

 

Di sicuro ha onorato la maglia di campione del mondo, poteva inventarsi un guasto tecnico, girare la bici e tornarsene al paddock a fare una doccia, invece ha continuato a pedalare fino alla fine, dimostrando rispetto nei confronti di tutti gli altri corridori che come lui stavano soffrendo. 

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