La Bike Transalp, dopo 4 giorni è arrivata nella "calda" Caldaro

La Bike Transalp che domenica aveva lasciato il Tirolo e l'Austria valicando le Alpi ed entrando in Italia dal Brennero, dopo 4 giorni è ancora in Alto Adige, ma lo sarà per l'ultima volta perchè giovedì è previsto l'arrivo a Trento.

 

Bike TransALp 2017 Caldaro

 

Questa mattina la corsa ha lasciato Santa Cristina e la Val Gardena, con destinazione Caldaro (Kaltern) che passando per l'Alpe di Siusi, si doveva raggiungere pedalando per quasi 100 chilometri (D+ 3.000 mt.). La località d'arrivo, è nota per il lago che però non tutti gli atleti hanno notato, essendo concentrati sulla gara. Quella di ieri è stata un po' un illusione, perché oggi si è pedalato tantissimo su asfalto, sia su tratti di strada che sulle ciclabili.

 

 

Oggi non ci sono stati colpi di scena inaspettati, come quelli di ieri, con la penalizzazione di 5 minuti che in tarda serata aveva tolto il successo di tappa ai leader Pernsteiner e Geismayr a favore dei loro compagni Käss e Kaufmann. Questi ultimi, che sono tedeschi e sono il sono il team di supporto Centurion Vaude, dopo 3 ore 49' 09'' sono arrivati in una "calda" Caldaro affiancati dai due loro compagni austriaci, che in gara sono i loro capitani. La calura di oggi è giustificata dal fatto che la Bike Transalp è scesa a Caldaro che si trova a soli 200 metri di altitudine. Ad un certo punto della gara si sono ritrovati da soli al comando i latinoamericani Luis Mejia (COL) e Joseph Chavarria (CRC) che però sono stati prima raggiunti e poi passati dai Centurion.

 

Viste le poche difficoltà tecniche, oggi Johnny Cattaneo e Diego Cargnelutti (Wilier Force Squadra Corse) sono riusciti a chiudere questa quarta tappa in sesta posizione, con un distacco di soli quattro minuti, nonostante la distanza di 98 km. L'altoatesino Franz Hofer che quest'anno corre con una squadra tedesca (Texpa-Simplon) finisce la frazione al decimo posto. Da segnalare il 16esimo posto degli amatori bresciani Montanari e Lonati (MDL Racing Crew) che stanno dimostrando di essersi allenati molto bene per questa importante gara a tappe.

 

MDL Racing Crew alla Bike Transalp con Lonati e Montanari

 

Poker di Massimo Debertolis che ricordiamo, corre assieme al costaricano Jaikel Dax che l'arto destro che è artificiale. Se ci pensate, in queste condizioni, nella categoria Master, sta andando più forte di tutti gli atleti normodotati. Due riflessioni, ha un gran fisico e la tecnologia sta permettendo cose inimmaginabili solo fino a pochi anni fa. Tanto per cambiare, anche oggi secondi Thomas Piazza e Viktor Paris, arrivati al traguardo dopo dieci minuti.

 

Tra le donne, dopo una terza giornata decisamente negativa, si rivedono nelle prime posizioni Cristiana Tamburini e Veronica Di Fant, oggi quarte nella tappa vinta sempre dalla svizzera Suss e dalla svedese Stenerhag. Altro secondo posto collezionato da Lorenza Menapace del Val di Sole Bikeland Scott, la trentina è affiancata dalla teutonica Madlen Diesner

Domani si lascia l'Alto Adige, con destinazione finale Piazza Fiera a  Trento.

 

 


Photo: © Markus Gerber & Miha Matavz

 

 

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