Alla Bike Transalp, dopo 3 giorni, le posizioni si sono "cristallizzate"

Questa mattina la Bike Transalp, giunta al terzo giorno, ha lasciato San Vigilio di Marebbe e la destinazione finale era Santa Cristina che è stata raggiunta dopo 65,28 chilometri. Dopo il tanto asfalto e le ciclabili dei giorni scorsi, finalmente una tracciato da mountain bike.

 

TransAlp day 3

 

Partenza alle 8 in punto anche oggi con meteo favorevole. Dopo un lungo falsopiano in mezzo alla valle, è iniziata la prima salita molto ripida che portava in cima ad un altopiano. Le discese erano finalmente su single track, scendendo verso Corvara, i concorrenti hanno trovato anche un pezzo del tracciato da fare a piedi.

 

A quel punto è iniziata la salita al passo Gardena, la prima parte era la discesa della Hero, ma percorsa in senso contrario, gli ultimi 5 chilometri erano invece su asfalto. Prima dell'arrivo seguiva la discesa verso Pian del Gralba e l'ultima salita, quella per il Sella, con deviazione al Rifugio Comici e picchiata finale verso Selva, deviazione verso il Monte Pana e arrivo a Santa Cristina. 

 

Bike Transalp arrivo santa cristina

 

Per quanto riguarda i risultati, le posizioni sembrano essersi cristallizzate e se non ci saranno scossoni nei prossimi giorni c'è il rischio, che diventi tutto scontato e si perda interesse. 3 su 3 nella Open per gli austriaci Pernsteiner e Geysmayr con Johnny Catteneo e il suo compagno Diego Cargnelutti (Wilier Force Squadra Corse) che ogni giorni risalgono di una posizione. 14° Franz Hofer che corre insieme al tedesco Andreas Kleiber, dietro di loro la seconda squadra Wilier Force, quella formata dagli altoatesini Wohlgemuth e Zemmer. Tra i primi 20 anche due squadre di amatori, 19esimi Holzknecht e Coletti (Bormio Tourism) e 20esimi i bresciani del MDL Crew Montanari e Lonati.

 

Questa però è stata la situazione per quasi tutta la giornata poi in serata c'è stato un colpo di scena. I vincitori di tappa sono stati penalizzati di 5 minuti per essere passati su un tratto del tracciato che passava all'interno del Parco Fanes - Sennes - Braies e dove a quanto pare non si poteva passare in bici. Di conseguenza i vincitori della tappa sono Kaufmann e Kass. Tra i penalizzati vengono segnalati anche Cattaneo e Cargnelutti ma se guardiamo la classifica aggiornata, li vediamo ancora in settima posizione.

 

 

Un monologo anche tra i Master con  Massimo Debertolis che in coppia con il costaricano Jaikel Dax (Wilier Force 7C), anche oggi sono arrivati primi al traguardo, seguiti sempre dagli altoatesini Viktor Paris e Thomas Piazza (Sunshine Racers Nals). Da segnalare il terzo posto nella Grand Master conquistato da Daniele Zonta e Alessandro Alberton (MB Team Macro) e la seconda piazza di Lorenza Menapace che corre in compagni della tedesca Madlen Diesner.

 

Mercoledì tappone, lungo quasi 100 chilometri con arrivo fino al lago di Caldaro. 

 

 

Photo: © Markus Gerber & Miha Matavz

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