Mont Sainte-Anne (CAN) - Ha dovuto sudarsela fino all'ultimo Nino Schurter la sua terza vittoria del 2012 nella World Cup, quando il biker della Scott sembrava avviato verso una vittoria costruita sin dai primi metri, una foratura ha cambiato la faccia alla gara e non è stato facile per il Campione del Mondo 2009 rimettere le cose a posto. Schurter è arrivato in Canada con l'obiettivo di espugnare Mont Sainte-Anne, dove non aveva mai vinto, e dare una scossa alla World Cup, ha attaccato subito per tenersi fuori dai guai e ha messo una quindicina di secondi su un rigenerato Josè Antonio Hermida. Nonostante lo spagnolo della Merida avesse una gran gamba, il gap tra i due è rimasto lo stesso per tre giri, nel quarto Schurter ha dovuto fermarsi ai box con la ruota posteriore sgonfia e la situazione si è invertita, ora il capitale era nelle mani di Hermida, ma lo svizzero ci ha messo poco a neutralizzare la situazione. Hermida si è messo a ruota di Schurter e ha rintuzzato sotto la pioggia tutti gli attacchi che il pupillo di Thomas Frischknecht infliggeva con frenesia alla corsa, Hermida prontamente ha sempre replicato, senza mai trovare un varco dove infilarsi, l'ultimo breve rettilineo asfaltato in vista del traguardo non ha cambiato il nome del vincitore di una corsa che Schurter ha avuto sempre nelle sua mani, ma ci ha fatto rivedere un grandissimo Hermida che è tornato a brillare sotto i riflettori.
La gara canadese ci ha fatto vedere anche il miglior Jaroslav Kulhavy del 2012, soffre le prime fasi della corsa il campione ceco, poi quando si sblocca ritrova il passo e dispone come è abituato a fare degli avversari, "Jaro" per la terza volta consecutiva è salita sul podio, lontano 1' 49" dai primi due, ritardo che deve necessariamente annullare per coronare il suo sogno olimpico.
Incredibile la gara di Carlos Colomas, l'iberico del Trek Wild Wolf Racing ha chiuso quarto, lottando come un leone, è caduto rovinosamente in discesa finendo tra i fotografi, si è rialzato ed è anato a prendersi il suo miglior risultato di sempre in Coppa del Mondo precedendo un'altra sorpresa, Max Plaxton, vincitore la scorsa settimana del titolo nazionale canadese. Sesto posto per il vice campione europeo Sergio Mantecon Gutierrez che insieme a Burry Stander e Florian Vogel ha ingaggiato una battaglia con il nostro Marco Aurelio Fontana. Il lombardo della Cannondale Factory Racing è stato tra i primissimi per un giro, ha sostenuto tanti fuorigiri per rimanere là, poi strada facendo è sceso in nona posizione, a 3' 09" da Schurter, seguito dal suo compagno di squadra Manuel Fumic.
Tra una settimana la World Cup ha davanti il suo penultimo appuntamento negli Stati Uniti che potrebbe essere decisivo per Nino Schurter, leader della generale con 950 punti, il suo distacco sul secondo, Jaroslav Kulhavy è di 185 punti e gli altri si sono fatti più lontani, Stander è terzo con 688 punti, l'assente Julien Absalon ne ha 650 e Hermida 605.
UCI World Cup - Mont Sainte-Anne (CAN) - Ordine d'arrivo Men Elite
1. Nino Schurter (SUI-Swisspower MTB Team) in 1 ora 41' 24", 2. Josè Antonio Hermida (ESP-Multivan Merida Biking Team) a 0' 00", 3. Jaroslav Kulhavy (CZE-Specialized Racing) a 1' 49", 4. Carlos Coloma (ESP-Trek Wildwolf Racing) a 2' 28", 5. Max Plaxton (CAN-Specialized Racing) a 2' 39", 6. Sergio Matecon Gutierrez (ESP-Trek Wildwolf Racing) a 2' 45", 7. Burry Standrw (RSA-Specialized Racing) a 2' 58", 8. Florian Vogel (SUI-Scott-Swisspower MTB Team) a 3' 07", 9. Marco Aurelio Fontana (ITA-Cannondale Factory Racing) a 3' 09", 10. Manuel Fumic (GER-Cannondale factory Racing) a 3' 10"