A COMAZZO COMANDANO CARONI, TOSI E PIROZZINI

Attorno all'antica fontana Pertusati di Comazzo (LO) scorreva l'acqua che, a cascata, produceva il suono delle sette note. Ora, attorno ai suoi resti scorre la passione per il ciclocross Garbo / GM Ceramiche che produce una cascata di emozioni,  fatte zampillare da campioni che sanno esibirsi in personalismi di grande valenza sportiva.  Fabrizio Scaramuzzi e i suoi uomini, danno il via alle scintillante prove dei giovani, e subito il folletto di Arluno, Emilio Caroni,  con indosso il simbolo tricolore, si esibisce in un assolo spettacolare che schianta tutta la categoria dei Veterani. Questo Caroni è micidiale! E' un ammazza giganti sul quale rimbalzano tutte le aspirazioni di vittoria, e gli ultimi a cadere sono Marco Vacchini (terzo) e Ale Monetta (secondo).  Anche il Gentleman Angelo Tosi  conferma qualità fuori dalla norma ed esibisce tutto il suo repertorio, un potenziale offensivo da paura che non lascia scampo ai diretti avversari, oggi  Roby Stagnoli e Domenico Pietta, che comunque cadono a testa alta per aver contrastato con orgoglio un uomo che oggi ci pare inarrivabile, specie se consideriamo  che a sospingerlo oggi c'era Nadia, la colonna sonora della sua vita.


 

Un altro amatore che s'allena bene ed è sempre competitivo è il Senior Francesco Corradini, che sa anche porsi in modo costruttivo, educato e serio verso il pur sensato gruppo dei Garbo / GM Ceramiche, ed anche oggi fa sua la gara con apparente facilità, traducendo in sostanza il suo grande impegno. Chiudono il podio  Marchino Colombo e Fausto Cortinovis. La classifica generale dei  Super Gentleman "A" esprime tutto il valore di Lucio Pirozzini che troneggia e spadroneggia dall'alto dei suoi 450 punti nella generale,  farciti di determinazione , costanza e impegno e ci dicono chiaramente che l'alpino di Macugnaga, domina a mani basse anche oggi su Francesco Butto' e Aldo Allegranza, rimanendo saldissimo sulla torre; chi volesse  buttarlo giù dovrà munirsi di artiglieria pesante, la stessa che occorrerebbe per abbattere l'altro superman, quello dei Super "B"  Claudio Guarnieri, e non ci vuole la zingara per pronosticargli un futuro ancora vincente e tricolore, con tutto il rispetto per Elia Mazza e Gregory Sottocorna.

 

Il Cadetto Luca Camarella può vincere il campionato italiano e sta facendo le prove generali. Non è una minaccia ma semplicemente una promessa, oppure un sogno di un ragazzo che non ama guidare a fari spenti nella notte, ma anzi, si lascia guidare dal suo personalissimo Tom - Tom sul quale ha già digitato "Selvazzano" (PD) come  destinazione, la stessa che sospira il Debuttante Lorenzo Bramati, che dovrà rimettere in gioco la sua immacolata maglia tricolore, conquistata degnamente lo scorso anno a Busalla (GE). L'armata rosa vive sempre sull'eterna lotta tra le ladies Fanchini e Super - Simo Etossi. Le loro prodezze ci stanno deliziando e anche oggi ha tenuto tutti col fiato sospeso, un duello vissuto sull'esile distanza di  dieci /dodici secondi,  che alla fine premiano la tricolore in carica Barbara Fanchini, mentre nelle donne "A" la sempre più convincente Janine Jackson che cresce e vince sulle più esperte Patrizia Caimi e Stefania Baldi.

 

Applausi anche per il Primavera Riky Rimoldi e lo Junior Otis Nardella. Ottima la premiazione che come al solito A. Bonalumi e gli attenti amministratori locali governati dal Sindaco Italo Vicardi e dall'ass. allo sport Perego per il loro patrocinio, e la Auto Liscate in qualità di sponsor, sanno garantire ogni anno a queste gare amatoriali che sono una miniera importante per il nostro  ente e  offrono spunti di divertimento interessanti. Per una volta vogliamo essere noi  a ringraziare amministratori, sponsor e organizzatori , perchè sono  uomini seri  e preparati  che tutti ci invidiano, e raccolgono  i consensi di tutti gli amatori per tutto quello che fanno, dicono, pensano e mettono  a nostra disposizione da una vita, tutta spesa sotto la multietnica bandiera dell'Udace.

 

 

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