Kuah Town (Isola di Pulau Langkawi): Dopo 5 giorni intensi e spettacolari, passati a pedalare in una bellissima isola della Malesia a due passi dai mari della Tailandia, i biker che hanno partecipato alla seconda edizione del Langkawi Mountain Bike International Challenge, questa mattina si sono sfidati in uno spettacolare short track con partenza dal Langkawi Sports Complex. Il percorso disegnato vicino allo stadio, misurava 1,94 chilometri e i biker dovevano correre per 30 minuti e percorrere ulteriori 3 giri.
La gara degli elite ha preso il via a mezzo giorno, al comando si sono portati il tedesco del team Bull Karl Platt ossia il leader della generale e quindi in maglia gialla e la maglia rosso-bianca della Specialized indossata da fuoriclasse sudafricano Burry Stander che minuto dopo minuto hanno incrementato il loro vantaggio su un gruppo di sette biker comprendente Johnny Cattaneo (Full Dynamix), l' americano Jason Sager (team Jamis), l' australiano Lachlan Norris (Giant), il francese Thomas Dietsch, l' ungherese Szilard Buruczki e il giapponese Kazuhiro Jamamoto.
Come era già successo nella tappa d' apertura, anche oggi la gara si è deciso allo sprint e ancora una volta Burry Stander è riuscito ad essere più esplosivo di Karl Platt che però era felicissimo avendo vinto questa edizione del Langkawi International Challenge, ma anche per il montepremi favoloso che si porta a casa. 15.000 $ come vincitore finale, poi c'erano anche i premi di tappe. Insomma per lui ne è valsa la pena fare questa trasferta. Altra volata per il terzo posto, questa volta tra cinque biker di cinque diverse nazioni. Ad aggiudicarsi il terzo posto è stato Johnny Cattaneo arrivato con il gruppetto 55'' secondo dietro ai primi due. Alle sue spalle sono arrivati Buruczki, Sager, Norris e Dietsch.
Nella generale vinta da Platt, secondo assoluto a 3' 45'' è arrivato Stander mentre Johnny Cattaneo prende il premio per il terzo atleta classificato, il suo distacco dopo 5 tappe è di 8' 38''. Seguono nell' ordine: l' australiano Norris, il francese Dietsch, due polacchi, un ungherese, un giapponese e un canadese.
Classifica generale finale elite men : Langkawi International Challenge 2011
1 Karl Platt (GER Team Bulls) 7:02:25
2 Burry Stander (RSA) Specialized 0:03:46
3 Johnny Cattaneo (ITA Full-Dynamix) 0:08:39
4 Lachlan Norris (Aus) Giant Global Factory Off Road Team 0:09:25
5 Thomas Dietsch (Fra) Team Bulls 0:09:50
6 Bartosz Banach (Pol) Mroz-Activejet 0:16:04
7 Wolciech Halejak (Pol) Mroz-Activejet 0:17:58
8 Szilard Buruczki (Hun) Hungarian Cycling Federation 0:20:56
9 Kohei Yamamoto (GIAP) Bridgestone Anchor 0:23:57
10 Kris Sneddon (Can) Team Kona 0:30:01 Nella categoria Master dove è stato collocato Marzio Deho (Olympia) che è un' over 40, il corridore di Ranica ha totalizzato la vittoria numero 5. Game Over dunque per Marzio che si aggiudica anche la classifica generale portandosi a casa un interessante montepremi. Oggi ha concluso lo short track in 38' 53'' precedendo di mezzo minuto l' australiano Simon Knowles e di un primo l' irlandese Anthony White. Certo Marzio avrebbe preferito correre con tutti gli altri elite e non correre con "I pensionati e i coscritti" come ci ha scritto lui, quando ne ha avuto l' occasione, ossia nella quarta tappa con partenza unica per tutte le categorie è arrivato in volata assieme ai primi, dimostrando che la gamba è ancora buona e che è ancora competitivo ad alto livello.
Classifica generale finale Master men
1. Marzio Deho (ITA Team Olympia) 6:50:53
2. Anthony White (Irl) Cannondale Mount Zoom Racing 0:45:03
3. Malcolm Mcleod (NZl) R and R SPORT 1:00:27
4. Mr Prasort Chimart (Tha) Puket Beach Boy 1:06:27
5. Alvin Lim (Sin) Entro MTB Team 1:14:28 La gara riservata alle donne elite è stata anche oggi un monologo delle due terribili atlete svizzere del team Colnago Farbe Südtirol, che in loco sono seguite dal tecnico altoatesino Edmund Telser.
Che sia una marathon, un cross country o uno short track, sono state sempre loro due a dettare legge. Quarto successo in cinque tappa per la 25enne campionessa di Svizzera Nathalie Schneiter che è arrivata assieme alla sua elile e piccola compagna di squadra la 21enne Vivienne Meyer.
La Schneitter quì in Malesia ha corso con la nuova 29'' fornitale dalla Colnago. Dopo tre minuti in volata la longilinea australiana Naomi Hansen (Noosa Bike Shop) ha regolato la bergamasca Michela Benzoni (Lissone Mtb).Quindicesima Alessia Ghezzo (Pro team Viner Jollywear)
Classifica generale finale femminile : Langkawi International Challenge 2011
1. Nathalie Schneitter (SVI Colnago Farbe Sudtirol) 8:00:41
2. Vivienne Meyer (SVI Colnago Farbe Sudtirol) 0:08:35
3. Jodie Willet (Aus) 0:13:18
4. Michela Benzoni (ITA Lissone MTB) 0:25:31
5. Katherine O'shea (AUS) 0:41:09
6. Ikumi Tajika (GIAP Japanese Cycling Federation) 0:47:59
7. Yolande Speedy (RSA MTN Qhubeka) 0:48:09
8. Masziyaton Binti Mohd Radzi (MAL Kedah) 1:02:34
9. Naomi Hansen (AUS Noosa Bike Shop) 1:03:56
10. Eszter Dosa (UNG Hungarian Mountain Bike Federation) 1:07:39
15. Alessia Ghezzo (ITA Pro Team Viner Jollywear) 2:47:37
Si conclude così una nuova esperienza che ha coinvolto 4 biker italiani, un tecnico italiano (Telser) e due ragazze svizzere che corrono per una squadra italiana, la Colnago. Tutti e sette hanno trovato un clima non era il nostro, ma quello quasi equatoriale, 35° e un altissimo tasso di umidità. Però correre su un isola turistica, con un bare bellissimo e a due passi la foresta non capita tutte le settimane. La globalizzazione coinvolge dunque anche il mondo della mountain bike, gare nuove ed interessanti non solo da noi in Europa. E' vero che adesso per gli atleti è un rompete le righe e tutti in ferie, comunque li a Palau Langkawi, per la verità ci sarebbe una gara anche domani, la Jamboree Ride.