GERHARD KERSCHBAUMER DOMINATORE IN ALPAGO. L’ITALIANO RIMANE APERTO SOLO PER 4 GIRI… POI È UN ASSOLO

Era il più atteso e non ha deluso i suoi tifosi. Gery attacca nel corso del penultimo giro e si lascia alle spalle due combattivi Braidot Twins. In Top5 anche la coppia Santa Cruz Bertolini Tiberi.

Chies d'Alpago (BL): Alle 15.00 in punto è scattata la gara degli Elite Uomini, sotto una cappa di caldo che in pochi si aspettavano qui a Chies d'Alpago e che ha reso ancora più duro un tracciato che già regalava ai biker un guadagno di 290 metri di dislivello a giro... e le tornate in programma erano 6.

 


Per il Campionato Italiano 2019 gli organizzatori dell'MTB Alpago con buona volontà hanno modificato lo storico tracciato cercando di interpretare i cambiamenti del XC moderno. Nella prima ripida salita iniziale hanno aggiunto una deviazione che porta prima a una veloce discesa, per poi affrontare un tratto in salita piuttosto tecnico con continui tratti in contropendenza e tornanti molto stretti dove servono abilità quasi trialistiche per passare fluidi.

 


Questo nuovo tratto termina con un piccolo santo su tronchi che immette nella prima discesa dello scorso anno. Anche il passaggio nel greto del fiume è stato modificato e ora può quasi essere considerato un rockgarden.  Nella seconda parte di tracciato un nuovo strappo che vede al suo culmine una discesa con entrata su passaggio tecnico e subito dopo curvone a sinistra insidioso e su fondo quasi sabbioso. Qui sarà la capacità di guida del singolo a far emergere il più forte.

 

SUBITO GERY CONTRO I CARABINIERI

 

Pronti via e sul primo strappo si capisce che la gara sarà un Gery contro tutti, soprattutto contro la pattuglia dei Carabinieri formata dai gemelli Braidot e Nicholas Pettinà. Sono proprio questi quattro ad aprire le danze facendo un'andatura alta e costante, perfetta per scremare il gruppo. A cercare di tenere unito il gruppo Gioele Bertolini che in questa rassegna tricolore vestiva la divisa dell'Esercito al posto di quella solita del Team Santa Cruz FSA.

 


Inaspettatamente dietro Bertolini arriva un gruppetto formato per la maggioranza dagli atleti del team Trek Selle San Marco, Samuele Porro, Fabian Rabensteiner e Michele Casagrande, biker normalmente a loro agio nelle prove sulla lunga distanza e con loro anche Andre Tiberi.

 

 

ATTACCO DI LUCA BRAIDOT

Nel corso del terzo giro era Luca Braidot a cercare di sfiancare Kerschbaumer lanciando un secco attacco proprio nella prima salita, a farne le spese il gemello Daniele che si trovava a inseguire con circa 10" di svantaggio. Alle loro spalle si formavano varie coppie all'inseguimento. Prima Bertolini solitario a circa 40", poi Tiberi e Rabensteiner, più dietro Lorenzo Pellegrini, poi transitavano Porro e Pettinà seguiti a ruota da Casagrande e Tabacchi.

 

 

All'inizio del quarto giro le posizioni si consolidavano con Luca Braidot e Gerhard Kershbaumer sempre al comando, a 8 secondi Daniele Braidot, Bertolini piu dietro 1' 5", mentre Samuele Porro risaliva le posizioni fino ad arrivare al 5º posto con Tiberi a fargli compagnia. Poi Pettinà, Pellegrini, Rabensteiner e Tabacchi a chiudere la Top10.

 


Verso la metà di questa tornata Kerschbaumer rompeva gli indugi e attaccava secco in salita lasciando Luca Braidot a cercare inutilmente di tenergli la ruota. L'ultimo giro allungava i distacchi e i biker rimanevano solitari in balia della fatica e del durissimo percorso di Chies d'Alpago. 

 


Kerschbaumer in testa con circa 40" sui gemelli Braidot che procedevano appaiati, mentre in quarta posizione Gioele Bertolini a poco più di un minuto, seguito a circa altri 20" dal suo compagno di squadra Andrea Tiberi. Arrivava poi il campione italiano Marathon ed argento europeo XCM Samuele Porro. In settima posizione Nicholas Pettinà, mentre a chiudere la Top10 un terzetto composto da Tabacchi, Pellegrini e Michele Casagrande.

 

 

Niente poteva fermare la cavalcata verso la vittoria e la riconferma del titolo italiano XCO dell'altoatesino che fa sognare gli italiani e che riesce a mettere in difficoltà un certo Nino Schurter. Il percorso di Chies sembrava disegnato sulle caratteristiche da scalatore puro di Gery che in poco più di un'ora e 15" andava a conquistare questo secondo titolo italiano elite consecutivo, dopo quello conquistato lo scorso anno a Pila.

 

 

 

 

IL VIDEO

 

 

"Il percorso mi piaceva molto" ha detto Gery. "Quando c'è così tanta salita ed io sto molto bene so di essere al top, Chies d'Alpago mi piace sempre tanto. Ma il campionato italiano è una gara a sé ed è sempre difficile da interpretare. Luca ha fatto sempre un ritmo molto alto, io sono andato a tutta durante il penultimo giro e ho visto che si staccava così ho tenuto duro e l'ho staccato andando in progressione con il mio ritmo. Non ero sicuro si sarebbe staccato, ma sul traguardo ho visto il vuoto".

 

 

In seconda posizione un ritrovato Daniele Braidot che chiude giusto pochi secondi prima del gemello Luca. Proprio Luca, che rientrava ha detto al termine della gara che ha provato a dare tutto: "io ho provato a fare il ritmo alto e stare con Gery, ma questa è la seconda gara in un mese e forse mi mancava un po' il ritmo, ma credo che forse anche senza l'infortunio avrei concluso così".

 


Daniele invece è partito con più calma per rientrare nel finale: "ho provato a tenere le ruote di Luca e Gery, ma ogni volta che alzavano il ritmo io perdevo un po' di terreno e quindi ho pensato di fare il mio ritmo e tenere la posizione

 

 

Alla fine Luca era stanco e così ho preso quel piccolo vantaggio che mi ha regalato l'argento. Puntavo a vincere, ma anche l'argento è un ottimo risultato, poi ancora più importante con Daniele sul terzo gradino del podio".

 

 

A chiudere le prime cinque posizioni la coppia del Team Santa Cruz FSA Gioele Bertolini e Andrea Tiberi, entrambi autori di una grande prova, ma a cui è mancato quel quid per essere competitivi con il terzetto di testa.

 


Un sesto posto molto positivo per il campione Italiano Marathon Samuele Porro, che in partenza è stato rallentato anche da un altro concorrente che ha messo il piede a terra e quindi ha dovuto risalire il gruppo durante il lancio spendendo qualche energia di troppo. Nicholas Pettinà chiude settimo, Mirko Tabacchi ottavo, Michele Casagrande nono e un emergente Lorenzo Pellegrini.

 

 

A livello tecnico registriamo in entrambe le categorie èlite, il successo di atleti con trasmissioni Shimano XTR M-9100.

 

La prima giornata della rassegna tricolore si chiude con la festa dedicata a Kerschbaumer e con tutti gli atleti che si lanciano sotto le fresche fontane dell'Alpago per abbassare la temperatura corporea in una davvero calda giornata. Domani tocca agli amatori... e sarà ancora spettacolo.

 

ORDINE D'ARRIVO ELITE MASCHILE

1 KERSCHBAUMER GERHARD TORPADO URSUS 1:15:55
2 BRAIDOT DANIELE C.S. CARABINIERI 1:16:49 +54
3 BRAIDOT LUCA C.S. CARABINIERI 1:16:54 +1:00
4 BERTOLINI GIOELE CENTRO SPORTIVO ESERCITO 1:18:05 +2:11
5 TIBERI ANDREA SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM 1:18:23 +2:28
6 PORRO SAMUELE TEAM TREK-SELLE SAN MARCO-TONELLO 1:18:41 +2:46
7 PETTINA' NICHOLAS C.S. CARABINIERI 1:19:19 +3:24
8 TABACCHI MIRKO KTM - PROTEK - DAMA 1:19:32 +3:38
9 CASAGRANDE MICHELE TEAM TREK-SELLE SAN MARCO-TONELLO 1:19:55 +4:01
10 PELLEGRINI LORENZO VALLERBIKE 1:20:02 +4:08
11 FUMAROLA DENIS KTM - PROTEK - DAMA 1:20:58 +5:04
12 RABENSTEINER FABIAN TEAM TREK-SELLE SAN MARCO-TONELLO 1:21:11 +5:17
13 FRUET MARTINO TEAM LAPIERRE - TRENTINO - ALE' 1:21:53 +5:58
14 CLERICI DAVIDE ASD SIXS BOSCARO 1:22:01 +6:07
15 COLLEDANI NADIR BIANCHI COUNTERVAIL 1:22:10 +6:16
16 VALERIO DOMENICO KTM - PROTEK - DAMA 1:22:33 +6:39
17 FERRARO DAMIANO TEAM TREK - SELLE SAN MARCO 1:23:54 +8:00
18 RIGHETTINI ANDREA G.S.CICLI OLYMPIA 1:25:29 +9:35
19 BONETTO EDOARDO VITTORIA-SRSUNTOUR MTB TEAM 1:26:59 +11:05
20 DAL PIVA LORENZO TEAM RUDY PROJECT - XCR 1:28:32 +12:38
21 SARAVALLE ALESSANDRO SILMAX RACING TEAM 1:29:20 +13:26
22 ANTONELLO GIACOMO PAVANELLO RACING TEAM 1:29:47 +13:53
23 TASSETTI DANIEL TEAM TODESCO 1:30:13 +14:19
24 ZAMPESE FABIO A.S.D. BIKE PRO ACTION
25 SEGAT SIMONE CUBE CRAZY VICTORIA BIKE +1
26 PINATO DAVIDE CANAVESE MTB +2
27 SETTI MATTIA KTM - PROTEK - DAMA +3
28 BRESSAN ENRICO CONEGLIANO BIKE TEAM +4
29 CASANOVA SIMONE FOUR ES RACING TEAM +5
30 FRANZOI ENRICO ASD SALESE FACTORY TEAM +6
31 LIEVORE DANIELE KTM TORRE BIKE +7
32 DEI TOS ANDREA G.S.CICLI OLYMPIA +8
33 DE BONA SIMONE CUBE CRAZY VICTORIA BIKE
34 NARDEI DAVIDE ASD SALESE FACTORY TEAM +1
35 VISINELLI RAFAEL ASD SALESE FACTORY TEAM +2
36 PARRUCCI MATTEO A.S.D.BIKERS ROCK N'ROAD +3
37 STEFANINI STEFANO FOCUS XC ITALY TEAM +4
38 DALL'ANESE ANDREA CUBE CRAZY VICTORIA BIKE +5
39 CASTELLANI MATTIA A.S.D.TEAM FRIULI SANVITESE +6

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