Chies d'Alpago (BL): Gli italiani cross country in Alpago proseguono seguendo il fittissimo programma. Si sono conclusi da pochi minuti gli arrivi delle 3 gare femminili, quelle partite alle 13:00 sotto un sole cocente. Diversamente dalla due gare corse dai maschi nella mattinata (juniores e under 23), tra le donne si è capito fin da subito chi avrebbe poi vinto l'ambitissima maglia di campionessa d'Italia cross country 2019.
DONNE JUNIOR
La prima medaglia è stata assegnata alle juniores che hanno completato un giro in meno. All'inizio sono partite forte la valdostana Nicola Pesse e l'altoatesina Julia Maria Graf con la valtellinese Letizia Motalli e la valdostana Gaia Tormana ad insegurile. Poi la Pesse ha cambiato marcia e si è portata con decisione al comando e l'ha mantenuto fino al traguardo di Chies d'Alpago. Difende i colori del team Pila Bike Planet, quindi questo era il secondo tricolore che si era portata a casa la Valle d'Aosta dopo quello di Vittone.
"Oggi ho capito che se voglio una cosa importante posso ottenerla. All'inizio del secondo giro, nella salita a tornanti nel bosco, sono riuscita a prendere qualche metro di vantaggio che poi sono riuscita a tenere anche nella discesa, ho capito che avrei potuto vincere. Poi ho accelerato e la maglia è arrivata."
Dietro Letizia Motalli (+1' 12'' - KTM Protek Dama) è riuscita a sorpassare Julia Maria Graf (+1' 42'' ASC Kardaun) strappandole la medaglia d'argento. La Motalli a fine gara: "Italiano tosto, sia per il caldo che per le tante salite. Io sono partita male ed ho fatto una bella rimonta. Alla fine del penultimo giro ho preso Julia e poi l'ho sorpassata".
ORDINE D'ARRIVO DONNE JUNIOR
1 PESSE NICOLE ITA, PILA BIKE PLANET 1 DJ 1 1:01:12
2 MOTALLI LETIZIA ITA, KTM - PROTEK - DAMA 2 DJ 2 1:02:24 +1:12
3 GRAF JULIA MARIA ITA, ASC KARDAUN-CARDANO 3 DJ 3 1:02:53 +1:42
4 TORMENA GAIA ITA, G.S. LUPI VALLE D'AOSTA 4 DJ 4 1:03:04 +1:53
5 BERTONI GIULIA ITA, UCLA1991 5 DJ 5 1:04:14 +3:03 Dettaglio
6 BORGHESI GIADA ITA, TEAM LAPIERRE - TRENTINO - ALE' 6 DJ 6 1:04:34 +3:23
7 TRUC SYLVIE ITA, RACCONIGI CYCLING TEAM 7 DJ 7 1:05:15 +4:03
8 PALLHUBER GRETA ITA, A.S.V. ST.LORENZEN RAD 8 DJ 8 1:05:53 +4:42
9 MARZANI LETIZIA ITA, MERIDA ITALIA TEAM 9 DJ 9 1:07:45 +6:34
10 CRITELLI PATRIZIA ITA, TEAM ZANOLINI BIKE 10 DJ 10 1:08:05 +6:54
11 ACQUISTAPACE VITTORIA ITA, TEAM ISOLMANT-SPECIALIZED 11 DJ 11 1:09:09 +7:58
12 MANGIATERRA NEFELLY ITA, SUPERBIKE BRAVI PLATFORM TEAM 12 DJ 12 1:10:44 +9:33
13 VELLO MARGHERITA ITA, A.S.D.TEAM FRIULI SANVITESE 13 DJ 13 1:11:52 +10:41
14 MARTINET CAMILLA ITA, MERIDA ITALIA TEAM 14 DJ 14 1:13:30 +12:19
15 DE PIERI CAMILLA ITA, BICI CAMOGLI GOLFO PARADISO 15 DJ 15 1:13:44 +12:33
16 SPIGA ELISA ITA, ASD LA FENICE MTB 16 DJ 16 1:14:19 +13:08
17 ESPOSITO RACHELE ITA, BICI CAMOGLI GOLFO PARADISO 17 DJ 17 1:15:37 +14:26
18 BALBO LUCREZIA ITA, G.S. LUPI VALLE D'AOSTA 18 DJ 18 1:15:43 +14:32
19 TAVELLA ARIANNA ITA, ASD G.S. MUSILE 19 DJ 19 1:16:46 +15:34
20 LUCCA VANESSA ITA, G.S. LAGORAI BIKE 20 DJ 20 1:18:55 +17:44
DONNE ELITE
La gara più attesa quelle delle èlite vedeva tra le sue fila Martina Berta, una Under 23 che in settimana con una scelta audace aveva deciso di giocarsi il tricolore nella categoria regina. Martina aveva fatto bene i suoi calcoli e lo si è visto fin dal primo colpo di pedale in una gara con sempre davanti le tre maglie bianche del Gruppo Sportivo dell'Esercito. La Berta è partita come un missile e la Teocchi ha tentato di starle a ruota ma ha dovuto subito desistere per non saltare, la Lechner si è invece posizionata in terza posizione.
Martina Berta (Torpado Ursus) ha proseguito con un ritmo costante gestendo con efficacia il suo vantaggio in una giornata caldissima, fino al trionfo finale e la conquista della maglia tricolore. É la terza volta che la piemontese ma Valdostana d'adozione, vince il campionato italiano cross country nelle categorie agonistiche.
Gli era successo nel 2015 (Volpago del Montello) e 2016 (Courmayeur) quando era ancora una juniores. "É andata molto bene, non pensavo di poter andare via fin dal primo giro, ho preso la prima discesa davanti e non mi hanno più ripreso. Negli ultimi due giri sono andato in calando ma alla fine è andata benissimo."
IL VIDEO CON L'ARRIVO DI MARTINA
Dietro con tenacia Eva Lechner che non ha mai mollato, sorpassando la bergamasca Chiara Teocchi che si è così dovuta accontentare della medaglia di bronzo. L'altoatesina a fine gara: "All'inizio ho fatto un po' fatica, Martina aveva un tale vantaggio che per me era impossibile rientrare."
"Sono abbastanza contenta, oggi Martina andava veramente forte. Ero con Eva ma purtroppo sono caduta." Ha dichiarato la Teocchi.
ORDINE D'ARRIVO DONNE ELITE
1 BERTA MARTINA CENTRO SPORTIVO ESERCITO 1:15:19
2 LECHNER EVA CENTRO SPORTIVO ESERCITO 1:16:05 +47
3 TEOCCHI CHIARA CENTRO SPORTIVO ESERCITO 1:17:32 +2:14
4 CALVETTI SERENA KTM - PROTEK - DAMA 1:22:08 +6:49
5 OBERPARLEITER ANNA TEAM LAPIERRE - TRENTINO - ALE' 1:24:28 +9:10
6 GARIBOLDI REBECCA TEAM ISOLMANT-SPECIALIZED 1:32:22 +17:03
7 SPADACCIA ELENA FOUR ES RACING TEAM 1:18:32
DONNE UNDER 23
Senza storia la gara corsa dalle ragazze Under 23, dove mancava la grande favorita Martina Berta, che come vi abbiamo appena raccontato, in settimana aveva comunicato che avrebbe corso nella gara delle èlite. La feltrina Giorgia Marchet (Team Rudy Project XCR) che correva in casa è andata subito al comando e l'ha tenuto fino alla fine, dominando la corsa e coronando un suo sogno, quello di vincere un titolo importante.
Bellissima la sua dedica, l'ha fatta a tutta la Provincia di Belluno che è stata devastata dal meteo. Ha poi dichiarato: "Fin dal riscaldamento ho sentito che la gamba era tonica ed avevo una pedalata fluida. Ho cercato di partire forte per poi proseguire con il mio ritmo, nel primo giro sono anche caduta ma non mi sono scomposta. É il mio primo grande titolo, sono contentissima."
L'altoatesina Greta Seiwald, altra candidata alla vittoria finale, ha iniziato la gara in seconda posizione ma poi è stata sorpassata dall'altra bellunese Giada Specia, ragazza di Pedevana che si è conquistata un meritato argento. Lei, che è una Under 23 del primo anno, corre nella stessa squadra di Giorgia Marchet. "Ho visto che la Seiwald ha avuto un problema meccanico e l'ho superata. Sono contenta per la vittoria della mia compagna di squadra."
A fine gara si è saputo che la Seiwald oggi è caduta diverse volte. "Sono partita bene ma sono caduta subito...nell'unica curva che c'era. Poi purtroppo sempre in quel giro, quando vedevo Giorgia sono caduta una seconda volta rompendo il comando della forcella che era sempre sbloccata. Non riuscivo ad alzarmi in piedi e a pedalare bene. Poi ho perso concentrazione e ho fatto un altro paio di cadute".
ORDINE D'ARRIVO DONNE UNDER 23
1 MARCHET GIORGIA TEAM RUDY PROJECT - XCR 1:18:31
2 SPECIA GIADA TEAM RUDY PROJECT - XCR 1:21:24 +2:54
3 SEIWALD GRETA SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM 1:24:26 +5:56
4 CAMPANARI ANGELA SUPERBIKE BRAVI PLATFORM TEAM 1:25:46 +7:16
5 SACCU FRANCESCA TEAM MARCHISIO BICI 1:27:26 +8:56
6 GATSCHER EVA MARIA SUNSHINE RACERS ASV NALS 1:28:24 +9:54
7 VERRANDO ALESSIA VALLERBIKE 1:29:57 +11:27
8 STEGAGNOLO GIORGIA FOUR ES RACING TEAM 1:30:28 +11:57
9 MORO KATIA RDR ITALIA FACTORY TEAM 1:35:05 +16:35
10 ZARANTONELLO MARIA METALLURGICA VENETA - GT TREVISAN 1:41:17 +22:47