Kate Courtney vince anche a Nove Mesto, è lei la regina della Coppa del Mondo.

Già alla fine del giro di lancio si è capito che oggi sarebbero state in 5 a giocarsi la vittoria finale. L'americana (Courtney), l'olandese (Tauber), l'australiana (McConnell) e le svizzere (Neff, Frei). Un colpo di scena nell'ultimo giro ha deciso la corsa.

Nové Mesto na Morave: La mountain bike è talmente importante per la televisione della Repubblica Ceca al punto da condizionare l'UCI e Red Bull TV nella scelta degli orari. Per questo motivo oggi la gara delle donne elite della seconda prova della Coppa del Monto XCO è partita molto presto, alle 10:20, immaginiamo tutto in funzione della diretta della elite maschile programmata alle 13:35 proprio quando la gente è a casa davanti alla televisione dopo aver mangiato. Magari fosse così anche in Italia!

 

 

77 ragazze sono partite in una bellissima giornata con sole, cielo azzurro e 18°, condizioni climatiche ben diverse da 7 giorni fa in Germania a Albstadt. Dovevano battagliare su un tracciato molto tecnico, con ostacoli naturali come rocce e pump track ma anche tante insidiose radici.

 

 

Nel giro di lancio lungo 2,8 km è partita come una indemoniata l'australiana Rebecca McConnell che l'ha comandato dall'inizio dalla fine riuscendo a fare il vuoto insieme all'americana Kate Courtney, all'olandese Anne Tauber e alle due rossocrociate Jolanda Neff e Sina Frei. Partiva bene anche la campionessa olimpica, la svedese Jenny Rissveds ritornata alle corse dopo uno stop di due anni, con il pettorale numero 95, terminava il lancio in 21° posizione, dietro a lei c'era la prima italiana Eva Lechner.

 

 

Quando poi le ragazze sono entrate nel tracciato la Tauber ha aperto il gas andando veramente forte nei tratti in salita, il suo passo ha selezionato il gruppo al comando. L'ha affiancata solo la campionessa d'Europa (Neff), mentre la campionessa del mondo (Courtney) e Frei hanno giocato sulla difensiva continuando con il loro passo per non andare fuori giri. Non era il caso, la corsa era appena iniziata.

 

 

Alla fine del secondo dei sei giri, le prime ad entrare nella Vysocina Arena erano Tauber e Neff, era passata poco più di mezz'ora. A 23 secondi da sola inseguiva la 21enne Frei che quest'anno ha deciso di correre con le elite, a mezzo minuto c'erano le due atlete di madrelingua inglese Courtney e McConnell. Tutti le altre passavano dopo un minuto. La Rissveds era 19° a quasi due minuti seguita dalla Lechner. 24ª Teocchi e 29ª Calvetti.

 

 

Chi pensava che "Jole" in sella al nuovo prototipo di Trek, si sarebbe mangiata l'olandese in discesa, si sbagliava. Al contrario è stata la 24enne Tauber a tirare il collo alla svizzera, volava in salita e nel corso del quarto giro ha ri-aperto il gas andando al comando da sola, mentre dietro sapete cosa è successo? Sulla Shimano Expert Hill la Courtney ha ripreso la Neff e poi l'ha anche salutata. 

 

 

E' iniziata un'altra corsa la campionessa del mondo ha cominciato a vedere la fuggitiva e l'ha messa nel suo mirino. Il bersaglio era alla sua portata, bisognava solo aspettare il momento giusto per colpirlo forse era meglio aspettare che la preda iniziasse a sentire la stanchezza. La Courtney che nella prima parte di gara sembrava come "bloccata" ora era scatenata ma l'orange non mollava.

 

COLPI DI SCENA NELL'ULTIMO GIRO

Al suono della campana che annunciava l'ultimo giro, la Tauber era ancora prima con 10 secondi sulla Courtney, 45'' sulla Mc Connell mentre le rossocrociate Neff e Frei erano insieme a 56''. La corsa è cambiata quando è rimasta da sola al comando la Courtney ed è sparita dall'inquadratura TV l'olandese, non si è capito cosa le è successo ma in salita si è visto che era stata sorpassata dal gruppo inseguitore, all'interno del quale c'era la Neff con la gomma posteriore a terra. 

 

 

 

A quel punto con la strada libera e senza l'avversaria la californiana Kate Courtney si è rilassata ed ha controllato fino alla Vysocina Arena, così per la seconda domenica consecutiva è arrivata prima nella Coppa del Mondo che ora comanda a punteggio pieno. Incredibile fine settimana per le ragazze americane, hanno vinto lo Short Track, tra le Under 23 e anche oggi con Kate.

 

 

 

Emozionatissima la ragazza di San Francisco ha poi spiegato di aver forato all'inizio, in diretta nessuno se ne era accorto, pare abbiamo bucato all'inizio immaginiamo vicino alla Feed Zone.

 

Dietro è successo di tutto, Rebecca McConnell (+36'') ha concluso alla grande la sua fantastica domenica regalando un secondo posto all'Australia mentre ha completato una incredibile rimonta un'altra ragazza che parla l'inglese ma non arriva dalla Gran Bretagna bensì dal Canada. Haley Smith (+42'') negli ultimi metri è riuscita a strappare il terzo posto a Sina Frei.

 

 

Dopo un minuto e mezzo in volata, la 23enne danese Malene Degn (la fidanzata dell'asso del DH Loic Bruni) che già domenica a Albstadt era andata forte, si è superata conquistando il quinto posto davanti alla navigata Linda Indergand.

 

 

Jolanda Neff penalizzata dalla foratura ha chiuso all'ottavo posto con alle spalle Pauline Prevot Ferrand, decima la sfortunata Anna Tauber. Chissà cosa le passava per la testa al traguardo, era ad un passo dalla vittoria che però le è sfuggita ed alla fine non è salita nemmeno sul podio. Ha spiegato che è caduta lateralmente sulla sua destra, proprio dove c'è il deragliatore che ha danneggiato.

 

 

Non è partita Annika Langvad che si è presentata già fuori forma domenica scorsa a Albstadt e oggi ha preferito non partire. La danese ha dato appuntamento a tutti a Andorra. La decisione di provare a correre anche su strada a 34anni evidentemente non le ha giovato.

 

Teocchi migliore delle tre italiane

La migliore delle nostre tre ragazze in gara è stata la bergamasca Chiara Teocchi che nel finale è riuscita a sorpassare Eva Lechner, le due hanno concluso la loro gara a 5 minuti dalla Cortney, rispettivamente in 19ª e 20ª posizione. Garone di Serena Calvetti che partita con il numero 84 ha chiuso al 25esimo posto. "Sono veramente contenta - ha commentato la Teocchi - una bella soddisfazione dopo una primavera difficile. Ho ottenuto un buon risultato, su un percorso che non si addice molto alle mie caratteristiche: da primo anno élite e partendo in sesta fila, sono più che soddisfatta."

 

 

 

"So di aver fatto una buona gara, non fosse stato per il tappo che si è creato all'inizio della gara, poteva andare meglio. - dice Serena Calvetti - Sto bene fisicamente, mi manca ancora qualcosa, sono sulla strada giusta. Pronta per le prossime importanti prove del nostro calendario."

 

 

Il ritorno di Jenny

Oggi come vi avevamo ampiamente annunciato, dopo 2 anni di stop, è ritornata in Coppa del Mondo, la 24enne di Falun Jenny Rissveds, vincitrice delle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Aveva saltato Albstadt per un leggero stato influenzale mentre oggi ha finalmente rimesso il numero. Ha chiuso la gara in 33esima posizione, era partita bene tra le top 20 ma poi ha perso posizioni. Non è facile riprendere il ritmo gara dopo così tanto tempo.

 

Ordine d'arrivo

 

1. COURTNEY Kate (USA | SCOTT - SRAM MTB RACING)  1:27:31

2. MCCONNELL Rebecca Ellen (AUS | PRIMAFLOR MONDRAKER ROTOR)  +36

3. SMITH Haley (CAN | NORCO FACTORY TEAM) +42

4. FREI Sina (SVI | GHOST FACTORY RACING)  +45

5. DEGN Malene (DK | KMC - EKOI - ORBEA)  +1:33

6. INDERGAND Linda (SVI | SUPERIOR XC TEAM)  +1:34

7. TERPSTRA Anne (OLA | GHOST FACTORY RACING)  +2:01

8. NEFF Jolanda (SVI | TREK FACTORY RACING XC) +2:13

9. FERRAND PREVOT Pauline (FRA | CANYON FACTORY DOWNHILL TEAM) +2:26

10. TAUBER Anne (OLA | CST SANDD BAFANG MTB RACING TEAM) +2:38

 

19. TEOCCHI Chiara (BIANCHI COUNTERVAIL)  +4:47

20. LECHNER Eva (TORPADO SUDTIROL) +4:50

25. CALVETTI Serena (KTM PROTEK DAMA)  +5:52

33. RISSVEDS Jenny (SWE | TEAM 31)  +7:19

62. SOSNA Katazina (LIT - TORPADO SUDTIROL) 

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