A Crans-Montana, alle 10:30 in punto, nella giornata finale è partita la gara delle Donne Under 23 del Campionato del Mondo Cross country 2025. In gara c'erano 55 ragazze, tra cui le quattro con la maglia azzurra: Valentina Corvi, Sara Cortinovis, Lucia Bramati e Marika Celestino. Al loro fianco avevano Nadia De Negri, il braccio destro di Mirko Celestino che segue le ragazze.
Corvi, fresca campionessa europea a Melgaço (Portogallo) e vincitrice delle ultime tre prove delle UCI MTB World Series (Val di Sole, Pal Arinsalm, Les Gets) era una delle favorite, il clan azzurro e tutti i fans italiani speravano in una sua grande prestazione. Ma anche Cortinovis era indicata come una potenziale candidata, in CDM è terza nel ranking.
La difesa del titolo spettava a Isabella Holmgren, una ragazza di un'altra categoria, che vincendo l'XCC ha dimostrato di aver superato l'infortunio di Nove Mesto. Poi c'era l'incognita della svizzere che giocando in casa potevano trasformarsi in leonesse.
La gara è iniziata, Onesti tenta la fuga ma viene stoppata
Dopo la pioggia della notte, a Crans-Montana il terreno si presentava umido: nel sottobosco serviva attenzione per non scivolare, mentre il sole provava ad asciugare i tratti più esposti.
Partenza a tutta della francese Olivia Onesti, coraggiosa su una front, che ha provato la fuga fin dai primi metri. Alla fine del giro iniziale, però, sulla sua ruota era già rientrata l'americana Vida Lopez de San Roman. Poco dietro inseguivano la nostra Valentina Corvi e la campionessa del mondo Isabella Holmgren. Prima svizzera Monique Halter, quinta a 28 secondi.
Ottimo start di Lucia Bramati, decima a poco più di un minuto, mentre Sara Cortinovis è rimasta attardata nelle retrovie, intorno alla 30ª posizione.
L'attacco di Isabella Holmgren
Nel tratto tecnico del Roots and Rolls, le radici umide hanno messo in difficoltà molte ragazze: la bici tendeva a scomporsi, richiedendo grande precisione di guida, molte scivolavano. Davanti, la corsa è cambiata volto: Holmgren ha ripreso le due battistrada e le ha staccate con decisione, chiudendo il secondo giro con 17 secondi di vantaggio. Corvi ha perso terreno scivolando in quinta posizione, superata dalla Halter, mentre Bramati è scalata al 17° posto.
Valentina stacca la svizzera
A tre quarti di gara, con quattro dei sei giri completati, il Mondiale sembrava già indirizzato. La canadese aveva consolidato il proprio vantaggio: 1' 26'' sulla statunitense, 1' 38'' sulla francese. Un abisso.
La nostra Valentina Corvi (+2' 35'') era riuscita a scrollarsi di dosso la svizzera Monique Halter, apparsa in difficoltà nei tratti più tecnici del percorso. Subito dietro la valtellinese, in fila indiana, cinque rossocrociate tenevano alta la bandiera di casa, mentre sulle reti di protezione il pubblico iniziava a scaldarsi come in uno stadio a cielo aperto. Purtroppo per loro, oggi non era giornata di medaglie per la loro nazionale.
Cambia la storia per le medaglie, Corvi passa terza
Colpo di scena nel penultimo giro: Olivia Onesti, già incappata in alcune scivolate, è caduta di nuovo ed è stata costretta a raddrizzare il manubrio. In un attimo i suoi sogni di medaglia si sono infranti, mentre il gruppo delle inseguitrici l'ha superata una dopo l'altra, lei alla fine è stata costretta al ritiro.
Al passaggio sotto la campana, Isabella Holmgren guidava con 2 minuti pieni di vantaggio sulla statunitense Vida Lopez de San Roman e con 3'09'' sulla nostra Valentina Corvi, che per la prima volta entrava virtualmente nella zona medaglie. Un minuto più indietro inseguiva la svizzera Anina Hutter, prima delle rossocrociate e ultima speranza del pubblico di casa.
Il finale
Negli ultimi 3,8 chilometri non ci sono stati colpi di scena: Isabella Holmgren, appena ventenne, ha tagliato il traguardo in 1:17:24, conquistando per il secondo anno consecutivo il titolo mondiale tra le Under 23. Nel 2023 si era già laureata iridata tra le Juniores: una carriera in crescita esponenziale.
Per il Canada un Mondiale da incorniciare: due ori portati a casa dalla Holmgren, altri due dal connazionale Cole Punchard, più il successo di Jennifer Jackson nello Short Track. L’argento è andato agli Stati Uniti con Vida Lopez de San Roman, staccata di 2’26’’.
Valentina Corvi, bronzo mondiale
Splendida la nostra Valentina Corvi, che ha corso con grande intelligenza. Rimasta esclusa dalla lotta per le prime posizioni, ha impostato un passo regolare e senza rischi: una tattica che le ha consegnato un bronzo pesantissimo. Con il suo podio e l’oro ottenuto dall’Italia nella staffetta, il bilancio azzurro a Crans-Montana è stato migliore di quello di Pal Arinsal 2024 (due bronzi). Resta ancora la gara degli uomini elite per migliorarlo ulteriormente.
Le altre azzurre: Sara Cortinovis 20ª a +8' 18'' e Lucia Bramati 21ª, arrivate una dietro l’altra; Marika Celestino più attardata.
Ordine d'arrivo XCO donne Under 23
1. HOLMGREN Isabella | CANADA | 1:17:24 | --
2. LOPEZ de SAN ROMAN Vida | STATI UNITI | 1:19:40 | +2:16
3. CORVI Valentina | ITALIA | 1:20:44 | +3:20
4. HUTTER Anina | SVIZZERA | 1:21:37 | +4:13
5. BENOIT Elina | SVIZZERA | 1:21:40 | +4:16
6. HUBER Lea | SVIZZERA | 1:22:22 | +4:58
7. HOLMGREN Ava | CANADA | 1:22:34 | +5:10
8. HALTER Monique | SVIZZERA | 1:22:57 | +5:33
9. MACLEAN-HOWELL Ella | GRAN BRETAGNA | 1:23:27 | +6:03
10. VAN THIEL Sina | GERMANIA | 1:23:32 | +6:08
20. CORTINOVIS Sara | ITALIA | 1:25:42 | +8:18
21. BRAMATI Lucia | ITALIA | 1:25:44 | +8:20
28. CELESTINO Marika | ITALIA | -1 LAP
Il medagliere XCO, XCC, XCR
Francia 4 oro, 1 bronzo
Svizzera 2 oro, 2 argento, 3 bronzo
Canada 2 oro, 1 argento, 2 bronzo
Slovenia, Svezia 1 oro
USA 2 argento
Italia 1 argento, 1 bronzo
Germania, Svezia, Namibia, Nuova Zelanda 1 argento
Sudafrica, Repubblica Ceca, Danimarca 1 bronzo
IL PROGRAMMA
Domenica 14 settembre - Crans-Montana
10:30 - XCO Donne U23 (Discovery+)
13:30 - XCO Uomini Elite (Eurosport 2 | RAI Sport dalle 13:55)