Pal Arinsal (Principato di Andorra) - Sei un Under 23, sei con la tua nazionale ai campionati del mondo di mountain bike, la gara più importante dell'anno, e hai programmato tutti i tuoi orari sapendo che la tua gara partirà domenica 1 settembre alle 11:00. Poi cosa succede, le previsioni meteo annunciano probabile pioggia proprio il giorno della tua gara. Pensi, cambierò le gomme se piove.
Arriva il tardissimo pomeriggio, sera, e ti arriva un messaggio che spiazza tutti i tuoi programmi. A causa della minaccia meteo, l'UCI ha cambiato il programma di tutta la giornata. Tu che sei un Under 23 non correrai più dopo le ragazze ma dovrai partire prestissimo, alle 8:30. Quindi sveglia anticipata di due ore e mezza. È quello che è successo a Pal Arinsal.
È con queste premesse che questa mattina si è svolta la prima delle gare prevista oggi sui Pirenei, quella che ha visto protagonisti 85 ragazzi Under 23, tre dei quali vestivano la maglia azzurra: Elian Paccagnella, Matteo Siffredi e Fabio Bassignana.
Dopo due dei cinque giri previsti al comando del mondiale c'erano lo svizzero Dario Lillo, il francese Luca Martin, il danese Tobias Lillelund e l'americano Riley Amos. A 28 secondi inseguivano l'altro americano Bjorn Riley e il canadese Cole Punchard. Il passo Martin riusciva a tenerlo solo Lillo, gli altri si sono staccati.
Dopo tre giri i due fuggitivi erano seguiti a 15 secondi dal danese, dietro c'era un quartetto. Alla fine del giro, il terzo, il migliore azzurro era Paccagnella che pedalava in quindicesima posizione.
Questo mondiale si è deciso nel penultimo giro quando il francese Luca Martin si è scrollato di dosso lo svizzero Dario Lillo e nella tornata finale ha controllato diventando campione del mondo Under 23 con il tempo di 59 minuti e 48 secondi. Una gara cortissima a causa della decisione dell'UCI di compattare tutte le gare in un più breve lasso di tempo. Agli Under è stato tolto un giro, le donne elite e under 23 partiranno insieme alle 10:15 e gli uomini elite alle 12:00 al posto delle 15:30.
Con questo successo la Francia è passata in testa nel medagliere, invece Dario Lillo (+21'') è riuscito a regalare alla Svizzera la prima medaglia in questo mondiale fino ad ora dal gusto amaro per i rossocrociati. Chi invece brilla qui sui Pirenei è la Danimarca, la loro quarta medaglia, un bronzo, l'hanno presa con Tobias Lillelund (+52'') che è sempre rimasto da solo dietro ai due fuggitivi.
Migliore azzurro Elian Paccagnella che chiude il suo mondiale al 18° posto, 31° Matteo Siffredi, 34° Fabia Bassignana. «I ragazzi si sono difesi bene - commenta Celestino -. Questa catetoria, ad oggi, ci vede in leggera difficoltà ma io sono contento della prestazione dei miei.»
ORDINE D'ARRIVO XCO UNDER 23 MASCHILE
1 MARTIN Luca FRA 59:48
2 LILLO Dario SUI +0:21
3 LILLELUND Tobias DEN +0:52
4 WIEDMANN Luke SUI +1:00
5 RILEY Bjorn USA +1:49
6 PUNCHARD Cole CAN +1:51
7 KRAYER Lennart-Jan GER +2:07
8 TREUDLER Finn SUI +2:18
9 MOIR Luke RSA +2:33
10 AMOS Riley USA +2:57
18 PACCAGNELLA Elian ITA +3:45
31 SIFFREDI Matteo ITA +4:59
34 BASSIGNANA Fabio ITA +5:12
IL PALMARES
Francia 2 oro, 2 argento
USA 2 oro, 1 argento
Canada, Gran Bretagna 1 oro, 1 argento, 1 bronzo
Danimarca 1 oro, 3 bronzo
Slovacchia 1 oro
Spagna, Svizzera, 1 argento
Italia, Slovenia, Svezia, Sudafrica 1 bronzo