Sina Frei è campionessa del mondo Under 23 per la seconda volta. Quinta Martina Berta

La valdostana è partita forte, poi quando ha cambiato passo la Frei è rimasta con la francese Lecomte. Nel finale però non è riuscita a rispondere all'attacco dell'austriaca Stigger.

di Redazione, sab 31 ago 2019 15:53

Mont Sainte Anne (Canada): Oggi per noi appassionati di cross country è la giornata conclusiva alla trentesima edizione dei campionati del mondo, organizzati per la terza volta in Quebec. Domenica corrono i pazzi del DH, per questo motivo le ultime tre gare sono concentrate in questo ultimo sabato di agosto.

Mentre le due gare elite saranno sotto i riflettori della RAI, la prima battaglia di giornata, quella che è servita per rodare il tecnicissimo percorso di Mont Sainte Anne, ha visto come protagoniste 44 ragazze under 23, provenienti da 21 nazioni, compresa la Tailandia. Le azzurre scelte dal CT Mirko Celestino erano solo due, Martina Berta data in grande forma dopo aver vinto l'ultima prova di Coppa del Mondo a Lenzerheide, al suo fianco Greta Seiwald.

Non c'era la campionessa d'Italia Giorgia Marchet, non convocata con una coda di polemiche, non da parte dell'atleta ma degli appassionati molti dei quali non erano d'accordo con la scelta fatta dal nostro selezionatore.

Noi italiani avevamo un bellissimo ricordo della gara del mondiale 2018, vinto a sorpresa dalla svizzera Alessandra Keller. Era riuscita a battere Sina Frei, la ragazza che oggi prima del via, davano tutti per favorita, al suo fianco l'anno scorso sul podio c'era anche una maglia azzurra, quella indossata da Marika Tovo che oggi non c'era a causa del brutto infortunio di Nove Mesto.

La partenza è stata data alle ore 10:00 locali, le 16:00 in Italia. La campionessa d'Europa Sina Frei si è portata subito al comando e per scremare il gruppo ha imposto fin da subito un ritmo infernale. Alla fine del primo giro si è girata e alla sua ruota erano rimaste solo in tre, l'azzurra Martina Berta, la francese Loana Lecomte e la yankee Haley Batten.

L'austriaca Laura Stigger a 18 secondi era la prima inseguitrice, non molto distanti da lei c'erano la britannica Evie Richards e la spagnola Rocio Garcia Martinez. La seconda azzurra, Greta Seiwald girava in decima posizione.

Nella battaglia mancava una delle protagoniste della prima parte della Coppa del Mondo, la esile tedesca Roja Eibl. Dopo una difficilissima settimana tra vomito e mal di stomaco, a malincuore ha dovuto rinunciare a partire. Ci aveva provato nella Staffetta di mercoledì ma gli esiti erano stati disastrosi.

Il mondiale è proseguito, la Frei ha continuato a pedalare con il suo passo, quello di una ragazza Under 23, che in Coppa del Mondo corre nelle prime posizioni tra le elite. Nel secondo giro ha fatto saltare il banco. Lecomte e Berta sono riuscite a limitare il distacco ad una decina di secondi, che sono diventati 25 alla fine della terza tornata. Dietro si avvicinava minacciosa la 19enne Stigger.

Le ragazze avevano un'ora di gara nelle gambe e la fatica si sentiva, mentre la Frei incrementava il suo vantaggio, durante il quarto giro la Stigger agganciava le due inseguitrici. Purtroppo per noi italiani, iniziava a staccarsi la Berta.

L'oro virtuale era della Svizzera mentre Francia e Austria lottavano per le altre due medaglie. Il metallo più preziosi si concretizzava dopo 1 ora 16' 34'' quando la Frei, tagliava il traguardo da campionessa del Mondo. Che dire di Sina? A partecipato a quattro edizioni, si è portata a casa due ori (oggi e Cairns) e due medaglie d'argento.

Laura Stigger (+31'') confermava di essere predestinata, campionessa del mondo tra le juniores per due anni consecutivi, al primo anno da Under 23 si è già messa al collo la medaglia d'argento. La transalpina Loana Lecomte ha cercato in tutti i modi di non farla andare via ma alla fine si è dovuta accontentare del terzo posto, portando a 3 le medaglia conquistate dalla Francia in questo mondiale canadese.

Cosa ci dice la storia dei campionati del mondo Under 23, iniziati per la prima volta nel 2006 a Rotorua (Nuova Zelanda)? Che dal 2012, tranne nel 2016 (Nove Mesto - Rissveds), l'oro l'ha sempre conquistato la Svizzera.

COME HANNO CHIUSO IL MONDIALE LE DUE AZZURRE

Quinto posto finale per l'azzurra Martina Berta (+2'') che nell'ultima tornata è stata sorpassata dalla britannica Evie Richards. Non possiamo rimproverarle niente, la valdostana ci ha prova, è stata da medaglia per 3/4 di gara. Quindicesima a 6' 32'' Greta Seiwald.

Photo: UCI MTB | Louis Charland | Michal Cerveny