E' già tempo di bilanci e di considerazioni sul futuro degli Internazionali d'Italia Series che si sono conclusi sabato a Courmayeur dopo aver toccato in precedenza le località di Verona, Milano, Montichiari e Nalles. Il punto sulla situazione lo fanno i due organizzatori veronesi, Michele Mondini e Luca Carton di CM Outdoor Events.

"Pensiamo di aver portato a termine una bella edizione di Internazionali d'Italia - commenta Michele Mondini - nella quale sempre più atleti di primo piano hanno creduto nella nostra proposta, trovando in Italia gare di alto livello dal punto di vista tecnico, organizzativo e logistico. Abbiamo proposto cinque eventi spettacolari e coinvolgenti, che hanno trovato una risposta di pubblico molto importante. Il merito di questo va ovviamente condiviso con gli organizzatori delle singole gare, senza i quali nulla sarebbe possibile, con gli sponsor del circuito e con la Federazione Ciclistica Italiana, che dall'anno scorso ha dimostrato di credere in un progetto e si sta impegnando insieme a noi per svilupparlo in maniera coerente ed ambiziosa."
 Il suo socio Carton invece fa le considerazioni più interessanti, perchè parla del futuro degli Internazionali d'Italia Series: : "Abbiamo già avuto una prima riunione con FCI e organizzatori per un iniziale scambio di idee. Da parte nostra c'è la disponibilità a continuare a lavorare con gli stessi interlocutori, ma alcuni organizzatori stanno valutando progetti diversi, e la situazione di Milano non segnala, per ora, sviluppi in positivo. D'altra parte, non mancano le proposte di nuovi organizzatori interessati a Internazionali d'Italia, e la cosa ovviamente ci fa molto piacere. Inoltre, nel calendario di quest'anno sono mancate gare nel centro-sud Italia, e ci piacerebbe proporne almeno una nel 2018. Speriamo arrivino candidature interessanti in questo senso."
Il suo socio Carton invece fa le considerazioni più interessanti, perchè parla del futuro degli Internazionali d'Italia Series: : "Abbiamo già avuto una prima riunione con FCI e organizzatori per un iniziale scambio di idee. Da parte nostra c'è la disponibilità a continuare a lavorare con gli stessi interlocutori, ma alcuni organizzatori stanno valutando progetti diversi, e la situazione di Milano non segnala, per ora, sviluppi in positivo. D'altra parte, non mancano le proposte di nuovi organizzatori interessati a Internazionali d'Italia, e la cosa ovviamente ci fa molto piacere. Inoltre, nel calendario di quest'anno sono mancate gare nel centro-sud Italia, e ci piacerebbe proporne almeno una nel 2018. Speriamo arrivino candidature interessanti in questo senso."

Se vi ricordate a Milano c'era stato l'episodio delle puntine e pare che ci sia una certa ostilità nei contronti della mtb tra i frequentatori del Monte Stella. Quando Carton dice che alcuni organizzatori stanno valutando progetti diversi può darsi si riferisca al progetto della gara a tappe che si dovrebbe correre nel 2018 nella zona del lago di Garda e che potrebbe coinvolgere Montichiari.

"Anche l'anno prossimo, sembra che la Coppa del Mondo inizierà a fine Maggio," conclude Mondini, "e c'è sicuramente spazio per proporre eventi di livello che richiamino protagonisti di primo piano. Ci sono sponsor che credono in questo sport e investono per un'intera stagione, da marzo ad ottobre: se sapremo salire ancora di livello dal punto di vista organizzativo e della visibilità, crediamo che possa esserci un ottimo futuro per Internazionali d'Italia Series."
 
                         
                         
                         
                         
                        

 
                 
                