Un mese fa avevamo scritto che il campionato del mondo marathon quest'anno si sarebbe disputato il 26 e il 27 di settembre in Turchia a Sakarya. Lo avevamo scritto perché fino al 15 di gennaio così c'era scritto sia sul sito dell'UCI che sulla pagina Facebook degli organizzatori.
Nelle settimane successive c'è stato un colpo di scena, l'evento iridato è stato spostato di un mese e si dovrebbe svolgere il 24 e 25 di ottobre, una data decisamente insolita visto che in quel periodo la stagione agonistica è di fatto terminata. La notizia non è stata accolta con piacere da squadre e corridori che insieme ai loro preparatori dovranno prevedere il loro picco di forma in un periodo durante il quale il loro fisico solitamente riposa dopo una lunga e stressante stagione.
L'unico riscontro certo della nuova data lo abbiamo dal sito dell'UCI, invece da parte turca non ci sono conferme. Il sito è ancora fermo alla pagina di benvenuto mentre su Facebook l'ultimo post è del 31 dicembre.
Sulla Turchia c'è poi l'incognita politica, ci ricordiamo ancora l'europeo XCO del 2017 che era stato annullato e spostato in Italia a Darfo Boario Terme. A distanza di 3 anni, per l'attivismo del governo di Erdogan con il paese ottomano che si muove da attore protagonista su più fronti (Siria, Libia, Cipro nord, immigrazione) andando spesso e volentieri contro gli interessi occidentali, il rischio che qualche nazione decida di non mandare la propria squadra c'è anche quest'anno.
É per questo motivo che abbiamo scritto con il condizionale "dovrebbe" svolgersi il 24 e 25 ottobre, un peccato perchè lo sport non dovrebbe c'entrare nulla con la politica.