Da oggi via alle iscrizioni alla Roc d'Azur

Dopo le iscrizioni alla sorella belga, la Roc d'Ardenne, aperte lo scorso dicembre, A.S.O. ha aperto oggi quelle per la Roc des Alpes di La Clusaz e per la Roc d'Azur. La stagione della Roc inizia con tante ambizioni e la volontà di rendere l'esperienza sportiva ancora più unica.

Dalle tre di pomeriggio di oggi, gli appassionati di mountain bike possono registrarsi ad una o più sfide nella stagione della Roc.  Ci sono una moltitudine di opportunità per trovare la sfida più adatta alle proprie capacità e ambizioni: dal 16 al 18 giugno a La Clusaz per la Roc des Alpes e dal 4 all' 8 ottobre a Frejus per la Roc d'Azur  . Non importa il livello di abilità, di età o di capacità, ogni bikers saprà sicuramente trovare nel programmi dei due festival un evento adatto per prendere parte ai due grandi eventi francesi della mountain bike.  Non meno di 5.000 partecipanti a La Clusaz e più di 20.000 a Frejus hanno invaso nel 2016 La Clusaz e Frejus che avranno quest'anno l'apice della popolarità all'inizio di ottobre con la 34ª edizione della Roc d'Azur.

 

Il podio della Roc d'Azur 2016 festeggiato da una folla di appassionati

 

Il meeting di Frejus si terrà dal 4 all' 8 ottobre, per pedalare tra il mare e le montagne.   Dopo il successo della scorsa edizione, gli organizzatori hanno già annunciato la volontà di innovare ancora il programma, l'evento Gravel verrà rivisto e diventerà una versione "giro" per mettere la disciplina sotto i riflettori e attirare il pubblico, il Roc Trophy, l'iscrizione cumulativa di 200 Euro che permette la partecipazione ad un evento al giorno, confermerà la sua formula con un pacchetto che offrirà vantaggi unici come priorità nelle griglie di partenza, un corsia dedicata per il ritiro dei numeri di gara e l'accesso ai risultati, l'assistenza tecnica, una riunione informativa il mercoledì e regali utili (maglia mtb con i colori della Roc, un attrezzo multifunzione, Isostar energy pack).

Una particolare attenzione sarà rivolta alle aree di ristoro che si arricchiranno di centri di servizi meccanici per riparare eventuali danni alle mountain bike.

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