Vittorio Veneto, assegnate le prime maglie tricolori

Sono cominciati oggi i Campionati Italiani di Ciclocross per i tesserati FCI, con le categorie Master esordienti ed allievi maschili.

Vittorio Veneto (TV) - Hanno preso il via questa mattina i Campionati Italiani di Ciclocross, validi per i tesserati della Federazione Ciclistica Italiana. In campo uomini e ragazzi, con l'assegnazione delle maglie tricolori a master, esordienti ed allievi.

 

Conferme in quasi tutte le categorie Master, fatta eccezione per le categorie Elite Sport e la Master 4, che ha visto il successo di Giuseppe Zoppas, terzo lo scorso anno in quel di Vadena (BZ).

 

Questo l'elenco completo dei titoli assegnati oggi:

ELMT: Giovanni Cistera (Santa Marinella)

Master 1: Carmine del Riccio (Sunshine Racers)

Master 2: Massimo Folcarelli (Drake)

Master 3: Maurizio Luigi Carrer (Eurobike)

Master 4: Flavio Zoppas (Vimotorsport)

Master 5: Giuseppe Dal Grande (CT Friuli)

Master Over: Renzo Valentini (BSR)

Esordienti M 1° anno: Loris Conca (Sovico)

Esordienti M 2° anno: Lorenzo Calloni (Spreafico Velo Plus)

Allievi M 1° anno: Antonio Folcarelli (Drake)

Allievi M 2° anno: Giorgio Rossi (TX Active Bianchi)

 

Domani tocca invece alle done (dalle esordienti alle Elite), gli Junior Maschili, ed il gran finale alle 15.30 con la prova riservata agli Elite, con l'atteso duello tra Enrico Franzoi e Marco Aurelio Fontana.

 

Di seguito il racconto completo delle gare

 

 

Master 4

Successo annunciato per Flavio Zoppas. Affidabile come pochi altri atleti in circolazione, costante nelle sue prestazioni, davanti al pubblico di casa Zoppas conquista tra gli M4 il suo quinto tricolore e cancella l’amarezza di Bolzano 2012, dove fu bronzo a causa di una caduta all’ultimo giro su un percorso non adatto alle sue caratteristiche. Dominio assoluto per Zoppas, quindi, che si concede all’ultimo giro, a vantaggio ormai ampiamente acquisito, il lusso di sorridere e salutare il numeroso pubblico presente in area Fenderl. “E’ un bel percorso – ha detto Zoppas – questo è vero ciclocross. Terreno duro, tecnico, forse mancava un po’ di fango. Sulle scale Mariuzzo ha fatto un po’ da tappo e così ho guadagnato subito. Sono anche caduto, quasi rovinavo questa splendida giornata. Poi ho saputo che a Panzarini era caduta la catena e allora mi sono tranquillizzato”. Ora per Zoppas il traguardo del Trofeo Triveneto: se la dovrà vedere con Giuseppe Dal Grande, vincitore nella M5. Terzo il veneziano da Musile Mariuzzo che dopo molti successi nella Mtb si cimenta da poco nel cross “Per me è una grande gioia essere terzo dietro ai grandi specialisti”.


ARRIVO M4: 1. Flavio Zoppas (Vimotorsport); 2. Gianni Panzarini (Drake team) a 31”; 3. Gianfranco Mariuzzo (FPT) a 43”; 4. Biagio Palmisano (Narducci); 5. Paolo Appodia (B Mad) a 1’38”; 6. Maurizio Firenze (Vallerbike) a 1’42”; 7. Daniele Savio (Torrebelvicino) a 1’56”; 8. Dario Bellante (Litegosa) a 2’42”; 9. Marco Gorietti (Petrignano) a 2’50”; 10. Michele Mogno (Scorzè) a 3’40”.


Master 5

Altro successo annunciato e un gradito quanto inaspettato argento nella gara per la categoria M5: il pordenonese Giuseppe Dal Grande vince il suo settimo titolo nel cross. Per l’uomo di Puja che lavoro a San Vendemiano anche 2 titolo nella Mtb. “Il percorso si è rivelato più facile del previsto, anche se non adatto alle mie caratteristiche. E’ andato tutto liscio, ho attaccato subito e dietro hanno perso sempre qualcosa, giro dopo giro. Quindi sul finale ho rallentato per controllare la situazione e non correre rischi inutili”. Secondo posto per Michele Feltre da Farra di Soligo “La corsa è andata benissimo, oltre alle mie aspettative. Avevo programmato di arrivare nei 5, con un argento al collo sono molto soddisfatto”.

 

ARRIVO: 1. Giuseppe Dal Grande (CT Friuli); 2. Michele Feltre (Mtb Victoria bike) a 18”; 3. Mauro Braidot (Caprivesi) a 24”; 4. Giuseppe Zamparini (Cicli Montanini) a 30”; 5. Carlo Battistelli (Battistella Extreme) a 1’38”; 6. Luca Olivetti (la Bicicletteria) a 2’09”; 7. Armando Mattacchioni (Santa Marinella) a 2’41”; 8. Giorgio Mazzer (Solighetto) a 2’53”; 9. Lorenzo Borgi (Santa Marinella) a 3’18”; 10. Francesco Franzo (La Perla) a 3’56”.

 

Master over

ARRIVO: 1. Renzo Valentini (BSR); 2. Maurizio Damiani (Morbegnese) a 1’11”; 3. Fabrizio Stefani (team Rudy Project Pedali di Marca) a 1’18”; 4. Giovanni Parro (Cimetta Comprex) a 1’40”; 5. Luciano Quintarelli (Drake) a 2’04”; 6. Massimo Burzi (Scott) a 2’35”; 7. Ottavio Paccagnella (Adventure); 8. Paolo Scapinello (Piombinese) a 2’46”; 9. Leonardo Stagnoli (MCipollni) a 3’58”; 10. Roy Mazzucco (Solighetto) a 4’31”.

 


Master Elite Sport

Successo di Giovanni Gatti, laziale da Sant’Angelo Romano, che tra gli elite master conquista piuttosto a sorpresa il tricolore “E’ la mia prima vittoria nazionale – ha detto Gatti – mentre in regione ho già conquistato qualche successo”. Gatti è al primo anno tra gli elite master.


ARRIVO: 1. Giovanni Gatti (Santa Marinella); 2. Marco Balberini (Scott) a  52”; 3. Diego Retis (Cristoforetti) a 1’36”; 4. Michele Piras (Marchisio) a 2’55”; 5. Jeferson Luiz Benato (B Mad) a 3’21”; 6. Leonardo Chieruzzi (Amelia) a 4’08”; 7. Gianluca Rucco (Acido Lattico) a 1 giro; 8. Mario Chiodin (MCipollini); 9. Gianpiero Matronardo (La Fenice); 10. Alessandro Costa (Santa Marinella).


Master 1

Quarto titolo tricolore per il trentino Carmine Del Riccio che non ha rivali tra gli M1. Del Riccio ora punta al Trofeo Triveneto, se la vedrà a Mussolente con Giuseppin (oggi bronzo tra gli M3).

 

ARRIVO: 1. Carmine Del Riccio (Sunshine); 2. Davide Belletti (Falchi blu) a 2’47”; 3. Adriano Nepa (Nepa team) a 3’40”; 4. Daniele Caldart (Vimotorsport) a 4’20”; 5. Andrea Pinto (Narducci) a 1 giro; 6. Libero Ruggiero (Esercito); Marco Ciani Passeri (Santa Marinella).


Master2

Senza storia la gara M2: domina il laziale da Anzio Folcarelli.

ARRIVO: 1. Folcarelli Massimo (Drake); 2. Ivan Pintarelli (BSR) a 5’45”; 3. Matteo Donati (Bikeland) a 6’18”; 4. Ernesto Angelini (Narducci) a 6’18”; 5. Christian Leghissa (Rcp) a 8’16”; 6. Christian Da Ros (Vimotorsport) a 1 giro; 7. Fabio Perin (id.); 8. Vladimiro Tarallo (B Mad); 9. Cristian Melis (Esercito); 10. Carlo Saracino (Tugliese).


Master3

Solo nel finale Carrer supera Caroni: tra i due un lungo testa molto tattico che li visti terminare rispettivamente al sesto e settimo posto della generale (master elite, M1, M2 e M3).

 

ARRIVO: 1. Maurizio Luigi Carrer (Eurobike); 2. Emilio Caroni (Lemer) a 14”; 3. Sergio Giuseppin (Delizia) a 51”; 4. Alberto Laloni (Bevagna) a 1’51”; 5. Lino Colombo (Loris) a 1 giro; 6. Gianluca Longoni (Triangolo Lariano); 7. Marco Bolzan (bike team); 8. Paolo Perini (Altair); 9. Rocco Valloscuro (Nepa); 10. Mauricio Cesca (Trivium).

 


Esordienti 1° anno

Arriva da Perledo (Lc) il nuovo campione italiano esordienti primo anno: vince il titolo Loris Conca che supera in volata il laziale da Monterontondo Mario Zaccaria. Conca è stato anche tricolore nella corsa campestre e pratica il ciclismo da appena 9 nove nei quali ha già colto anche due successi su strada. “Oggi il percorso era bellissimo, mi piaceva molto la parte nella quale si doveva salire in fila indiana”. La gara regala alla Marca il bronzo di Filippo Fontana, abbastanza gettonato alla vigilia. “Sono contento – ha detto il figlio di Alessandro – è un bel risultato ma soprattutto mi sono divertito. Contavo di chiudere nei dieci, quindi sono felice anche perché sono caduto ma mi sono ripreso bene”. La caduta (peraltro a inizio gara) ha un po’ mescolato le carte e ne ha fatto le spese il vicentino Tommaso Dalla Valla del Postumia 73, atleta pronosticato in zona podio alle vigilia.

 

ARRIVO: 1. Loris Conca (Sovico); 2. Mario Zaccaria (Monterotondo); 3. Filippo Fontana (Sanfiorese) a 27”; 4. Samuele Carpene (Off. Alberti) a 52”; 5. Gianluca Cerri (Giussanesi) a 1’38”; 6. Francesco Carollo (id.) a 2’10”; 7. Marco De Piaz (Tirano); 8. Mattia Olivetti (Cicloteca); 9. Giovanni Sergiano (Cartura Nalin) a 2’16”; 10. Gioele Polano (Bujese).

 

 

Esordienti 2° anno

Altro podio lombardo tra gli esordienti secondo anno dove vince Lorenzo Calloni da Usmate Velate (Mb). “E’ stata una gara dura, ho controllato correndo praticamente in fotocopia tutti i giri: attaccavo sul prato e visto che riuscivo a fare la salita tutta in bici controllavo sul piano e sull’asfalto, lì vedevo che non c’erano differenze”. Calloni è anche il vincitore del Giro d’Italia di ciclocross specialità nella quale eccelle: se non vince sale comunque sul podio. Gradito (e per certi versi inatteso) argento per Mattia Taborra, ragazzo del Postumia 73 che si fa valere in tutte le specialità “Ho vinto sei gare su strada e due nel cross ma oggi proprio non me l’aspettavo – ha concluso l’atleta da Mignagola di Carbonera”. Il podio è completato e nobilitato dal Goriziano Alberto Brancati, in odore di successo nel trofeo Triveneto.

 

ARRIVO: 1. Lorenzo Calloni (Spreafico);  2. Mattia Taborra (Postumia 73) a 18”; 3. Alberto Brancati (Caprivesi); 4. Alessandro Picco (Lissone) a 27”; 5. Donatello Viola (Loco) a 30”; 6. Luca Colnaghi (Sovico) a 57”; 7. Raffaele Lavieri (Loco) a 1’08”; 8. Lorenzo De Vettori (Pradipozzo) a 1’15”; 9. Federico Spinetti (Elba) a 1’18”; 10. Mattia Consolaro (Pradipozzo). 

 

 

Allievi 1° anno

Vince il padre, vince il figlio, i Folcarelli tornano da Vittorio Veneto con due maglie tricolori. Dopo il successo nell’M2 di Folcarelli senior applausi meritati per il giovane Antonio che davvero non ha rivali tra gli allievi del primo anno e fa vedere numeri di alto ciclocross. Potenza in salita, sempre composto e in sella, capacità di guidare la bici in tutte le situazioni e un’entrata in curva (dove gli frenavano) che ne testimoniano una giornata davvero speciale e ne fanno intravedere un possibile futuro da protagonista nel ciclocross. Mastica amarissimo il friulano De Bellis: per terra già al primo bici, si ferisce e spacca una ruota, va molto indietro ma non si perde d’animo, recupera e supera nella (arrabbiatissima) volata per l’argento Covi (a lungo secondo, da solo) il quale più volte ha litigato con i dossi del prato. Giornataccia invece per Michele Bassani: finisce anch’egli a terra, tenta un arduo recupero, paga quasi 3’ e chiude decimo.


ARRIVO: 1. Antonio Folcarelli (Drake); 2. Davide De Bellis (Bujese) a 38”; 3. Alessandro Covi (Cadrezzate); 4. Diego Guglielmetti (Moser) a 47”; 5. Manuel Incardona (Chierese) a 1’22”; 6. Luca Tortellotti (Carpaneto) a 2’09”; 7. Costantino Cesca (Omnia) a 2’22”; 8. Jakob Dorigoni (Sud Tirol); 9. Simone Olivetti (la Bicicletteria) a 2’25”; 10. Michele Bassani (Postumia 73) a 2’56”.

 


Allievi 2° anno

Altro monologo tra gli allievi del secondo anno: il bergamasco da Villa di Serio Giorgio Rossi non ha rivali e saluta la compagnia già alle prime battute e arriva da solo controllando senza affanni il vantaggio sugli inseguitori. Rossi esibisce grinta, aggredisce la salita e si volta a controllare la situazione solo quando può incrociare in senso contrario la marcia degli avversari: la dote di una decina di successi stagionali sembra confermare anche nella prestazione del bergamasco un interessante futuro nel cross. Argento per Daniel Smarzaro “Rossi è uno che non molla, con uno così oggi va bene”. Bronzo per uno sfinito Stefano Sala “Mal di schiena, ho dato tutto” riesce a sibilare appena tagliato il traguardo. Luca Montagner tiene il ritmo del terzetto che poteva battersi per il bronzo ma soffre in salita e chiude quinto.

 

ARRIVO: 1. Giorgio Rossi (Bianchi); 2. Daniel Smarzaro (Borgo) a 29”; 3. Stefano Sala (Cadrezzate) a 50”; 4. Christian Recalcati (Lissone); 5. Luca Montagner (Mosole) a 1’16”; 6. Edoardo Nichele (Guadense) a 1’44”; 7. Federico Proietti (Drake) a 1’50”; 8. Filippo Innocenti (Brugherio); 9. Federico Mandelli (id.) a 2’15”; 10. Davide Pozzi (Cadrezzate) a 2’23. 

 

 

 

 

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