Premiazioni finali Serenissima Coppa Veneto a Spresiano

Spettacolare finale con l' inedito Bandie Mtb Contest e in serata le premiazioni

di Max Scarlino, mar 11 ott 2011 08:20

Spresiano (TV) - Domenica 9 ottobre lo staff di Serenissima Coppa Veneto ha regalato l’atto finale del challenge veneto edizione 2011. La kermesse Bandie MTB Contest di domenica mattina con le premiazioni finali e la cena di gala sono arrivati a conclusione di un ciclo e di un anno da incorniciare per qualità, successo e partecipazione.

Come già letto nelle riviste specializzate Massimo Panighel ed il fidato gruppo di amici di Pedali di Marca non organizzeranno più la GF del Montello. Quell’anomala “montagnetta assassina”, incastonata nella pianura veneta, che per un decennio ha fatto dannare l’anima dei bikers con fango, polvere, pioggia e caldo non sarà più teatro di epiche gesta sportive.

Panighel, colui che è riuscito nell’intento di portare in terra veneta, a Montebelluna (TV), la mountain bike stellare con la vetrina iridata del Mondiale Marathon del 26 giugno, tornerà meritatamente a godersi i tracciati di MTB con il gesto pedalato in sella alle sue stupende Specialized. Al comando della Coppa Veneto resteranno con ogni probabilità il coordinatore Andrea Beghini organizzatore della Divinus Bike, coadiuvato da Andrea Lucchin e Simone Scandola, degni successori di Panighel e grossi appassionati delle ruote grasse.

Un autentico colpo d’occhio la kermesse di domenica 9 ottobre, in cui è ritornato a farsi sentire il freddo pungente dopo lunghi mesi di caldo e temperature fantastiche, che è stata organizzata a Le Bandie di Lovadina di Spresiano luogo in cui, ricordiamo, è stata corsa la tappa mondiale di ciclocross nell’ottobre 2008 e dove si spera che la tenace candidatura di del gruppo Mosole riporti il circus mondiale di ciclocross nel 2013. Un centro sportivo polifunzionale d’eccellenza, un luogo di benessere trasformato da ambiente di lavoro in arena sportiva naturale dall’artefice delle scommesse vinte e delle grandi imprese: patron Remo Mosole.

Le premiazioni, magistralmente condotte da Paolo Malfer che in questi anni è stato lo speaker di riferimento per gli avvenimenti ciclistici montelliani, con la presenza di tutti gli organizzatori delle GF della Serenissima, del CT della nazionale italiana di MTB “Hubi” Pallhuber e del padrone di casa Sergio Mosole, si sono tenute nella sala convegni delle Bandie al di sotto delle due eleganti barchesse di Cà Ballarin.

Tra la video rassegna delle sette GF del 2011, il video cult del mondiale marathon “Chasing the Rainbow” (parodia della MTB con atleti famosi attori d’eccezione) e le immagini del Montello e del Mondiale MX sono stati consegnati premi sia tecnici che in denaro ai primi 10 classificati di ciascuna categoria amatoriale e alle prime 10 società che hanno onorato con la loro presenza la kermesse. Tutti i presenti hanno notato un Massimo Panighel emotivamente coinvolto, con la voce che a tratti gli usciva più faticosamente rispetto ad altre volte, conscio di aver portato a termine un impegno di grandissimo spessore, un impegno lodato dalla fiumana di bikers fedeli al Montello e premiato dal responsabile dell’UCI, Pat Mac Quaid, nel corso di questo irripetibile 2011.

La serata è poi proseguita all’interno del ristorante Bocon Divino con la cena di gala per oltre 200 invitati. Si sono susseguiti gli interventi di Remo Mosole, del direttore della provincia di Treviso Leonardo Muraro fino alla toccante presentazione della MTB “Pina” a cura dello speaker Paolo Mutton e che è stata oggetto di una lotteria molto partecipata alla cui estrazione ha partecipato commossa Gloria, moglie di Andrea Pinarello. Questa bicicletta doveva essere data in premio dopo gli eventi mondiali di Montebelluna ma questo non è stato fatto a causa della tragica e prematura scomparsa del noto manager-corridore dell’omonima azienda di specialissime.

L’ambiente ospitale ed i cibi genuini si sono fusi con la mountain bike e con gli atleti protagonisti della stagione appena conclusa e tutti coloro che sono riusciti a parlare al microfono hanno ribadito a Massimo Pangihel di ripensarci prima di gettare al vento un simile bagaglio di esperienza così pregno di valori umani.

Alla fine della serata sono avvenute le premiazioni per i 4 atleti All-Finisher (Barbon Giorgio – UCS Ottavio Zuliani, Massimo Marangoni – MTB Rampiclub, Giannino Tonon e Roberto Achille del Bike 2000 Show Running) delle 10 edizioni della GF del Montello e per i Top of the Master maschile e femminile con una giuria che ha selezionato il miglior atleta che ha percorso il Montello dal 2001 ad oggi.

I riconoscimenti sono andati a Fabrizio Stefani (Pedali di Marca -Team Performance) e Marika Covre (Vivibike - Crazysport) veri esempi di dedizione e lealtà sportive, premiati direttamente dal vice presidente comitato veneto FCI Renzo Zanchetta e da Massimo Panighel.

Dopo la consegna della coppa formata da 12 stelle unite in un globo e rievocando i mille particolari di questo indimenticabile decennale sul Montello il finisher Marangoni esclamava :

“Le stelle sono dodici ma di GF del Montello ne abbiamo fatte dieci, mi toccherà farne altre due...” chissà...la GF del Montello, territorio densamente popolato, così trionfalmente come è terminata è impossibile pensare di riproporla. Difficilissimo riproporre gli stessi standard con gli stessi partecipanti perchè lo staff di Pedali di Marca lascia questa avventura da BEST IN CLASS. Tuttavia siamo convinti che la fiamma che tiene viva l’enorme passione di questo gruppo non si sia ancora del tutto esaurita e che nel futuro, anche se magari non immediato, riusciremo ancora a godere di qualche magica invenzione di Mr. Massimo Panighel.

Max Scarlino e Pianeta Mountain Bike desiderano pubblicamente ringraziare la generosità di Massimo Panighel e di Pedali di Marca. In questi anni di intensa attività sportiva Massimo ha sempre avuto un pensiero per chi ha fedelmente riportato le notizie provenienti dal Montello e il suo stato d’animo così come quello dei bikers accorsi alle sue splendide manifestazioni.