IL MONDIALE SI VESTE DI BLEU! ALLA FRANCIA LA PROVA A SQUADRE. BRONZO PER L' ITALIA

Colpi di scena a valanga nella Team Relay. Ad imporsi la Francia, seguita dai padroni di casa della Svizzera ed all'Italia.

Champery (Svizzera) - La Team Relay è una gara davvero unica all’interno del campionato mondiale: per la sua imprevedibilità , perché la tattica conta forse anche più del valore dei singoli atleti messi in campo, e perché tutto in una tornata può cambiare. L’Olanda ha sognato per due giri, la Francia è passata per prima sotto il traguardo solo il giro che contava più di tutti: l’ultimo, e con la rimonta operata dall’elite Maxime Marotte la nazionale transalpina va a prendersi quel titolo mondiale che mancava dal 2008. Forse sarà pura coincidenza, ma il destino ha voluto che a completare il podio fossero le stesse due nazionali che l’avevano affiancata tre anni or sono in Val di Sole: buon per noi, perché l’Italia schierata con Kershbaumer, Samparisi, Lechner e Fontana porta a casa il secondo bronzo di giornata, mentre l’argento va in mani elvetiche. Ma per vedere una classifica identica basterebbe anche andare in dietro nel tempo di un solo mese, ai campionati Europei in Slovacchia del 5 agosto scorso. Prima la Francia, seconda la Svizzera, terza l'Italia. In così poco tempo era difficile cambiare le carte in tavola.

 

Come dicevamo, nella Team Relay la tattica conta non poco: ogni nazionale può scegliere in quale ordine mettere in pista i propri staffettisti (uno Junior, un Elite, un Under 23 ed una donna), e non c’è da stupirsi sele nazionali che si avvantaggiano per prime sono quelle che hanno deciso si schierare immediatamente i loro pezzi da novanta, vale a dire la Germania con Manuel Fumic e la Repubblica Ceca col campione del mondo Jaroslav Kulhavy. L’Italia, che in prima frazione si è affidata a Kerschbaumer, passa sotto il traguardo solo in settima posizione, ad una cinquantina di secondi dalla testa della corsa.

 

Al secondo giro cambia completamente la situazione: lo junior Moorlang porta in testa l’Olanda, seguita a debita distanza da Canada e Germania, mentre è crollata la Repubblica Ceca, che si trova in sesta posizione ad un minuto dalla vetta. L’Italia invece è sempre lì: Lorenzo Samparisi da il cambio ad Eva Lechner con un minuto e tredici secondi da recuperare dagli olandesi.

 

Il terzo giro vede in campo il meglio della mountain bike femminile: la campionessa del mondo Julie Bresset, la tedesca Sabine Spitz, e le due ragazze del team Colnago Farbe Sudtirol, la svizzera Nathalie Schneitter e la nostra Lecher. Continua a sognare l’Olanda, che ancora una volta da per prima il cambio, e vede il suo vantaggio sul Canada lievitare fino ad un minuto. La lotta per le medaglie si accende: non molla la Francia, a venti secondi dall’argento, che a sua volta è incalzata dalla Germania e soprattutto dalla Svizzera, che ha come ultimo frazionista Nino Schurter. Perde qualcosa l’Italia con Eva Lechner, che consegna il testimone a Marco Aurelio Fontana con 45 secondi da recuperare per arrivare al podio.

 

Ma al quarto ed ultimo giro si consuma il dramma dei Paesi Bassi: un crollo verticale, dalla prima alla settima posizione. Non è il Canada ad approfittarne, a sua volta risucchiato dal gruppone, ma la Francia che secondo su secondo va a prendersi il mondiale, con i padroni di casa che si devo accontentare della piazza d’onore. Ed al terzo posto ecco spuntare una maglia azzurra! Grande prova di Marco Aurelio Fontana, che nell’ultimo giro si beve la Repubblica Ceca e la Germania, e porta all’Italia una medaglia tanto attesa quanto insperata considerato il distacco accumulato dai primi tre frazionisti. Sono davvero felice per il podio - ha commentato l'altoatesino Kerschbaumer, campione europeo il mese scorso - e devo dire che tutta la squadra si è espressa bene: è un risultato meritato. Adesso guardo con fiducia alla prova individuale di venerdì". Soddisfatto anche il CT azzurro Pallhuber: "Forse avremmo potuto lottare di più per conquistare l'argento. Eppure sul finale è stata una gara corsa sulla rimonta; così per noi come per la Svizzera e la Francia. Tutti e quattro gli azzurri hanno corso bene. Da sottolineare la grande prova di Fontana".

 

Il mondiale va avanti: la giornata si aprirà alle 15.00 con la prova riservata agli Junior, mentre alle 17.00 tocca alle ragazze Under 23.

 

Classifica Team Relay:

1 Francia 54 min 04 sec

2 Svizzera  +0.41

3 Italia +0.54

4 Rep. Ceca +1.10

5 Germania +1.23

6 Olanda +1.43

7 Canada +1.57

8 Svezia +2.55

9 Gran Bretagna +3.01

10 Australia +3.33

 

 

Per le foto si ringrazia www.photo13-17.it

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