Sirmione (BS): Le donne della mountain bike, non potevano chiedere una partenza migliore per la seconda prova degli Internazionali d'Italia: alla loro sinistra il Palazzo della "Divina" Maria Callas e di fronte le Grotte di Catullo. Pomeriggio, dunque, tutto dedicato alle donne qui a Sirmione dove il tempo sembra essersi fermato.
Partenza alle ore 15.00 per una sessantina di atlete divise nelle categorie agonistiche Junior, Elite e quella amatoriale Master con le note dell'Inno di Mameli, come da disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri per le celebrazioni dell'Unità d'Italia.
Tra le Junior che affrontano un giro di lancio e tre giri completi, Alessia Bulleri e Julia Innerhofer comandano la gara dopo la caduta di Miriam Corti che era partita molto bene, seguite da Guzel Akhmadullina e Alessandra Bianchetta. Giro dopo giro la Bulleri prende vantaggio e arriva solo al traguardo, seconda Julia Innerhofer e ultimo gradino del podio per Alessandra Bianchetta.
Le Elite, con le più forti al via, percorrono quattro giri oltre a quello di lancio. Fin dall'inizio si forma un duetto di testa con la campionessa del mondo, la polacca Maja Wloszczowska e la svizzera Marielle Guinchard che portano un attacco importante staccando Anna Szafraniec, Tanjia Zakely, Nina Homovec e Gunn Rita Dahle, un po' attardata a causa di un malessere influenzale. Al penultimo giro, la maglia iridata cade e la svizzera Guinchard ne approfitta per superarla mentre la pluricampionessa Gunn Rita Dahle continua il suo recupero guadagnando una posizione e avvicinandosi all'ultimo gradino del podio.
All'ultimo giro Maja Wloszczowska si riporta prontamente in testa con un attacco decisivo sulla svizzera, prendendo un margine di circa 20" che riesce a mantenere e arriva in solitaria al traguardo. Seconda la Guinchard, terzo posto per la compagna di team di Maja, Anna Szafraniec. Grande quinto posto per una debilitata Gunn Rita Dahle che è stata autrice di una prova encomiabile.
Tra le under23, terzo posto per Anna Oberparleiter, secondo posto per Yana Belomoyna, primo posto per Serena Calvetti. La prima delle italiane (10ª), Daniela Veronesi del Team Torpado Surfingshop, partita fortissimo ha poi perso posizioni sul tecnico, non congeniale alla sua preparazione da ex stradista.
Per le Master Femminili stessa distanza delle Junior, vince Valentina Salvagni e Roberta Monaldini.
Domani giornata conclusiva con la gara regina degli Elite Uomini alle ore 15.00. Molti gli atleti italiani ai nastri di partenza che punteranno al podio.
Interviste
Maja Wloszczowska, Ccc Polkowice, classe '83 vincitrice categoria Elite. Campionessa del mondo in carica, 2ª alle Olimpiadi di Pechino
"Sono molto soddisfatta del mio risultato, nonostante una caduta sono riuscita a tenere quasi sempre la testa della corsa. Il percorso era molto tecnico, ottimo per la mia preparazione in vista della Coppa del Mondo e del mondiale. Vorrei essere protagonista ai Giochi olimpici 2012".
Marielle Guinchard, Bikepark Scott, classe '77 seconda categoria Elite:
"Oggi mi sono divertita molto, ieri quando provavo avevo la sensazione che fosse un percorso noioso e, invece, in gara e tutta un'altra cosa. C'erano molte curve da fare con la massima attenzione, gli errori si pagavano duramente. Tra due settimane inizio la Swiss Cup, poi farò le prove di Coppa del mondo e, spero, i mondiali".
Anna Szafraniec, Ccc Polkowice, classe '81, terza categoria Elite:
"Gara molto dura, continuamente su e giù, non c'era tempo nemmeno per respirare. Giungere terza dopo due atlete così importanti è un ottimo risultato per me. Il contesto paesaggistico è davvero grazioso. Non conoscevo questa cittadina, è molto spettacolare".
Gunn Rita Dahle, multivan Merida, classe '73, quinta categoria Elite:
"Sono partita con un forte raffreddore, all'inizio non riuscivo nemmeno a respirare. A circa metà gara mi sono un po' ripresa ma, il percorso, non dava spazi per superare facilmente. La mia stagione è iniziata male, si è ammalato prima mio figlio poi io e la mia preparazione è fortemente in ritardo rispetto a quanto mi ero prefissata".
Alessia Bulleri, Asd Elba Bike, classe'93, vincitrice categoria junior:
"Sono partita forte dietro a Miriam Corti che poi è caduta, ho cercato di spingere e sono riuscita ad aumentare il mio vantaggio. Il percorso mi è piaciuto, è stato divertente e tecnico al punto giusto, era difficile ma non impossibile. Dopo il secondo posto alla Maremma Cup, e il primo posto qui, punterò a mantenere la posizione di classifica degli Internazionali".
Podio Elite Femminili
1.Maja Wloszcowska, CCC Polkowice, vince in 1h25m08s
2.Marielle Guinchard, Bikepark.Ch Scott, +23s
3.Anna Szafraniec, CCC Polkowice, +1m29s
Podio Junior Femminili
1.Alessia Bulleri, Asd Elba Bike,vince in 1h09m58s
2.Julia Innerhofer, ASV ST. Lorenzen Rad +1m35s
3.Alessandra Bianchetta, Silmax Cannondale Racing, +2m53s
Podio Master Femminili
1.Valentina Salvagni, Team Comobike, vince in 1h1933s
2.Roberta Monaldini, San Marino Cycling, +4m34s
Photo Credits Andrea Sottana