Tattica vincente di Karl Platt alla Sabie Classic

Nonostante i bikers sudafricani e namibiani hanno fatto del loro meglio per metterlo sotto pressione, il tedesco Karl Platt (Team Bulls), non si è lasciato intimidire ed ha vinto la "Sabie Classic", a cui il quattro volte vincitore della "Cape Epic" ha partecipato dopo essere stato alcuni giorni con i suoi compagni di squadra a Cipro.
Platt ha mostrato fin dall'inizio che non era arrivato in Sud Africa per fare la comparsa e, dopo essere rimasto insieme a tre avversari per i primi 50 Km, ha messo in atto la sua tattica e ha lasciato la compagnia sulla lunga salita Jantjiesbos viaggiando solitario con 1' sugli inseguitori che fino al traguardo hanno cercato disperatamente di colmare il gap che invece è cresciuto.   La salita Jantjiesbos era una nuova aggiunta alla gara, ma è già diventata una delle salite leggendarie della mountain bike in Sud Africa su cui Platt ha costruito la sua impresa, vincendo la gara di 110 Km in 4 ore 51' 21".  Philip Buys (Garmin-Adidas), è finito secondo a 2' 59", seguito da Adrien Niyonshuti (MTN/Qhubeka) in 4 ore 55' 15".  Karl Platt ha commentato il suo successo dicendo "E' stata una gara oro dura, oggi la concorrenza è stata molto più difficile di quanto mi aspettassi.  Ho potuto vedere in tanti volevano vincere, ma alla fine la mia tattica ha pagato e la vittoria è stato un bel riconoscimento del mio lavoro durante l'inverno.  Sono contento della mia forma e della preparazione per la Cape Epic".

Max Knox, Campione del Sud Africa Marathon 2010, nella sua ansia di vincere davanti al suo pubblico ha commesso un'errore di guida che lo ha portato a perdere tempo prezioso per una foratura quando si trovava nel gruppo dei primi.  Nonostante si sia ritrovato in 17ª posizione Knox non si è però arreso e ha guidato come un pazzo per recuperare il ritardo, purtroppo però per il biker della DCM, vincitore quest'anno della MTN Baberton Ultra Marathon, non era il suo giorno perché negli ultimi chilometri, quando era rientrato in gara, ha forato due volte, cocnludendo in quarta posizione.

La marathon femminile si è trasformata in una battaglia tra le compagne di squadra Eszter Erdelyi Cluer e Yolande Speedy del MTN / Qhubeka.  Alla fine Erdelyi Cluer ha vinto con un tempo di 3 ore 48' 30", battendo Speedy per soli 8".   Ariane Luthi (Contego), è finita terza in 3 ore 58' 09".

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