Domenica 17 ottobre 2010 nonostante le condizioni meteorologiche avverse il 4° Trofeo Città di Valeggio ha portato a compimento XC Verona. Nel primo pomeriggio, in controtendenza rispetto agli altri circuiti, anche le premiazioni finali che hanno visto alla ribalta giovani di sicuro avvenire. In vetta a questa speciale classifica la Juniores Alessia Bulleri (Elba Bike) campionessa italiana cross country 2010 e argento alle Olimpiadi giovanili di Singapore la giovane elbana ha onorato con la sua presenza il Comitato Organizzatore. La stagione stellare non a caso era iniziata proprio con la vittoria nella prima gara di XC Verona, la top class di Castagnè. Sotto gli occhi del C.T. Paola Pezzo aveva dimostrato grandi doti tecniche che ha messo in mostra anche nel Trofeo Città di Pastrengo il 19 settembre, per concludere nel fango di Valeggio.
Da una giovane emergente ad un bikers vincitore della categoria master 2. Una lunga carriera da elite e risultati lusinghieri, da due anni tessera da amatore è Dimitri Modesti (Team Todesco) che nel 2010 ha programmato la sua stagione per ottenere il successo nel circuito di casa.
Nonostante i molteplici impegni anche in campo internazionale ha messo insieme un bronzo al campionato italiano ed uno al campionato europeo cross country, un podio mancato al mondiale master in Brasile ma, anche, la vittoria agli Internazionali d'Italia davanti al campione italiano in carica nella prova di Maremma Cup con la conquista del Grand Prix d'Inverno. E, poi ancora le vittorie di Montichiari, di Nalles nella quale è arrivata anche la maglia di campione triveneto cross country. Nulla potevano Tomas Zandonà (ASD St.Luis) e Luca Galvani (Team Focus Italia) giunti rispettivamente secondo e terzo.
Tra i più giovani Anna Righetti (Team Focus Italia) e il pari età Arturo Colombo (Polisportiva Sorisolese) sono stati i dominatori della categoria esordienti. A battersi per un posto al sole l'esordiente di un anno più giovane Stefano Freoni (Team Todesco) giunto secondo che, fino all'ultima prova a provato a contrastare l'atleta bergamasco insieme a Stefano Dal Cero (S.C. Barbieri) terzo.
Quattro su cinque le prove vinte dall'allievo Simone Biondani (S. C. Barlottini) che alterna le prove fuoristrada a quelle su strada. Lo sfortunato pari età Alessandro Cordioli (S.C. Barbieri) ha peduto la maglia di leader solo all'ultima prova per effetto dello scarto di una prova. Al terzo posto uno sfortunato Nicola Castellari (S.C. Barbieri) rientrato nel circuito solo all'ultima prova in programma dopo un lungo stop per la frattura ad un braccio. La tenacia dello Juniores Simone Maschi (Team KM Sport) ha reso sterili i tentativi degli avversari Ivan Dalla Pellegrina (S.C. Barbieri) e Bernardo Bernardi (Km Sport) rispettivamente secondo e terzo. Anche nella categoria Under Elia Tommasi (Team Focus Italia) con grande regolarità nelle prove disputate ha avuto la meglio su Davide Finetto (InfoTre Lee Coogan) e sul fratello gemello Thomas Tommasi (Team Focus Italia).
Nella categoria elite la vittoria è andata a Massimiliano Turco (Team Andreis) già dilettante che, dopo la delusione patita qualche anno fa per il mancato ingresso nel mondo professionistico su strada, si è buttato a capofitto nel fuoristrada ed ora comincia a raccogliere il frutto del suo impegno. Dietro di lui Alessandro D'Urso (V.C. Valleortigara) e Agostino Andreis (Cicli Olympia) costretto a cedere il passo al compaesano per i molteplici impegni in gare fuori provincia.
Silvano Morandini (S.C. Barbieri) per il secondo anno vince la categoria master 3, che ha messo a frutto le sue doti di scalatore per battere Daniele Bontempo (Revolution Team) e Mirko Brentegani (Team Todesco). L'elite master Andrea Scala (Team Giambenini Maddiline) ha atteso le ultime prove per superare e distanziare il compagno di squadra Luca Scarsetto e l'avversario di sempre Luca Marocchini (Highroad Team) vincitore della Baldo Bike Event.
Maurizio Anzelini (Amici Udace Trento) atleta rivelazione di inizio stagione ha vinto la categoria master 1 contenendo il rientro degli avversari Matteo Galvan (Supernova Team) e Simone boscaini (Turnover Studio Rehab Team) vincitore della Verona Bosco. Uscite di scena le avversarie più ostiche Mary Mattinzioli (S.C. Barbieri) ha vinto con merito la categoria donne e per lei, impegnata da molti anni nello sport un grande risultato. Sul secondo gradino del podio Nadia Bottura (Team Cube Jollywear) e al terfzo posto Lorena Zocca (L'Arcobaleno Carraro).
Nella categoria Master 4 Mauro Bressanin (Team Highroad) ha battuto ancora una volta Diego Vassanelli (Team Todesco), secondo anche nel 2009. Sul terzo gradino del podio Lucio Bonfante (MTB Golosine) vincitore delle ultime quattro prove in programma. Fabio Galbiati (MTB Italia) un volto nuovo per XC Verona che si è aggiudicato la categoria master 5 davanti a Claudio Ciman (Team Todesco) e Sergio Ridolfi (Team Bcicli). Nella Master 6 Carlo Alba (GS Tenax), dopo avere perso la maglia alla seconda prova l'ha riconquistata e condotto in porto una grande vittoria contro Franco Spiazzi (Cicli Tagliaro) e Renzo Finetto (Team Km Sport).
La stagione 2010 si chiude positivamente con circa 8000 bikers che hanno partecipato alle 12 prove in programma ed una grande crescita del tasso tecnico del cross country. Nella prospettiva di portare ancora più forte l'interesse nel fuoristrada, il C.O. di XC Verona riaprirà nel 2011 con un circuito competitivo fatto di soli cross country. Un ringraziamento anche a chi ha contribuito con uomini e mezzi, ovvero alle Pro Loco di Grezzana e Pastrengo, al Circolo Noi di Castagnè ed ai ragazzi di Aspetime Bike.
A breve sul sito web www.xcverona.com insieme con i nostri sponsor Giordana, Focus Italia, VeronaFiere, Mediaprint, Ethic Sport, Oreficeria G&G Amighini, Cortina Editrice, ZeroWind, Gamma Ufficio, troverete tutte le notizie.