Airon Bike a Pasquali che vince in volata e concede il bis

Il bresciano allo sprint ha regolato Bertoni e Cagliari, la Perboni nella femminile

Lido  Po di Guastalla (RE): Questa mattina l'atmosfera sul Fiume Po era quella tipica della "Bassa", cielo coperto, ma per fortuna niente nebbia. Anche la pioggia degli ultimi giorni ci ha dato un po' di tregua e la temperatura non era male. Forse sono state anche le condizioni metereologiche abbastanza favorevoli, anche se un po' di sole non guasta mai specialmente d'inverno, a spingere oltre 700 biker a recarsi sulle rive del Fiume Po a Guastalla per prendere parte alla undicesima edizione della Airon Bike, prima gara del circuito River Marathon Cup (che ha schierato circa 400 abbonati, un vero e proprio record) e Campionato Italiano Uisp Trofeo d'Inverno. La gara, organizzata in maniera impeccabile dal Team Sculazzo Italia, prevedeva circa 46 km, ovvero due giri di 23 km da percorrere lungo gli argini del Grande Fiume. Hanno vinto Fabio Pasquali e da Angela Perboni.


Dopo il consueto ritiro dei numeri e dei pacchi è il momento di un po' di riscaldamento prima di entrare in griglia per la prima gara della stagione. La partenza, prevista per le dieci, è stata ritardata solo di qualche minuto, forse per l'inaspettato, ma gradito sovraffolamento. Anche noi abbiamo avuto qualche difficoltà ad entrare in prima griglia, ma alla fine ci siamo posizionati pronti ad accendere i motori. Tra gli atleti schierati ai nastri di partenza si è notata la presenza di Paolo Alberati, l'elite umbro invitato dall'organizzazione, ha corso fuori classifica, con la sua nuova Titici Fielty Nine, una mtb da 29''. Un tipo di ruota che ultimamente sta prendendo piede e sempre più bikers la vogliono provare.

Abbiamo parlato di "motori", infatto di gas oggi ce ne voleva parecchio, anche se più volte gli organizzatori si sono raccomandati di seguire la macchina per i primi chilometri d'asfalto senza "svincolare" nella pista ciclabile pena la squalifica. Dopo la partenza controllata lungo il viale alberato che porta a Lido Po, il percorso portava subito a destra all'ingresso di Guastalla, già affollata da un numeroso pubblico a seguire le prime fasi della gara. Si annunciava una gara incerta fino alla fine e cosi è stato.

Il percorso alternava tratti di argini di terra con fondo pesante, che metteva a dura prova le nostre gambe, a tratti con fondo compatto ghiaiato o asfaltato che davono un po' di respiro. La parte centrale della gara presentava argini maestri e argini minori e più stretti, dove i sorpassi erano difficoltosi, però abbiamo riscontrato molto rispetto da parte dei biker più veloci che non hanno azzardato sorpassi pericolosi.

Gli ultimi chilometri ci hanno riservato qualche sorpresa: un "muro" di terra da affrontare in discesa, dove il pubblico si è riunito numeroso per vedere i più audaci e i grandi scivoloni, accompagnati rispettivamente da un applauso o da qualche risata; subito dopo un tratto di pozzanghere per farci "assaporare" il fango, e sporcare le nostre mtb finora ancora linde! 

La corsa è stata decisa proprio nel finale da una lunga volata vinta dal bresciano Fabio Pasquali (Pennelli Cinghiale) che ha regolato Davide Bertoni e Sergio Cagliari (Emporiosport team) mentre il quarto compagno di fuga Franco Omodei (Emporiosport team) è arrivato leggermente attardato. Sono questi quattro bikers i protagonisti della corsa odierna. Il secondo gruppetto è stato regolato dal mantovano Ivan Conti, da quest' anno passato al team Sfrenati. Per Pasquali si tratta della seconda vittoria consecutiva, visto che si era imposto già l' anno scorso a Guastalla.

Nella femminile scontata vittoria della Angela Perboni che da quest' anno difende i colori della cicli Mata, ha chiuso la corsa in 1 ora 48' 04'', seconda a quasi tre primi Paola Parmiggiani del team Sculazzo mentre sul terzo gradino del podio è salita un' altra mantovana Orietta Tosadori che difende i colori bianco rossi del team The Cube Jolly Wear.  Un giro solo per le categorie Debuttanti e Primavera con le affermazioni rispettivamente di Simone Maschi (KM Sport) e di Nicolò Pedrazzoli (Sfrenati).

Tutto sommato, viste le pioggie degli ultimi tempi e la conformazione del terreno, la gara non è stata compromessa, anzi è risultata molto divertente!

La Titici era presente a Guastalla con un proprio stand che seguirà tutte le quattro prove del circuito. Il servizio di cronometraggio è stato curato dalla Tagracer che sarà presente in tutte le tappe del circuito.


Ad attenderci all'arrivo, oltre alla nostra soddisfazione personale di aver concluso la corsa come nuovi inviati di Pianeta Mountain Bike, un pasta party d'eccezione a base di tortelli d'erbetta, tipici della zona, e un rinfrescante nonché energizzante bicchiere di Lambrusco, accompagnati da una fetta di crostata di frutta.


A seguire le premiazioni, partendo dai Campioni Italiani Uisp, per passare all'assegnazione delle prime maglie della River Marathon Cup, che hanno visto salire sul podio anche due "piccoli campioni", a dimostrazione della volontà di investire sui giovanissimi, per giungere, infine, alla consegna dei premi alle varie categorie, che hanno accontentato moltissimi atleti.


La Airon Bike si conclude egregiamente grazie all'accurata organizzazione del Team Sculazzo Italia e passa il testimone alla X-Bionic Challenge che vi aspetta domenica ad Asola (MN), per la seconda tappa della River Marathon Cup. Per la cronaca la X-Bionic Challenge ha già battuto tutti i record di preiscrizioni, superata infatti quota 800 ad una settimana del via.


Fotografie : Elisa Righetti


Info www.rivermarathoncup.it

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