Il 2018 è stato l'anno della consacrazione definitiva dei reggisella telescopici nel Cross Country. Atleti come Jolanda Neff e Florian Vogel ne hanno fatto ampio uso. Entrambi i due top biker hanno utilizzato un modello in particolare: il KS LEV Integra, lo stesso che noi abbiamo mandato "su e giù" per tutto l'anno.
Un test durato oltre 6 mesi, tanti chilometri e tante uscite per provare l'efficacia di utilizzare un reggisella telescopico su una hardtail da XC.
Kind Shock è stata tra le prime aziende a credere fortemente nei reggisella telescopici, fin dal 2008, ed attualmente propone ben 14 diverse versioni declinate per ogni disciplina e tipologia di biker. Ci siamo concentrati sul modello KS LEV Integra da 27.2mm con passaggio interno dei cavi ed escursione da 100mm e lo abbiamo montato su un telaio hardtail in carbonio (Specialized S-Works Stumpjumper HT).
100MM O 65MM? MISURA LA TUA ESCURSIONE SELLA PRIMA DI DECIDERE
Perchè abbiamo optato per un 100mm? All'inizio eravamo orientati piú sul KS LEV Integra da 65mm, ma quest'ultimo ha poca corsa ed un fodero abbastanza corto che non può essere allungato perchè fletterebbe troppo.
Questo lo limita su telai con tubo orizzontale molto inclinato, oppure nel caso classico in cui un biker a metà tra due taglie di telaio vada a scegliere quella più piccola, con la conseguenza di una grande escursione del reggisella.
Il nostro tester (178 cm e altezza sella di 74,5 cm) utilizza un telaio taglia M su una bici con piantone da 434 mm, il risultato è un'escursione del reggisella di circa 315mm. Il 65 mm ha una lunghezza totale di 375 mm, mentre il 100 di 410 mm. Contando che l'inserimento minimo è in entrambi i casi 110mm, con il 65 ci saremmo trovati ad andare ben oltre l'inserimento minimo.
Un calcolo un po' complicato, ma assolutamente necessario prima di acquistare qualsiasi reggisella telescopico. Anche perché andare oltre l'inserimento minimo causa flessioni che possono danneggiare non solo il telaio, ma anche la parte idraulica e il funzionamento del dropper post.
IL MONTAGGIO
Il montaggio del reggisella telescopico KS LEV Integra è risultato piuttosto semplice ed intuitivo. Abbiamo prima fatto passare il cavo all'interno del telaio, poi seguito le istruzioni per il taglio del filo alla giusta lunghezza. Qui serve un po' di manualità perché si lavora al millimetro, ma basta una piccola brugola e in poco tempo ecco che il cavo è collegato e funzionante.
Il reggisella presenta la possibilità di regolare la pressione della camera pneumatica interna in modo da velocizzare o rallentare il ritorno. La valvola si trova nella testa del reggisella, sotto la sella, quindi è una regolazione che deve essere effettuata in officina e non non-the-fly.
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Il Ks Lev Integra utilizza un sistema a frizione su cuscinetti a rulli che è molto efficace e rende il funzionamento fluido e regolare, ma soprattutto elimina quasi del tutto i giochi laterali. Il KS LEV Integra si è rivelato come uno dei più "fermi" finora testati sul campo.
Il design è minimale per mantenere il peso al minimo: il KS Lev Integra 100mm da 27.2 ferma l'ago della bilancia a 479 grammi senza comando remoto.
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Il Lev Integra viene fornito con il comando remoto a pulsante classico di KS oppure si può anche scegliere il comando Southpaw Carbon KS stile "manettino del deragliatore". Noi abbiamo scelto proprio quest'ultimo per comodità ed estetica, ma soprattutto perchè non avevamo controlli remoti delle sospensioni.
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LA PROVA SUL CAMPO
Ci abbiamo pedalato per tutta la stagione e il KS LEV Integra non ci ha mai dato un problema. Settato al momento del montaggio, ha funzionato perfettamente in ogni situazione, anche quando le temperature iniziavano ad abbassarsi notevolmente e l'olio all'interno tendeva a diventare più fluido, cosa che mette in crisi molti sistemi idraulici. Il funzionamento è sempre stato impeccabile.
Nonostante montassimo un reggisella da 100mm di escursione, grazie al funzionamento telescopico senza punti di blocco, ovvero si può fermare la sella in qualunque punto della corsa del dropper, abbiamo potuto utilizzarlo come fosse un 65mm o addirittura meno, abbassandolo quel poco che serve nel XC in modo da essere pronti a tornare subito alla posizione migliore per spingere forte sui pedali.
In uscite più tranquille, soprattutto durante gli allenamenti di tecnica su tracciati in stile enduro, abbiamo invece sfruttato tutta l'escursione per divertirci senza troppo pensare a dove stava la sella.
A CHI LO CONSIGLIAMO
Il reggisella telescopico lo usano Nino Schurter, Jolanda Neff, Andrea Tiberi e anche Juri Ragnoli nelle Marathon, tutti biker che in fatto di tecnica di guida hanno nulla da invidiare a nessuno. Quindi non pensate che il telescopico nell'XC sia solo per chi ha difficoltà tecniche, anzi, potrebbe essere il componente in più per fare ulteriormente la differenza.
Ormai i pesi sono davvero piuma, 400 grammi in più di un classico tubo sella in carbonio sono davvero pochi, soprattutto posizionati in una zona non troppo invasiva per la cinematica. Questo significa che sì, il dropper post appesantisce un po' la bicicletta, ma ALLEGGERISCE la guida.
Nell'XC moderno consideriamo il reggisella telescopico un componente indispensabile, soprattutto se è leggero, efficace e funzionale come il Ks Lev Integra.
MISURE E PREZZI
Il KS LEV Integra è disponibile in 4 diametri ognuno con diverse varianti di escursione.
- 27.2 mm: 65 mm, 100 mm e 120 mm. Prezzo al pubblico 379,00 €.
- 30.9 mm: 100 mm, 125 mm, 150 mm e 175 mm. Prezzo al pubblico 359,00 €.
- 31.6 mm: 100 mm, 125 mm, 150 mm e 175 mm. Prezzo al pubblico 359,00 €
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- 34.9 mm: 100 mm, 125 mm, 150 mm e 175 mm. Prezzo al pubblico 359,00 €.
Info www.kssuspension.com/
