La romagnola FRM Bike Technology all'inizio del mese, nei pressi di Barcellona, aveva presentato le novità della gamma 2017. La Spagna non è una scelta casuale, dal momento che per più di un marchio italiano è un mercato importante, visto che i clienti hanno gusti e richieste quasi uguali alle nostre. Per intenderci, le front sono richiestissime mentre sulle full c'è ancora diffidenza, mentre nei paesi oltre le Alpi succede esattamente il contrario.
IL NOME, UNA SCELTA NON CASUALE
La vera grande novità di FRM riguarda proprio il telaio front che è stato battezzato Anakin CarboFlex 5Cerchi. La scelta del nome non è stata casuale. Anakin è rimasto uguale, Carbonflex fa intuire che c'è qualche novità nei materiali e 5Cerchi, perchè sarà la bici che Andrea Tiberi userà alle Olimpiadi di Rio de Janeiro.
UTILIZZO DI NUOVI MATERIALI, LO ZYLON
Il telaio ha le stesse geometrie e forme del modello 2016 (monoscocca, con mozzo Boost 12x148), quello che cambia lo si nota subito guardando la bici. Foderi alti e tubo sella hanno delle trame particolari, mai viste prima su di una mountain bike e per di più di un colore simile a quello dell'oro.
Di fatto il carro posteriore ora ha i foderi bassi in carbonio mentre quelli alti sono realizzati utilizzando due tipi di fibra, il classico carbonio e la fibra di PBO (Poliparafenilen Benzobis Oxazolo), prodotta dalla giapponese Toyobo, che commercialmente viene chiamata Zylon.
FRM afferma che questo materiale ha un carico di rottura doppio rispetto alle fibre aramidiche (Kevlar) ed un allungamento elevatissimo e quindi permette di realizzare strutture con capacità di assorbimento e flessione impensabili sino ad ora. Rispetto al precedente modello, il carro posteriore realizzato con giusta combinazione tra alcune parti in carbonio e altre in questo materiale, ha una capacità di assorbire i carichi verticali superiore del 18%.
Con lo stesso materiale è realizzato anche il tubo sella ST-M20 CarboFlex Ti, Disegnato con una sezione ovale che permette un notevole assorbimento delle vibrazioni trasmesse dal terreno al bikers attraverso la sella.
Dopo la softail di BMC, la Teamelite 01, caratterizzata da un'elastomero che permette una flessione verticale del carro posteriore di 15mm e la Trek Procaliber che con l'Isospeed ha il tubo piantone che può flettere di 8mm, FRM con CarboFlex cerca dunque di ottenere, su un telaio front, lo stesso risultato (capacità di ammortizzare gli urti posteriori, mantenendo però la rigidità) ma con un soluzione differente, quella del reggisella che flette.
E' una di quelle bici che bisogna assolutamente provare per capirne bene il funzionamento.
ALLESTIMENTI
- Kit telaio: Fornito di serie Sterzo D-Set 1,5" Taper IS, attacco manubrio HS-M156 Ti. HRS, manubrio Web-Bar 329 LP, reggisella ST-M20 CarbonFlex Ti. HRS 27,2 x 400mm e collarino C35 Ti, viene proposto ad un prezzo al pubblico di euro 3.417,00 euro. Pesa 950gr (M) + asse FRM 38 gr.
- XCR1: Allestimento che prevede: forcella Formula Thirty3, ruote FRM Meteor i30 Carbon, copertoni Vee Rubber Rail Tracker 29x2,2", guarnitura FRM CU3 + N-C Power NS Boost 34d, gruppo monocorona 12 velocità Sram Eagle XX1, piega FRM Web-Bar 329 Carbon LP, attacco manubrio FRM HS-M156 Ti. HRS (90-100-110mm), freni Formula R1 Racing. 160-160mm, tubosella FRM ST-M15 CarboFlex Ti. 27,2mm+collar. SC32 Ti, sella FRM Vader Carbon. Peso 8,4 kg, prezzo 9.943,00 euro.
- XCR2: Rispetto alla XCR1 cambiano solo 4 componenti. Il gruppo è sempre l'Eagle ma l'X01, i cerchi sono sempre i Meteor i30 ma nella versione in alluminio, il tubo sella è sempre CarboFlex ma la FRM ST-M20 mentre la sella è sempre la FRM Vader ma non quella in carbonio. Peso complessivo 8,85 kg e prezzo 7.414,00 euro.
La FRM Anakin CarboFlex 5Cerchi è già disponibile per la consegna ai negozi.