GIRO DI LANCIO: Cannondale Scalpel SE

La bicicletta con cui Manuel Fumic gareggia in Coppa del Mondo XC è andata in palestra e ha messo su muscoli. Travel maggiorato, reggisella telescopico e ruote da 2.4”. Il modello SE è per i granfondisti che amano spingere forte in discesa.

Forcella Lefty 2.0 da 120 millimetri, Fox Float Performance Elite da 115mm, angolo di sterzo da 68,5º e reggisella telescopico Race Face Turbine. Se in questo momento anche voi siete andati a ricontrollare il titolo dell'articolo, non preoccupatevi, non abbiamo sbagliato, la Scalpel ha messo su massa muscolare.


Nella linea Cannondale mancava un modello che coniugasse le geometrie XC Racing con un'anima più trail, per trasformare in realtà i sogni di chi ama i grandi giri in montagna, o chi vuole una macchina da gara che gli permetta di essere più "loose" in discesa.

 

La Cannondale Scalpel SE è proprio questo, una versione vitaminizzata della full da gara dell'azienda americana. Con la sigla SE infatti si identificano quei modelli che differiscono dagli originali per un montaggio più "gravity".

 

Cannondale Scalpel SE

 

Scalpel SE: cambiando i foderi superiori...cambia tutto

Per aumentare il travel posteriore a 115 millimetri gli ingegneri Cannondale hanno aumentato la lunghezza dei foderi alti di circa 2 cm e utilizzato un ammortizzatore con misure imperiali (a differenza di quelle metriche sulla Scalpel Si), questo alza di 1 cm anche il movimento centrale. Se già la Scalpel Si aveva un angolo di sterzo piuttosto aperto per una Mtb da XC (69,5º), la SE si presenta con un angolo con 1º in meno (68,5º) per far lavorare al meglio la forcella Lefty 2.0 da 120mm e assecondare l'anima più trail di questo modello.

 

Cannondale Scalpel SE

 

Video con le spiegazioni tecniche di Cannondale Italia sulla Scalpel SE

 

 

Tutte le altre parti del telaio sono rimaste invariate rispetto alla Scalpel Si, si confermano quindi tutte le caratteristiche di rigidità e trasmissione della potenza che hanno reso la full-suspension di Cannondale una delle XC racing più apprezzate al mondo.

 

Cannondale Scalpel SE

 

La componentistica si modifica per rispondere al cambiamento filosofico, manubrio più largo, pipa più corta, ma soprattutto reggisella telescopico Race Face da 150mm. Maggiori dimensioni anche per copertoni, montati i Maxxis Ardent da 2.4", e dischi dei freni che passano da 160 a 180mm. La trasmissione è affidata ai gruppo SRAM Eagle a 12 velocità.

 


Da sottolineare come tutte le taglie, dalla M alla XL, presentino ruote da 29", mentre solo da 27,5" per la misura S.

 

Scheda montaggi Cannondale SE 1 in Test

 

Forcella: Lefty 2.0 Alloy OPI, 2Spring, 120mm, PBR Isolated Damper Technology, 55mm offset (29), 50mm offset (27.5)

Ammortizzatore: Fox Float Performance Elite DPS EVOL SV, 3 posizioni, 115mm Travel

Cambio: SRAM X01 Eagle a 12 velocità

Comandi: SRAM GX Eagle

Guarnitura: Truvativ Stylo Eagle 7K, 32t

Cassetta: SRAM 1275 Eagle 10-50t

Freni: Shimano XT 180/180mm

Manubrio: Cannondale C3 riser, Alloy, 4° upsweep, 9° backsweep, 760x15mm

Attacco manubrio: Cannondale C1, 6061 Alloy, 1.5", 60mm, 31.8, 5°.

Ruote: Cerchio Stans NoTubes ZTR ARCH MK3 26mm con mozzi Lefty 60 (ant), HollowGram by DT-Swiss 142x12 straight pull (posteriore).

Copertoni: Maxxis Ardent 2.4"/2.25", Dual Compound, EXO

Reggisella telescopico: Race Face Turbine Dropper, 31.6mm, 125/150mm travel.

Sella: Fabric Scoop Flat Race con i binari in titanio

Taglia: M

Prezzo:  5.499 euro

 

Cannondale Scalpel SE

 

Le impressioni di guida della Scalpe SE 1

 

Abbiamo provato la Cannondale Scalpel SE 1 in occasione della tappa lombarda di Bike Shop Test, su un tracciato di circa 6 km che si snodava all'interno del Parco del Ticino, per la maggior parte su fondo compatto, con passaggi tortuosi e veloci tra gli alberi, una discesa breve, ma ripida e una salita da bruciare en danseuse su fondo irregolare.

 

Cannondale Scalpel SE

 

Ci aspettavamo un cambiamento sensibile rispetto alla Scalpel Si, invece con nostra sorpresa la posizione in sella sulla SE è praticamente uguale alla sorella che corre in Coppa del Mondo, certo la pipa manubrio più corta alza un po' le spalle e il manubrio allarga i gomiti, ma per il resto nulla cambia, soprattutto ciò che rimane invariata è la sensazione di grande reattività del telaio. La bicicletta si comporta esattamente come una XC racing: scattante, iper-reattiva e precisa in curva.

 

La Cannondale Scalpel SE tira fuori il meglio di sé in salita dove spreca pochissima potenza grazie al buon lavoro dello schema di sospensione, ma una volta in discesa la si sente molto più stabile e nei passaggi tortuosi a basse velocità risulta meno "spigolosa" del modello da Coppa del Mondo. Grazie al movimento centrale leggermente più alto si corre meno il rischio di toccare con il pedale a terra anche nelle curve pedalate.

 

Cannondale Scalpel SE

 

Il carro pivotless in combinazione con l'ammortizzatore Fox Float Performance DPS EVOL SV mantiene accelerazioni immediate in uscita di curva, ma lavora molto bene anche quando il terreno diventa particolarmente accidentato o tecnico. All'aumentare della velocità aumenta anche la stabilità dell'intera bicicletta, questo permette al rider di rimanere più avanzato con il corpo facendo lavorare maggiormente la Lefty 2.0 da 120mm, con un guadagno in fatto di rapidità di cambio di linee.

 

 

Il carattere Scalpel si sente tutto, tanto che per tutta la durata del nostro test non abbiamo mai sfruttato, nostro malgrado, il reggisella telescopico Race Face, semplicemente pensavamo di essere in sella a una bici da XC racing con tubo sella fisso.

 

A chi consigliamo la Cannondale Scalpel SE

 

Non ci sorprenderebbe se qualcuno ci dicesse che in sella alla Cannondale Scalpel SE ha tenuto testa a biciclette con escursioni da 140 o 150 millimetri o che ha strappato KOM in salita su Strava. Questa bicicletta è una vera tuttofare, ha un carattere più rilassato e divertente rispetto alla Si ed è indicata per quei biker che cercano la precisione e la rapidità di una bicicletta da XC agonistico, ma non vogliono rimanere indietro quando i trail iniziano a scendere e aumentano le difficoltà tecniche. L'efficienza del sistema ammortizzante ripaga nelle uscite più lunghe, mentre le sue doti di manovrabilità la fanno eccellere nei tratti più difficili e insidiosi.

 

Cannondale Scalpel SE

 

È la bicicletta ideale per chi è solito pedalare lunghe salite alla ricerca del divertimento in discesa e per chi percorre grandi itinerari in montagna, ma personalmente ci sentiamo di consigliarla anche a chi gareggia nelle Marathon con chilometraggi molto lunghi e nelle gare a tappe come la Transalp, sicuramente grazie alla Cannondale Scalpel SE terrete la testa del gruppo in salita, ma farete mangiare polvere a molti, se non a tutti, in discesa.

 

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