Canyon Dude CF 8.0: Le prime impressioni di guida della Fat di Canyon

Pur essendo decisamente al di fuori del nostro principale ambito di interesse (XCO, marathon), nel corso della tre giorni austriaca a Kirchberg per gli Eurobike Media Days ci siamo tolti lo sfizio di provare due bici molto diverse fra loro: la prima è la fat bike Canyon Dude CF 8.0, la seconda è una bici elettrica di KTM (ma ne parleremo prossimamente ...).

 

 

COME ERA ALLESTITA LA CANYON DUDE CF 8.0

 

- Telaio in carbonio del peso di 1.550 grammi

- Forcella rigida Canyon Rude 40
- Cambio posteriore Shimano Deore XT 10s
- Deragliatore e comandi cambio Shimano SLX
- Pacco pignoni Shimano Deore 10s
- Guarnitura doppia E. Thirteen TRS 22-36
- Freni Shimano M506
- Ruote DT Swiss BR 2250
- Copertoni Schwalbe Jumbo Jim 4.0
- Sella Selle Italia X1
- Attacco e piega manubrio Canyon
- Reggisella Thomson Elite

- Peso bici completa: 11,90 kg

- Prezzo di listino al pubblico: 1.899,00

 

 

LE NOSTRE PRIME IMPRESSIONI DI GUIDA

 

Ovviamente con la fat bike di Canyon abbiamo dovuto lasciar perdere ogni metro di valutazione fin qui adottato e cercare invece di capire quali sono gli ambiti di utilizzo nei quali questo tipo di bici offre il massimo divertimento.

 


Sicuramente la Dude non è una bici a cui piace il fondo compatto e duro con ghiaino in superficie: in queste condizioni infatti è facile perdere aderenza con la ruota posteriore se non si mantiene una pedalata bella rotonda.

 

 

Anche in discesa, dove il fondo e il disegno del sentiero consentono di acquistare una certa velocità, la risposta alle sterzate mostra un certo ritardo per via dell'inerzia data dalle ruotone. La Dude si dimostra invece più a suo agio nei tratti di discesa più dissestati, anche quando molto ripidi, in cui l'elevata impronta a terra garantisce una buona aderenza.

 

 

Il massimo per questa bici è però l'utilizzo sui fondi molli che, nel complesso dei sentieri di Kirchberg, erano rappresentati da tratti in sottobosco, dove il terreno era ricoperto da una spessa coltre di aghi di pino: qui le ruotone danno veramente il meglio e permettono di sbizzarrirsi, lasciare la traccia di sentiero più pulita e inventarsi i passaggi sul momento. In un certo senso è come se per la fat bike le tracce più indicate fossero quelle che con una mountain bike normale verrebbero subito scartate.

 

 

Volendo riassumere si tratta di una bici da "prendere con calma", dimenticandosi l'affanno da cronometro, con la quale divertirsi improvvisando traiettorie e passaggi alternativi; tutto questo senza dover badare troppo al fondo che si incontra sotto le ruote e anzi ricordandosi che: più è cedevole e meglio è!

 

Info: www.canyon.com/it/mtb/dude/dude-cf-8-0.html

Altre News