Lee Cougan CrossFire Air Team: Il bike check della full di Daniele Mensi

Oggi abbiamo deciso di fare il "bike check" a una delle due mountain bike che Lee Cougan ha messo a disposizione di Daniele Mensi, il top rider più vincente in questo inizio di stagione nelle gare sulle lunghe distanze. 3 successi (GF Terre di Franciacorta, GF Castello Monteriggioni, GF Muretto Alassio) in quattro gare disputate.

 

 

Per il secondo anno consecutivo il capitano del Soudal Lee Cougan Racing Team ha a disposizione la full suspended CrossFire Air Team che quest'anno si presenta con una nuova veste grafica. E' blu e arancio fluo, una colorazione che ha riscosso un grande interesse tra gli appassionati, sicuramente anche grazie all'abbinamento con le ruote Miche K1, che quest'anno hanno le scritte arancio fluo che si abbinano perfettamente alla colorazione del telaio. 

 

 

Quest'anno sulla bici abbiamo: nuove ruote, è cambiata la sella e la squadra sta provando componentistica prototipo di Campa Bros. Le fotografie che vedete in questo servizio sono state scattate alla bici di Cristian Cominelli che era l'unica full presente il giorno della presentazione del Team. E' uguale identica a quella di Daniele Mensi, tranne ovviamente le scritte sui cerchi.

 

TELAIO LEE COUGAN CROSSFIRE AIR TEAM

Nell'universo Lee Cougan il nome CrossFire vuol dire ful suspended da cross country, mentre l'aggiunta del termine "Air" ci fa capire che ha lo shape del tubo orizzontale molto schiacciato e aerodinamico. Inoltre che è un telaio realizzato attraverso un processo produttivo più sofisticato rispetto a quelli standard.

 

 

Questo telaio CrossFire Air Team, lanciato sul mercato nel 2017 è costruito da Lee Cougan utilizzando carbonio Toray T700, con fibra iniziale 3K.

 

Lo schema della sospensione posteriore è a quadrilatero con l'Horst Link posizionato nei foderi bassi in prossimità del perno ruota. Questo sistema è finalizzato ad inibire quanto più possibile la pedalata dal tiro catena e la sospensione dagli effetti della frenata posteriore. L'ammortizzatore con 100mm di escursione, è azionato da un bilanciere fulcrato sul piantone stesso, ciò può aiutare a compattare la struttura e a ridurre al massimo le flessioni. Il bilanciere che è in carbonio è nuovo ed è stato testato proprio dal team già dal giugno dell'anno scorso.

 

L'ultimo dato riguardante il telaio, le geometrie: in taglia M il carro è lungo 440mm, l'orizzontale 610mm, l'angolo tubo sella virtuale 74,7° mentre l'angolo di sterzo ora è di 69,8°.

 

TRASMISSIONE + POWER METER SRM 

La trasmissione è una monocorona marchiata SRAM, l'Eagle dell'XX1 a 12 velocità, nella versione Gold e con il pacco pignoni 10-50t.

 

 

Sulla guarnitura per il terzo anno consecutivo è montato il misuratore di potenza (Power Meter) SRM, che tramite il display (Power Control PC8) da posizionare sul manubrio, permette agli atleti di leggere in real time tutti i parametri trasmessi dai sensori (potenza, cadenza di pedalata, velocità, battito cardiaco, consumo energetico, altitudine).

 

La corona Vo di colore oro, anche quest'anno è marchiata Cruel Components, azienda di Triggiano in provincia di Bari. Daniele Mensi a seconda del tipo di percorso monta il 34 o in alternativa quella con 36 denti. Sono realizzate da pieno in lega di alluminio 7075-T6 e dentatura narrow wide. Sulle pedivelle XX1 sono montati gli affidabilissimi pedali Shimano XTR.

 

E' invisibile ma c'è anche Zerofactory, l'azienda varesina è presente sui componenti della trasmissione con il suo trattamento anti attrito chiamato Zerocoating. Lo scopo del suo utilizzo è quello di aumentare la scorrevolezza.

 

SISTEMA AMMORTIZZANTE

Come è oramai da tradizione, sulle squadre gestite dal team manager Stefano Gonzi, le forcelle sono sempre Formula. Il modello da cross country è la solita 33 / Thirty Three 29''.

 

 

Dal momento che non c'è ancora nella versione Boost, la ruota anteriore della Lee Cougan Crossfire Air, è nella versione per perno passante da 15x100 mm. Quest'ultimo è Cruel Components. L'ammortizzatore è invece il Fox Float DPS con 100 mm di escursione.

 

COCKPIT

Se guardiamo il cockpit, la zona anteriore della bici, sulla quale mettono le mani i riders, notiamo subito che rispetto all'anno scorso, quest'anno il Soudal Lee Cougan Racing Team, sulle sue bici monta attacco manubrio e piega Campa Bros.

 

 

E' la linea di componenti creati da Ciclo Promo, uno dei maggiori distributori italiani di componenti del settore ciclo. Questi due componenti però non li troviamo sul catalogo perché come vi abbiamo accennato all'inizio, sono dei prototipi realizzati in carbonio.

 

 

Daniele Mensi usa un manubrio da 720 mm e l'attacco da 90 mm. Su quest'ultimo, in prossimità delle 4 viti si legge la scritta 5-6Nm (Newton metro). E' la forza che bisogna impostare sulla chiave dinamometrica per serrarlo frontalmente. Come sapete i componenti in carbonio sono resistenti ma allo stesso tempo delicati, per questo è consigliato l'uso di queste chiavi che sono in grado di regolare la forza di chiusura, seguendo le indicazioni del produttore.

 

 

Al centro della piega troviamo l'immancabile PC8, il display di SRM sul quale i top riders in tempo reale possono vedere quanta potenza stanno spingendo sui pedali.

 

 

Troviamo poi le leve in alluminio forgiato con finitura nero opaco dei freni Formula Cura quindi sulla destra il comando del cambio SRAM XX1 Eagle e sulla sinistra il lockout della forcella Formula 33. Si chiama Remote Cartridge Control (RCC), la leva viene azionata col pollice, consentendo di regolare in 13 posizioni la compressione, da tutto aperto a bloccato. Le manopole sono marchiata Lee Cougan.

 

 

Se abbassiamo lo sguardo sulla serie sterzo, notiamo che il tappo in ergal ha inciso il logo Cruel Components.

 

 

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