Rapporti: 2x11 o 1x11? Proviamo a rispondere a un lettore.

Per un amatore e meglio la trasmissione a corona singola oppure ancora la doppia? Questa la domanda che ci ha posto un lettore. Noi abbiamo provato a rispondere con la testa e non con il cuore…

La letteratura MTB è intrisa di domande filosofiche che ci tolgono il sonno. 29" o 27.5"? Front o Full? E naturalmente 1x11 o 2x11, proprio come ci ha chiesto Fabio.

 

"Gentile redazione di Pianetamountainbike.it,  per me non fa differenza avere una mtb con lo sram 1x11v con pacco pignoni race 11-46 o il 2x11v di Shimano con pacco pignoni 11-42, ma il mio dubbio è quale di queste soluzioni è per me più adatta? Visto che fino ad oggi pedalo con il 3x9xt con pacco pignoni 11-34 , non sono sicuro quale soluzione sarebbe più adatta per me."

 

Dare una risposta definitiva e univoca a questa domanda sarebbe un po' come trovare il Santo Graal, ma qui a Pianetamoiuntainbike.it cerchiamo sempre di soddisfare nel migliore dei modi i nostri lettori ed abbiamo quindi deciso di provare a osservare più da lontano questo quesito e rispondere in maniera un po' diversa, non partendo da tabelle di sviluppo metrico e dati matematici, ma piuttosto da una comparazione di pro e contro tra i due sistemi.

 

 

I PRO DELLA 1X11

 

- ESTETICA: Sicuramente il monocorona ha un vantaggio estetico non indifferente, la bicicletta è decisamente più bella da vedere, più pulita e accattivante. Può sembrare qualcosa di superfluo, ma tutti devono ammettere che la frase fatta "anche l'occhio vuole la sua parte" non è certo un punto minoritario nella scelta di una bici.

 

- LEGGEREZZA: Il monocorona risparmia peso, non solo nella guarnitura, ma anche nell'assenza del comando al manubrio, che lascia spazio a un eventuale blocco sospensioni o comando del reggisella telescopico.

 

- FACILITÀ DI UTILIZZO: Meno comandi significa meno pensieri. Senza un manettino si pensa solamente al cambio posteriore. Ne guadagna la concentrazione sulla guida.

REGOLARITÀ: Se siamo abituati a percorrere sempre gli stessi tipi di percorsi, possiamo adeguare il numero di denti della corona al "nostro" territorio, sicuri di non essere mai troppo lunghi o troppo corti.

 

 

I PRO DELLA DOPPIA

- POLIVALENZA: La doppia permette maggiore libertà nella scelta dei percorsi perché anche nel caso di sbagliare strada grazie all'ampia gamma di rapporti a disposizione, soprattutto molto corti o molto lunghi, riesce ad adattarsi a qualsiasi tipo di uscita, ma anche a qualsiasi tipo di livello di allenamento.

 

- MINOR MANUTENZIONE: Sembra un ossimoro, eppure la doppia corona risparmia la catena e, lavorando su due dentature diverse, consuma meno le corone.

 

- RAPPORTI RAVVICINATI: La possibilità di trovare sempre il rapporto perfetto per il proprio stato di forma e per il terreno che stiamo affrontando aumenta perché c'è un minore scarto tra i rapporti. Consente prestazioni di cambiata più fluide e un migliore trasferimento della potenza.

 

- VELOCE: Un grosso vantaggio è la maggiore velocità che si riesce a fare in pianura grazie alla corona più grande. Non é solo un fatto di km/h, ma anche di tipo di pedalata. Infatti molti si trovano meglio a spingere rapporti lunghi con cadenze più basse.

 

 

I CONTRO DELLA SINGOLA 1x11

- COMPROMESSO: La scelta della singola 1x11 comporta di trovare un compromesso in termini di opzioni di rapporti, ovvero scegliere una dentatura che spesso non rende perfettamente o alle alte o alle basse cadenze di pedalata.

 

- MANUTENZIONE: Un consumo più veloce di corona e catena proprio perché i punti di contatto sono sempre gli stessi.

 

- VERSATILITÀ RIDOTTA: Se il percorso che andiamo ad affrontare presenta grandi differenze al suo interno (tanta pianura e poi lunghe salite ripide) abbiamo a disposizione una gamma rapporti minore, che ci potrebbe mettere in crisi in qualche frangente

 

I CONTRO DELLA DOPPIA

- PESO: Il sistema pesa certamente di più di un monocorona.

 

- MENO IMMEDIATO: Quel manettino in più rende i giochi più complicati. Se non avete mai usato un monocorona non ve ne rendete conto, ma una volta provata la comodità di non avere il deragliatore è difficile tornare indietro.

 

ANCORA PIÙ CONFUSIONE?

Arrivati a questo punto alcuni di voi avranno meglio compreso qual'e il sistema di trasmissione tagliato su misura per loro, ma altri, siamo sicuri, saranno ancora più confusi.

 

Come fare allora a scegliere tra 1x11 e 2x11? Prima di tutto bisogna fare una profonda riflessione sul nostro modo di andare in MTB, rileggere tutti i pro e contro e provare ad applicarli al nostro stile di guida e di ciclismo.

 

Se siamo abitudinari in quanto a percorsi, oppure se cerchiamo l'esplosività e la facilità, con una buona condizione fisica e non ci importa di avere una pedalata a volte un po' troppo dura altre troppo leggera allora ecco che dovremmo prendere in considerazione il monocorona.

 

Se al contrario amiamo variare i terreni nelle nostre uscite, andare alla scoperta di nuovi sentieri e per questo abbiamo necessità di massima versatilità, oppure se il nostro livello di allenamento non è elevatissimo e dobbiamo sempre avere il giusto rapporto per non finire le gambe troppo presto, ecco che il nostro sguardo dovrebbe cadere su un 2x11.

 

Se siete un po' pigri e non avete voglia di fare questi ragionamenti da soli allora potreste utilizzare il questionario Drivetrain Advisor di Shimano che trovate qui:

https://drivetrainadvice.shimano.com/global/it

 

 

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