Nel primi mesi di quest'anno Colnago aveva presentato in anteprima mondiale la sua C59 da corsa in un'inedita versione disc, ossia con i freni a disco. Uno strano oggetto per chi è uno stradista puro, per noi invece che viviamo a pane e mountain bike, è la normalità, sappiamo molto bene di cosa stiamo parlando.
A fine agosto, i freni a disco montati su una bici da strada, sono ricomparsi e in grande evidenza, in Germania a Eurobike, presso lo stand della tedesca Canyon. In grandissima c'era infatti il prototipo della Ultimate CF SLX nella nuova versione Disc.
La taiwanese Ratio, che ha il quartier generale europeo a Torino, proprio a Friedrichshafen ha presento i nuovi freni a disco meccanici DB01 per le biciclette da strada e ciclocross. L'esigenza di nuovi sistemi frenanti è nata dall'esigenza di rispondere ad alcuni problemi emersi tra alcuni possessori di ruote con cerchi in carbonio, che in frenata possono avere problemi, perchè i freni si surriscaldano in discesa.
Secondo Ratio la soluzione è rappresentata dai nuovi freni a disco meccanici DB01, che si assemblano post-mount possibilmente sul forcellino basso, posteriormente e con un disco di 140 mm. Sulla ruota anteriore si propone di base un 160 mm, ma è disponibile anche un adattatore per utilizzare, eventualmente, un rotore di 140 mm.
Sempre secondo Ratio il peso di un freno tradizionale (anteriore o posteriore) non in carbonio si aggira tra i 285 ed i 300 grammi. Il DB01 pesa circa 300 grammi. Il risultato finale è: l’immediatezza di arresto, sia in discesa sia sul bagnato. Inoltre, un ulteriore vantaggio non trascurabile è il fatto che, non agendo direttamente sul cerchio in carbonio, la sua vita si allunga notevolmente e i centraggi della ruota diventano sempre meno necessari.
Ovviamente i telai devono essere predisposti per l'attacco di tipo post mount, già in uso in quelli da mountain bike. Sicuramente a breve ne vedremo diversi, non solo da Colnago e Canyon ma anche da altri produttori.