Torpado S: Una delle regine di Eurobike. Telaio più leggero, tubo obliquo più grande..

Telaio più leggero di 30 grammi, tubo obliquo più grande, foderi orizzontali ottimizzati, sparito l'archetto sui foderi obliqui. Sarà una bici con una maggiore precisione di guida. Tutti i cavi saranno completamente integrati e quasi invisibili ed usciranno sotto la scatola del movimento centrale. E' una hardtail progettata per sfruttare al meglio l'XX1.

La Torpado S all'Eurobike Show di Friedrichshafen era una delle novità più attese dai biker italiani appassionati del cross country e delle marathon. Ve l'avevamo già anticipata il 21 luglio dal padovano quando avevamo presenziato alla presentazione ufficiale della nuova gamma Impudent 2014.

 

 

Quel giorno Torpado aveva anticipato dei disegni, oggi in fiera abbiamo visto invece il telaio finalmente pronto e messo in bella mostra al centro dello stand. Dopo il grande successo nelle vendite della Nearco l'azienda di Caverzere (VE) avrebbe potuto accontentarsi riproponendo lo stesso modello, cambiando semplicemente le colorazioni, invece seguendo le indicazioni di Yader Zoli, ha alzato l'asticella della sfida, investendo in innovazione e sviluppando ulteriormente il progetto.

 

 

Si è arrivati così alla nuova Torpado S, messa in bella mostra al centro dello stand ed ammirata da tutti gli appassionati. E' stata pensata per quei biker che  non si accontentano del "top" ma vogliono il meglio del meglio e non accettano compromessi. Quindi un telaio leggero (30 grammi in meno rispetto alla versione standard  per un peso di 960gr., grezzo in taglia S) e possibilmente una bici montata con i gruppi monocorona SRAM XX1 o XO1 (con l'ulteriore vantaggio di non aver l'attacco del deragliatore anteriore).

 

 

Al primo colpo d'occhio non passa inosservato il nuovo tubo obliquo dalle sezioni maggiorate (over-size).

 

 

Ora i cavi delle guaine di cambio, freno e deragliatore (mancate nell'esemplare esposto xchè montava l'XX1) passano all'interno del telaio da un'unica apertura collocata sulla parte sinistra. Questa soluzione è stata pensata proprio per i biker che odiano vedere il loro telaio rovinato dalle frizioni delle guani con il telaio, cosa che succede quando si ruota il manubrio. Collocandole una a fianco all'altra, entrambe dallo stesso lato e con l'ingresso in posizione quanto più avanzata si risolve questo problema.

 

 

L'uscita dei cavi, all'altezza della scatola del movimento centrale.

 

 

Le grafiche sono ancora provvisorie e a Padova si potrebbero vedere delle possibili evoluzioni.

 

 

I prezzi non sono ancora stati definiti però si conosce la configurazione della Torpado S1 che sarà montata con: SRAM XX1, forcella SID XX. cerchi NoTubes ZTR Crest con mozzi DT Swiss 240S, freni Formula R1, attacco, manubrio e reggisella Truvativ, sella Fizik Tundra 2 Kium.

 

 

Altri due dettagli tecnici: Sono stati ottimizzati i foderi orizzontali, ottenendo una maggiore rigidità della scatola del movimento centrale e di conseguenza si avrà una maggiore precisione di guida. Questo ha permesso l'eliminazione dell'archetto sui foderi obliqui.

 

 

La Torpado Nearco S sarà disponibile sul mercato dal mese di dicembre.

 

 

L'immagine con le geometrie del telaio.

 

 

Il portoghese Luis Leao Pinto, specialista della marathon che corre in Spagna con il team Esteve, recente vincitore al Salzkammergut Trophy. Corre con la 29er di Torpado, la Ribot.

 

 

La Torpado Noriker, la nuova full da Enduro tutta progettata in Italia. Ha preso i punti di forza della Moab (non più in gamma) ossia il triangolo anteriore ma modificando gli angoli e le geometrie assecondando le esigenze dell'Enduro e utilizzando come standard il diametro ruote di 27,5''. Monta la nuova forcella Formula 35.

 

 

Info www.torpado.com

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