Le mtb con ruote da 32 pollici sono una follia o possono davvero avere un senso in gara? Possibile che brand come BMC, Maxxis, Mavic e adesso anche KTM si siano messi a costruire prototipi solo per far parlare? O c'è qualcosa che, sui tracciati veloci, va davvero più forte delle 29?
©Staron Photo - KTM Factory MTB Racing
Da dove nasce la notizia
La miccia è un post Instagram del KTM Factory MTB Team: annunciano un progetto chiamato "Project Sixty Four", dicono che è "più grande e più audace", non pensato solo per i "giganti", e soprattutto che è sviluppato insieme a Mavic. È un teaser per far parlare. Non solo parole, ma anche tutta una serie di fotografie scattate a Lenzerheide di un prototipo di mountain bike KTM front suspended con telaio in alluminio.
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Perché Mavic cambia il gioco
Il problema numero uno delle 32 non è disegnare un telaio, è trovare ruote: cerchi, canale, rigidità, pesi e standard mozzi. Sul mercato reale, quasi zero. A Eurobike si sono visti i primi pezzi sperimentali, ma niente da montare davvero tutti i giorni. Se Mavic è della partita, il collo di bottiglia si allarga: set completi su cui iterare, misurare e, se i numeri lo dicono, industrializzare. Senza un partner ruote, la 32 resta un render; con Mavic, diventa una piattaforma test trail ready.
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Gomme: oggi il cancello si apre con Maxxis
Altro tema: le coperture. Sul prototipo KTM hanno montato le Maxxis Aspen 32×2.40. Di fatto, oggi la porta d'ingresso alle 32 è questa, sono loro che al Taipei International Cycle Show hanno sganciato la bomba 32 pollici. Avere gomme reali significa poter giocare con pressioni, inserti, carcasse e, soprattutto, fare confronti cronometrici seri con le 29. Senza gomme, niente test; con Maxxis, il gas è aperto.
Cosa si vede nelle foto
©Staron Photo - KTM Factory MTB Racing
- “32 inch Club” serigrafato sul tubo sella: dichiarazione esplicita del diametro ruota.
- Grafica “Sixty Four” lungo il down tube: verosimile richiamo al 1964, anno in cui KTM ha avviato la produzione di biciclette, ma anche la somma di 32+32...
©Staron Photo - KTM Factory MTB Racing
- Telaio in alluminio con saldature in evidenza e tubazioni generose nella zona sterzo, sembra ancora in fase prototipo raw.
- Forcella Intend Samurai XC non marchiata (steli neri, ponte alto, foderi massicci) da 120 millimetri.
©Staron Photo - KTM Factory MTB Racing
- Ruote Mavic (logo visibile sui cerchi) con coperture Maxxis Aspen 32×2.40, 120 TPI, MaxxSpeed EXO.
- Attacco manubrio con marcatura “-35°” scritta a gesso/penna tecnica, con le 32" servono attacchi manubrio super verticali per abbassare il peso del anteriormente.
©Staron Photo - KTM Factory MTB Racing
- Verniciatura verde sfumata con paint splatter rosso: look da prototipo “pimpato” per farsi notare al primo sguardo.
Perché proprio adesso tutti stanno sperimentando
Il 32-inch club è passato dagli stand alle aree team. Lo schema è semplice: si costruisce un proto, si mettono le ruote giuste, si provano gomme vere e si misura. L'obiettivo non è solo hype: è capire se su circuiti XCO scorrevoli e marathon veloci il 32 "planando" sullo scassato fa risparmiare watt e migliora i lap time. Se sì, benvenuti nel nuovo meta; se no, archivio ma con tante lezioni utili.
Vantaggi possibili
- Più flow e maggiore capacità di "planare" sui tratti veloci.
- Migliore superamento degli ostacoli e stabilità direzionale alle alte velocità.
- Potenziale riduzione della dispersione di watt sul veloce e nei falsopiani sterrati.
©Staron Photo - KTM Factory MTB Racing
Le sfide che non si possono ignorare
- Inerzia più alta in rilancio, S strette meno immediate.
- Geometrie da riscrivere: stack, BB height, front center, offset, baricentro.
- Ecosistema ancora corto: poche forcelle dedicate, scelta gomme limitata, ruote in evoluzione.
- Peso del sistema ruota+gomma da tenere sotto controllo per non "uccidere" la reattività.
- Costi industriali, servono stampi dedicati che ora non ci sono
Le 5 domande che contano davvero
- Quanto guadagna sul giro, a parità di watt, rispetto a una 29?
- Dove vince: tratti lisci e veloci, o anche nei rock garden medi?
- Quanta penalità in rilancio e nei cambi di ritmo?
- Quali quote servono per tenere basso lo stack e non stravolgere la guida XCO?
- L'industria è pronta a fare forcelle, cerchi e gomme 32 in taglie e versioni per tutti?
©Staron Photo - KTM Factory MTB Racing
La nostra lettura
Qui non c'è solo una bici "pimpata" da foto: c'è un prototipo che esiste perché oggi esistono, seppur in piccolo, ruote Mavic dedicate e gomme Maxxis. È il segnale che alcuni brand hanno deciso di andare oltre il chiacchiericcio e spingere davvero sui test. Adesso servono cronometri, dati e onestà intellettuale: se la 32 fa i numeri sui percorsi giusti, la vedremo uscire dai box. Altrimenti resterà una bella provocazione tecnica che però, comunque, avrà spinto tutti a ripensare le nostre 29.
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