Pinarello Dogma XC: Clamoroso Pinarello entra nel mondo off road (aggiornamento con foto dei particolari)

Si presenta con il nuovissimo telaio Dogmaxc 9.9 che secondo l'azienda trevigiana è un concentrato di novità, come ad esempio il carro posteriore Onda XC Asymmetric Twin Arms che Pinarello definisce "rivoluzionario".

Treviso: Finalmente è arrivata oggi la conferma ufficiale ai tanti rumors che si erano sentiti nell'ambiente del settore ciclo, Pinarello ha finalmente deciso di entrare nel mercato della mountain bike. L'azienda trevigiana famosa in tutto il mondo per le sua specialissime da strada inizierà il suo primo programma off-road seguendo la stessa logica che l'ha resa famosa nel mondo road, ossia innovazione continua. 

Il telaio che è stato realizzato si chiama  Dogma xc 9.9 e sarà in mostra per la prima volta al pubblico alla GranFondo La Pina, il 15 luglio a Treviso. Si potrà poi vedere in tutte le fiere, partendo da Eurobike di Friedricschafen, passando per le due fiere italiane. EICA di Verona ed Expobici di Padova. Il materiale scelto è ovviamente il carbonio, nello specifico l'60HM1K Torayca Nanoalloy che permette a Pinarello di impiegare meno materiale rapportato alle fibre tradizionali, quindi minore sarà il peso finale.



Vi riportiamo quanto scritto dall'azieda trevigiana nel suo comunicato stampa.

Il nuovo Dogma xc 9.9 è un concentrato di innovazione che offre un vasta gamma di soluzioni avanzate; e più in dettaglio il carro posteriore Onda XC Asymmetric Twin Arms. Questo sistema che viene definito rivoluzionario, divide sia verticalmente che orizzontalmente i pendenti posteriori, disperdendo le vibrazioni in maniera più uniforme attraverso una superficie più ampia, donando a questo telaio un confort senza rivali per una MTB, senza perdere nulla in reattività.

 

Nell'ottica di aumentare in maniera sensibile comfort di guida e stabilità, i tecnici del PinarelloLab hanno volto la loro attenzione al design di telai da hardtail tradizionali. Nei telai tradizionali infatti, i pendenti verticali si congiungono al tubo sella e al tubo orizzontale nello stesso punto, causando la trasmissione di impatti e vibrazioni dalla ruota posteriore direttamente al tubo orizzontale.



Pinarello ha separato il telaio in due triangoli distinti spostando i pendenti verticali leggermente sopra al tubo orizzontale, in modo da eliminare la trasmissione dello shock dal carro posteriore al tubo orizzontale, donando più stabilità al telaio. Il carro posteriore è stato modificato per migliorare non solo comfort e stabilità, ma anche la frenata. Pinarello rompe con la posizione tradizionale del freno posteriore sui verticali e lo sposta sul fodero orizzontale.




Quest'ultimi sono asimmetrici e sovradimensionati per gestire perfettamente la frenata senza che quest'ultima incida sulla stabilità della bicicletta. Posizionare il freno sul un carro asimmetrico posteriore garantisce al ciclista un azione frenante più simmetrica.

 

I tecnici veneti hanno preso in considerazione altri aspetti del telaio MTB sui quali spesso si è sorvolato come il collarino reggisella che avrebbe un design rivoluzionario con una nuova struttura a 4 viti montata direttamente sui pendenti verticali.

 

Fino ad ora i costruttori di mountain bike hanno sempre dovuto alzare il tubo obliquo, allungando innaturalmente il triangolo frontale per permettere alla forcella di non interferire con il telaio. Questo è un limite che abbiamo superato con i ForkStopper, che ci permettono di realizzare un triangolo perfetto come nelle bici da corsa, quindi: massima rigidità torsionale.

Per una migliore performance, la geometria del lato destro deve avere la priorità su tutte le altre variabili. Da qui, Pinarello ha sviluppato un nuovo design, dando una nuova angolazione al tubo obliquo offrendo una migliore maneggevolezza, stabilità e reattività. Per affrontare il problema dell'impatto della forcella Pinarello ha sviluppato la tecnologia ForkStopper ad elastomeri removibili che protegge sia il telaio che i suoi componenti dal rischio di cadute o impatti violenti. Il Dogma xc 9.9 offre anche innovative soluzioni per la gestione dei cavi e l'efficienza della trasmissione. Il passaggio di cavi interno mantiene la linea pulita e contribuisce anche a tener lontano acqua, fango e sporcizia dai cavi.



Il deragliatore frontale è stato strategicamente montato sul tubo sella asimmetrico. Una cambiata performante del deragliatore anteriore può essere ottenuta solamente con la corretta angolazione di ogni componente che il cliente sceglierà di montare. Con questa priorità, Pinarello ha sviluppato un sistema in grado di offrire due opzioni di passaggio cavi nello stesso telaio; uno specificatamente progettato per SRAM e l'altro per Shimano.

 

A questo punto non resta che vederla dal vivo.

 

 

 

 

 

 

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