CHE GOMME HANNO USATO I PRO SUL FANGO DI LES GETS?

Le condizioni climatiche e del terreno nell’ultima prova di Coppa del Mondo XCO di mountain bike a Les Gets sono state davvero proibitive. Andiamo a vedere che gomme hanno usato i Pro nel fango

Le condizioni climatiche e del terreno nell'ultima prova di Coppa del Mondo XCO di mountain bike a Les Gets sono state davvero proibitive.

 

Maxime Marotte

 

Il tracciato si snodava metà nel bosco e metà sui prati che solitamente sono piste da sci e per gli élite che hanno gareggiato sotto una pioggia battente, la sensazione non doveva essere troppo diversa da quella che provano i turisti durante l'inverno. Era uno scivolare continuo piuttosto che guidare.

 

Luca Braidot


In condizioni di questo tipo non sono mancate le sorprese, come ben 2 prototipi scovati sulle biciclette del vincitore e del campione del mondo. Le gomme da fango non sono molto popolari, ma in condizioni come queste è naturale che i top team abbiamo un piccolo asso segreto nelle loro maniche.

 

 

 

FLÜCKIGER HA VINTO CON UN PROTOTIPO SEGRETO

In condizioni di fango viscido e liquido come quelle di Les Gets la scelta della gomma diventa fondamentale. Forse queste sono le condizioni peggiori in assoluto, perché quando il fango è pesante la bici diventa difficile da guidare, ma lenta, qui invece si è come sul ghiaccio.

 

 

La bici non si ferma, e se si tirano i freni ancora peggio, quindi scegliere la tassellatura corretta diventa davvero un fattore primario e ne sa qualcosa Mathias Flückinger che ha messo in bella mostra una coppia di gomme strette e tassellate.

 

Photo ©Bartek Wolinski - Red Bull Content Pool

 

Un modello non in produzione, ma un prototipo con tanto di scritta "Supersecret Prototype", le si sono viste anche sulla bici del danese Simon Andreassen. e del sudafricano Alan Hatherly.

 

 

 

Sembrano essere delle Schwalbe Racing Ray, ma più tassellate e con larghezza da 2.1", un modello specifico da fango.

 

 

 

SARROU, ANCHE LUI UN PROTOTIPO

Jordan Sarrou - copertone Specialized

 

Anche il campione del mondo Jordan Sarrou aveva una coppia di copertoni Specialized con disegno non consueto.

 

Photo ©Bartek Wolinski - Red Bull Content Pool

 

Sulla spalla non c'era riportata nessuna scritta e i tasselli erano molto alti e distanziati tra loro, una gomma classicamente da fango, anche qui la misura ad occhi non la daremo sopra il 2.25".

 

 

Scelta più  classica per il suo compagno di squadra Gerhard Kershbaumer che ha usato una coppa di Specialized Fast Track Control T7 sia all'anteriore sia al posteriore. 

 

ORBEA CON UN NUOVO MICHELIN

Michelin Wild XC

 

Sia il francese Victor Koretzky che lo svizzero Thomas Litscher hanno sfoggiato sulle loro Orbea OIZ dei copertoni Michelin con la scritta Wild XC, un nome che non compare in catalogo Michelin ad oggi.  La Wild è la gomma aggressiva da All-Mountain, sembra quindi che la casa francese sia ormai pronta a lanciare un nuovo copertone aggressivo, ma leggero. 

 

N1NO CON LE GOMME VISTE ALLA SWISS EPIC

Anche Nino Schurter ha gareggiato con una gomma anteriore "non in commercio", si tratta del prototipo che avevamo scovato alla Swiss Epic lo scorso agosto. A giudicare dalle fotografie anche in questo caso sembra essere una larghezza da 2.2".

 

Photo ©Bartek Wolinski - Red Bull Content Pool

 

BRAIDOT E MAROTTE SCELGONO I BARZO

Vittoria Barzo - Luca Braidot

 

I due portacolori del Team Santa Cruz FSA Luca Braidot e Maxime Marotte hanno gareggiato entrambi con una coppia di Vittoria Barzo Graphene da 2.1" sia all'anteriore che al posteriore.

 

Vittoria Barzo - Daniele Braidot

 

Scelta identica anche per l'altro Braidot, Daniele, che sulla sua Olympia ha montato anche lui i Vittoria Barzo 2.1".

 

DASCALU, TEMPIER E COLLEDANI SPECIFICI DA FANGO

I rider sponsorizzati Pirelli non sembrano aver avuto dubbi e sia il rumeno Vlad Dascalu che il ceco Ondrej Cink hanno utilizzato sulle loro bici le Pirelli Scorpion XC S da 2.2", il modello specifico da terreni morbidi (S sta per Soft dell'azienda italiana).

 

Pirelli Scorpion MTB XC S

 

Anche Nadir Colledani ha scelto le Hutchinson Taipan 2.10", altra copertura specifica da fango.

 

Hutchinson Taipan di Nadir Colledani 

Dal catalogo Bontrager Stephane Tempier ha invece estratto una copertura che si vede davvero di rado, la XR Mud Team Issue da 2.00".

 

 

PIDCOCK COSTRETTO AL RITIRO

Giornata no per Thomas Pidcock, che in teoria avrebbe dovuto trovarsi a suo agio in queste condizioni da ciclocross. Caduta iniziale per lui, poi recupero e nuovamente una caduta, meglio tirare i remi in barca e portare a casa la clavicola appena guarita. Per lui copertoni Continental CrossKing Black Compound da 2.2".

 

 

 

Altre News