Goodyear con Peak, Escape, Newton, Connector e Transit, anche in Italia entra nel mondo delle gomme da ciclismo

Tutto nacque da una palla di gomma naturale lanciata su una stufa per la rabbia. Fu così che nel 1842 Charles Goodyear scoprì il processo di vulcanizzazione. Da lì in poi il mondo dei trasporti cambiò radicalmente e naturalmente il primo pneumatico prodotto dalla giovanissima Goodyear nel 1898 fu proprio quello per il mezzo di locomozione più avanzato dell'epoca: la bicicletta.

 


Sono passati 120 anni, Goodyear è diventato un marchio storico e leggendario che ha accompagnato tantissimi eroi del mondo del motorsport, ma in pochi sanno che la stessa azienda oltre alle gomme da automobile, mette le "scarpe gommate" ad aerei, giganti macchine da cantiere e tutto quello che si muove su ruote.

 

Già ad Eurobike avevamo notato il piccolo stand della grande azienda americana nel quale erano presentati 4 modelli di copertone da Mtb. In realtà i copertoni Goodyear erano in circolazione già da circa 2 anni, ma quelle erano solo "prove tecniche di trasmissione", dal 2020 l'azienda infatti ha deciso di entrare con decisione, ma gradualmente nel mercato del ciclo con l'obiettivo di restarci per tanto tempo visti gli investimenti che hanno fatto.

 


Non si sono limitati ad ingaggiare un team di ingegneri, ma hanno deciso di aprire una nuova fabbrica a Taiwan da oltre 3000 mq, scelta costosa, sarebbe stato più semplice appaltare il lavoro a qualche azienda già presente sul mercato, ma così hanno il pieno controllo della produzione. Con Headquarter negli Stati Uniti, reparto marketing in Gran Bretagna e fabbrica a Taiwan, Goodyear ha deciso di presentarsi sul mercato a step e non in tutti i mercati, ma all'inizio solo in quelli più importanti, uno dei quali è l'Italia.

 



Nel nostro paese, grazie ad un contratto di esclusiva per due anni, la distribuzione dei copertoni Goodyear da ciclismo sarà curata da Mandelli Srl di Carate Brianza. É stata questa azienda che insieme agli americani ha organizzato la presentazione della gamma 2020.

 

 

Una gamma formata da 4 copertoni da Mtb e 1 da Gravel (Connector), più due gomme road (Transit), ma completa visto che spazia dalle Peak, super scorrevoli, pensate per il cross country fino ad arrivare alla aggressivissima Newton da DH. In mezzo la Escape piu indicata per l'enduro e la Newton ST modello da fango creato per il gravity.

 

Visto l'approccio soft scelto da Goodyear, ci aspettiamo l'allargarmento della gamma nel 2021.

 

GOODYEAR PEAK - COPERTONE DA CROSS COUNTRY

Il Peak è il primo ed al momento unico copertone progettato da Goodyear per l'uso nella specialità delle mountain bike che noi amiamo, il cross country.

 

Goodyear Peak copertone mountain bike

 

Lo si capisce guardanto le caratteristiche, carcassa Ultimate, quella da 120 TPI. I threads per inch, fili per pollice, più ce ne sono e maggiore è la qualità dello pneumatico che risulta più scorrevole e leggero.

 

 

La trama più fitta richiede meno gomma. Poi hanno la costruzione allo standard 1 Ply, quella più leggera, adatta a garantire la performance nel settore XCO Marathon. Nell'enduro (1.5 Ply) e DH (2.0) le spalle sono rinforzate. La protezione contro le forature sarà garantita da Nylon ad alta resistenza (M:Wall Protection).

 

Il Peak sarà disponibile all'inizio del 2020 in due versioni: 27.5x2.25 (645 gr.) e 29x2.25 (697 gr.). I prezzi non sono ancora disponibili, ma saranno in linea con quelli degli altri competitor. Noi ne abbiamo ricevuto una coppia in test, per questo motivo state sintonizzati su pianetamtb.it perché vi faremo sapere vanno.

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