Il test delle scarpe Crono CX2. Leggerissime e provate su ogni tipo di percorso.

Le nuove scarpe Crono CX2, come vi avevamo anticipato, sono nella top five, tra le scarpe da mountain bike, più leggere al mondo. Hanno fermato la nostra bilancia su 313 grammi, compresa la soletta di 13 grammi, il che combacia quasi perfettamente con i 295 grammi dichiarati dal produttore, il Calzaturificio Sabena, di San Biagio di Callalta (TV), proprietario del marchio Crono.

 

 

Sono disponibili nei colori giallo fluo, bianco, nero e rosso. La numerazione parte dal numero 37 fino al 48, sono disponibili anche le taglie intermedie dal 41,5 al 45,5. Il prezzo di listino, consigliato al pubblico, è di 239 euro.

 

 

Dove le abbiamo provate

 

Le scarpe Crono CX2 utilizzate per il nostro test sono quelle giallo fluo in taglia 41, tacchette Shimano e pedali Exustar E-PM215. Le abbiamo messe alla prova in tutti i terreni e condizioni: dai freddi allenamenti in notturna di inizio marzo alle bollenti giornate di metà giugno; allenamenti brevi o lunghi con 3.000m di dislivello positivo; dai cross country nel fango primaverile di inizio stagione, alle marathon estive, Hero compresa.

 

 

Abbiamo camminato tanto,  all'inizio di maggio alla Marathon Città di Chieri nel fango e un po' meno in giugno al Raid Vauban (Francia), su rocce di alta montagna.

 

Ecco come si sono comportate

Per quanto riguarda la scelta del numero, basta semplicemente misurare il proprio piede in lunghezza e larghezza massima, e con l'apposita tabella non si sbaglia. Partiamo dalla calzata, che è risultata da subito molto fasciante e confortevole. Questo grazie al materiale con il quale è realizzata la tomaia, in microfibra ad altissima leggerezza, morbidezza e traspirabilità.

 

 

Il resto lo fa il sistema di chiusura Boa® L6, dotato di chiusura micrometrica con cavo d'acciaio rivestito, che permette di regolare la calzatura in modo millimetrico. Abbiamo preso la buona abitudine di regolare più volte la chiusura della scarpa prima di iniziare le nostre pedalate. Una volta indossata la scarpa Crono CX2, il piede muovendosi al suo interno trova la sua giusta sistemazione.

 

Alcune microregolazioni del Boa, anche dopo aver iniziato a pedalare, consentono una chiusura ergonomicamente ottimale della scarpa, eliminando i movimenti del piede al suo interno, per non disperdere nemmeno un watt di potenza espressa.

 

Allo stesso tempo, la costruzione interna è molto pulita e non ha alcun minimo particolare sporgente che abbia creato pressioni sul piede. Le cuciture delle asole dove passa il cavo del BOA, e i due BOA stessi, sono ancorati alla scarpa con delle cuciture mascherate, che vengono poi completamente coperte dalla lingua, una volta chiusa la scarpa.

 

 

Per la produzione della lingua è stato utilizzato un materiale che si adatta con il calore alla morfologia del piede, motivo in più per cui è necessario regolare la chiusura alcune volte dopo averle indossate.

 

Il comfort è dimostrato dalla circolazione sanguigna, sempre ottimale su tutte le parti del piede: quante volte in passato abbiamo stretto troppo le nostre scarpe per tenere fermo il piede, fino a perderne la sensibilità in alcune parti?

 

Abbiamo verificato, nessun accenno di vescica o arrossamento sui piedi, neanche nella fase di adattamento delle prime uscite.

 

 

La lingua e la tomaia sono inoltre dotate di numerosi fori di aerazione realizzati a laser per una maggiore traspirabilità. Possiamo confermare che la traspirabilità della scarpa è eccezionale, superiore a qualsiasi altro modello che abbiamo provato fino ad ora.

 

Il piede rimane molto asciutto, con tutti i vantaggi che ne conseguono: temperatura ottimale, sensazione di comfort con basse e alte temperature, pelle che si presenta sempre perfetta quando togliamo scarpe e calze. E se ci capita di dover attraversare un guado e bagnarci, il processo di asciugatura è molto veloce.

 

 

La punta è rinforzata, come d'obbligo per ogni scarpa da mtb, grazie all'inserimento di un materiale antistrappo. Stessa cosa per il tallone, al quale è stato applicato un rinforzo in  TPU ad alto profilo per proteggere la parte posteriore del piede da urti, abrasioni e detriti, mentre all'interno è stata applicata una fodera anti scalzante con sovra iniezione in gomma antiscivolo.

 

A tal proposito va segnalato che abbiamo faticato alcune uscite prima di riuscire a trovare la giusta chiusura della scarpa, che non permettesse al tallone di muoversi nei tratti a piedi in salita.

 

 

La suola in nylon con rinforzi in carbonio è rigidissima, e permette di trasmettere tutta la potenza sui pedali. E' dotata di dentellatura in mescola mediamente morbida: particolare che si è rivelato ideale per fornire un buon grip quando abbiamo dovuto affrontare  dei passaggi a piedi su rocce e radici.

 

Allo stesso tempo, la dentellatura è molto robusta: infatti dopo tre mesi di test non ha risentito dei lunghi tratti di portage (bici in spalla) alla Marathon Città di Chieri corsa nel fango, e al Raid Vauban in Francia tra le rocce di alta montagna.

 

A proposito di portage, occorre mettere assolutamente in conto di montare i ramponcini anteriori (forniti normalmente insieme alle scarpe) se si prevede di affrontare gare molto fangose con tratti a piedi, in quanto la parte anteriore della suola è poco dentellata.

 

 

Lo spazio tra la tacchetta e la dentellatura è sufficiente per liberare la tacchetta dal fango. Per quanto riguarda la discesa, la lunghezza della scarpa perfettamente proporzionata non ci ha mai causato traumi alle dita o alle unghie.

 

Destinazione d'uso

L'avrete capito, dai luoghi dove le abbiamo provate che le Crono CX2 sono scarpe da mountain bike di alto livello, made in Italy, perfette per chi ha nello spirito di  competizione, il motore che ti spinge tutte le domeniche a calcare i campi di gara in Italia e all'estero.