Chiara Teocchi torna a correre all'estero, salutato il KTM Protek Elettrosystem approda in uno dei Factory Team più ambiziosi, quello di Orbea, un passaggio importante nell'anno olimpico che la riporta in una realtà internazionale e con grande esperienza.
L'atleta bergamasca, 27 anni, ha sempre avuto le attenzioni dei top team internazionali, il suo curriculum sportivo e le sue skills parlano chiaro. L'azzurra ha ottenuto medaglie in quasi tutte le discipline, con i titoli ciclocross (due ori europei e due maglie tricolore), tre campionati italiani XCO vinti e un'innumerevole serie di piazzamenti nelle maggiori competizioni, compresa una medaglia al campionato del mondo gravel 2022.
Per Orbea Factory Team l'arrivo di Chiara Teocchi implementa l'ala femminile della squadra, Chiara trova infatti la compagnia dell'olandese Anne Tauber, ma segna anche un altro passo verso l'internazionalizzazione della squadra spagnola.
Il 2024 è un anno importante per tutti gli atleti di cross country, per Chiara Teocchi e per Orbea è una grande occasione, tra le ambizioni di Chiara è al numero uno: "Vorrei centrare la qualificazione olimpica - ci ha svelato - e mi piacerebbe avere una stagione con costanza nei risultati".
.jpg "Chiara Teocchi Courmayeur")
Le abitudini di vita di Chiara sono cambiate ma sta già abituandosi alle nuove bici in dotazione al team, la Orbea Oiz e la Orbea Alma, commentando: "Posso dire che sono davvero felice e motivata di essere tornata in un Team Factory, ho già provato la bici quest'inverno ed è una bomba, super leggera e perfetta per la mia statura minuta non vedo l'ora di provarla in gara".
Chiara quest'anno passerà all'utilizzo della full di Orbea in versione 120 mm per riuscire a gestire le sezioni più tecniche dei percorsi di XCO.
Nella sua stagione l'Italia avrà comunque un ruolo centrale nella ricerca della forma e dei punti, il suo calendario passerà anche per le location storiche della sua carriera come Lamosano, luogo in cui ha colto un bronzo europeo: "La prima che farò sarà Albenga, mentre la prima con il team a Chelva poi Montello e probabilmente Chies D'Alpago".
Le ambizioni di Chiara vanno oltre, perché il suo sguardo volge anche verso il tricolore: "Adoro vestire la maglia tricolore e sono fortemente motivata a vincerla di nuovo" e le Coppe del Mondo, inclusa quella di Andorra, luogo nel quale nell'ultimo periodo ha passato molto più tempo per allenarsi.
